Portaluppi: Arrivare ultimi? Una brutta figura da evitare

Finalmente svelato il vero Obbiettivo del Cinghio.
Assolutamente non arrivare Ultimi.
Penultimi, ma non ultimi.
Che Tristezza!!!!

Grazie

Beh se foste delle persone competenti non si arriverebbe certamente ultimi

Con i soldi che spendete la squadra potreste farla meglio.

arrivare ultimi e' anche controproducente per il general manager della squadra fanalino di coda

evidentemente si..

Certamente, nel discorso enomonico non parlo solo di ingaggi ma di programmazione delle Società, che hanno comunque grosse difficoltà a pianificare. Però neppure Milano, che non ha problemi di programmazione a medio-lungo termine al pari delle migliori realtà europee, ambizioni e budget comunque "importanti" riesce a trattenere a lungo i giocatori migliori.

Vincere in Italia potrà essere banale e scontato, ma le partite poi bisogna giocarle. Quindi nulla è scritto. Le rivali si sono rinforzate, e secondo me danno ancora un minimo di incertezza ai PO. Non credo che sia già scritto lo scudetto.

In generale sai come la penso. Buttare via tutto per l'ennesima volta è il modo migliore per prendere sberle europee anche il prossimo anno. E' una squadra che ha dimostrato di poter competere a buon livelli, e va sistemata.
I ragazzi italiani sono tutti ottimi e futuribili, e userei queste partite per vedere di che pasta sono fatti.

si,ma questo aspetto vale poco,per i possessori di bacchetta magica:-)....quelli che vorrebbero buttare all'aria tutto davanti a difficoltà,magari anche grosse.Si può e si deve crescere un pezzo alla volta,tenendo presente che i passi possono essere pure corti,a volte.E che cmq vincere in Italia,(per quanto poco possa contare,in modo particolare x chi arriva dietro),alla fine aiuta a consolidare la squadra.

e chi l'ha scritto,scusa? il parallelismo era tra il campionato loro ed il nostro.Non mi pare che il Maccabi,salvo qualche annata,abbia avuto dei gran competitor nel campionato nazionale.Esattamente come Milano.

E' una regola che esiste veramente. La ULEB tiene conto dei risultati europei e dei risultati nazionali negli anni.
In passato delle licenze sono state revocate proprio per questi motivi.

Secondo me non è una regola vera e propria ma un orientamento che il grande capo avrà fatto intendere alle società...Comunque con la schizofrenia che c'è nel basket anche europeo, chissà come sarà lo scenario delle coppe. Pensa per esempio dieci anni fa quali erano le società in Italia di primo livello e dove sono ora

Ma il discorso che fa delle 3 volte ultimo in 10 anni è un'invenzione sua? Perchè sennò è quella la regolamentazione che evidentemente hanno sottoscritto al momento della creazione della nuova EL

I problemi del nostro basket vanno al di la degli stranieri che vanno e vengono. I giocatori non rimangono perchè non siamo in grado di creare progetti a lungo termine. Non si tratta solo di un problema economico, ma soprattutto di un problema strutturale delle società.

La danno a noi Pesaresi, per fare giusto due risate.

il Maccabi non gioca nel nostro campionato

Questo è il problema principale per gran parte delle squadre italiane, non riescono a tenere i giocatori più rappresentativi neppure dopo importanti successi, prendono un sacco di giramondo stranieri a "gettone" massimo di una stagione. Problema che si ripercuote sul livello tecnico del campionato, sulla competitività della squadra e quel che è peggio sul gradimento del pubblico che non fa in tempo ad effezionarsi ad un giocatore che cambia squadra. Della squadra di Milano che ha vinto lo scudetto del 2014 c'è rimasto (si fa per dire) solo Cerella, anzi dopo 12 mesi c'erano solo Gentile e Cerella. In questo modo non potrei mai competere in Europa. Senza dimenticare che finchè l'Italia sarà terra di conquista di Europa e recentemente pure di NBA ed addirittura NCAA, (vedi recenti esempi di Mussini e Gallinari jr) non vedo certo la fine del tunnel.

Come roster no come conduzione tecnico tattica dirigenziale stendiamoci un velo pietoso...

Abbiamo fatto una serie di errori, però da questo punto di vista siamo in buona compagnia (il che non deve essere una scusa) visto quello che hanno combinato Maccabi e Galatasaray, quindi cerchiamo almeno di mettercene almeno una alle spalle

Come sempre... assolutamente d'accordo su tutto quello che hai scritto...

Peccato per aver buttato via quei 2 mesi, ma evitiamo almeno di arrivare ultimi, visto che non siamo peggio di Galatasaray, Maccabi e Unics

quotatissimo

Discorso con un fondamento di verità, ma che ha anche eccezioni che lo smentiscono.
Basti vedere il Maccabi, o le due greche.
A livello europeo, ancora prima del bduget, serve la continuità negl'anni. Serve lo zoccolo duro su cui innestare i giocatori che ti fanno fare il salto. Tutte le big hanno un blocco giocatore che si portano dietro da anni.

