Darussafaka, Dogus e Fenerbahce: il grande intrigo al centro della prossima EuroLeague
Il club di David Blatt fuori dalla prossima edizione? Il main sponsor alla corte di Obradovic? In realtà la situazione sarebbe molto più intricata, e una vittoria spagnola in Eurocup potrebbe lasciare tutto così com'è
Posizione del club turco sotto il mirino, con voci che hanno a più riprese paventato l’abbandono dello sponsor Dogus in direzione Fenerbahce. Un taglio dei finanziamenti, e dei palcoscenici europei, con conseguenti ripercussioni sulla squadra oggi impegnata nella lotta per i playoff di EuroLeague, con David Blatt in direzione Maccabi Tel Aviv e alcuni giocatori verso la corte di Obradovic.
Secondo quanto appreso da Sportando tuttavia, molte pagine sarebbero ancora da scrivere. In casa Fenerbahce sono settimane centrali per la definizione del budget per la prossima stagione: dopo aver abbandonato il ruolo di main sponsor nell’estate 2015, Ulker sarebbe ormai destinato a chiudere definitivamente la sponsorizzazione del club. Una sottrazione importante, che avrebbe nella Dogus Group la sua naturale sostituzione, essendo questo conglomerato del settore privato già partner della squadra di calcio.
Una successione di eventi tutt’altro che semplice e scontata, per l’accordo economico importante e coperto da garanzie ambivalenti tra Darussafaka e Dogus, e per la situazione dirigenziale tutt’altro che stabile del Fenerbahce. Nel 2018 infatti, il numero uno Aziz Yildirim, in carica dal 1998, cercherà una rielezione tutt’altro che semplice viste soprattutto le difficoltà della divisione calcio, attualmente quarta in classifica nel massimo campionato a 11 punti dalla capolista Besiktas.
Dirigenze, sponsor, scenari. E tutto torna alla situazione di partenza. L’EuroLeague. E una dirigenza, quella del Darussafaka, ancora non così rinunciataria ad un’ipotesi di partecipazione alla prossima edizione. In caso di vittoria di una spagnola in Eurocup (Valencia impegnata in gara 3 con l’Hapoel in casa, Malaga già in finale) difficile che Jordi Bertomeu possa disegnare un campionato con ben cinque squadre iberiche (la vincente d’Eurocup, di diritto, accede all’EuroLeague successiva, come capitato quest’anno al Galatasaray).