Finché Milano fa 9mila spettatori di media - vero e incontestabile merito di Prolo - la licenza A non ce la tolgono. Cosa fanno restano senza italiane? E a chi la danno? A chi ha palazzetti fatiscenti? Loro vogliono costruire uno show, un prodotto appetibile. E Milano in Italia è l'unica, almeno per ora, all'altezza.

Ma il campionato nazionale era il primo parametro per valutare la bontà di un progetto. Bisogna prendere il vertice dei campionati nazionali, e vien da se che una squadra che non arriva ai PO, non può partecipare.
Credo che comunque la nuova formula, se verrà confermato anche in futuro, porterà a nuovi criteri di valutazione. Non dimentichiamo che siamo in "stallo" per la guerra che è scoppiata quest'estate. Vedremo la prossima estate, dove la vicenda dovrebbe prendere una piega definitiva.

Le passate vittorie e partecipazioni alla F4 del Maccabi ti smentiscono,anche abbastanza nettamente:-)

I problemi di Milano in Eurolega hanno una motivazione forte (fra le varie): la FIP.Se la FIP avesse investito sul basket, il livello di esso in Italia sarebbe più alto, e Milano avrebbe migliore "palestra" in Italia per affrontare al meglio l'Eurolega. Anche la scelta di bastonare Reggio, Sassari e Trento, nella vertenza Eurocup sta in quell'ottica. Se le nostre squadre non vengono autorizzate ad affrontare le migliori competizioni possibile in Europa, non crescono poi tanto, non vengono giocatori davvero forti, e Milano nello stivale veincerà sì alla grande come sta facendo, ma pagherà dazio in Eurolega, sempre. Ora Proli e Portaluppi si devono mettere in testa che giodere di questo privilegio europeo SOLO LORO è sbagliato, e devono fare quadrato con gli altri team pretendendo il meglio anche per le altre squadre. Se crescerà il movimento, crescerà la competizione, e l'Eurolega non sarà poi così lontana e difficile.

Io credo che bisognerebbe superare il concetto di guardare l'andamento dei campionati nazionali. L'Eurolega è ormai una competizione a parte e la differenza aumenta anno dopo anno. Giusto mettere in discussione una licenza se non si dimostra di meritarla appieno ma solo guardando i risultati della competizione stessa. Invece si è ancora legati alla sostituzione eventuale della licenza all'interno della stessa nazione (via Milano dentro un'altra italiana), cosa secondo me non giusta nell'ottica del discorso licenze. Io vedrei bene una sorta di playout non necessariamente stagionale con la squadra più continua in Eurocup, competizione nella quale invece dovrebbero valere i risultati nei campionati nazionali per accedervi

Peggior dirigenza dell EL finché nn ci sarà un DS che ne capisca di Basket il nostro mercato sarà sempre fatto di mezze occasioni e scartielli di altre squadre.

Non sentirai mai nessuno dopo che ha vinto lo scudetto e la coppa nazionale dire che ha fallito la stagione. Se vuoi vincere l'Eurolega DEVI prendere giocatori di primissimo livello, il nostro UNICO giocatore di primissimo livello, uno che l'Eurolega, è Hickman (che per inciso quest'anno è stato tra i peggiori). Degli altri, NESSUNO è mai arrivato alle final four, e solo 2-3 ai playoff. Il resto è fuffa.

E' una cosa sicuramente adattata al nuovo format, ma si basa su concetti già presenti in passato. L'Eurolega tiene conto anche dei risultati dei campionati nazionali, e ora terrà conto delle classifiche della RS negl'anni.
Il vecchio format non permetteva questa valutazione perchè c'erano varie fasi.

Era più legata all'andamento nei campionati nazionali a memoria, come per esempio nel caso da te citato di Roma ed era una regola certa in base al piazzamento finale. Sull'andamento in Eurolega mi pare che non ci siano regole scritte, se non orientamenti che possono essere "ondivaghi". Anche perché un vero e proprio ranking stagionale lo si può avere solo da quest'anno con il girone unico

io penso che una squadra che punta quanto meno ai po. o che comunque punta a fare qualcosa in Europa debba ragionare da top team. e la dirigenza di Milano ancora questo non lo fa.
per farlo secondo me doveva dare un segnale alla squadra già molti mesi fa. dopo la striscia di partite perse male che li ha portati dove sono ora licenziando l allenatore. quanto meno era un segnale che magari avrebbe svegliato anche qualche giocatore.
poi ad ora la dichiarazione doveva essere " abbiamo fallito in questa stagione. sia se arriviamo ultimi o penultimi. e anche se vinciamo campionato e coppa italia"
solo così si dà la scossa alla squadra e si fa capire che gli obiettivi non sono solo vincere in Italia. ovviamente poi alle parole vanno fatti seguire i fatti.
a me piacerebbe vedere una squadra fare bene in el anche se sono tifoso di Atene.
invece in champions League l'Italia sta facendo bene, segno che comunque il campionato di serie A non sarà magari il migliore d Europa ma la qualità cè eccome.

In realtà è una cosa che è sempre esistita. Se per un tot di anni fai magre figure nella competizione, e anche nei campionati nazionali, la licenza viene revocata.
E' stato così per Virtus Roma e Benetton in passato.

Non tolgono la licenza a nessuna delle squadre che già partecipano, hanno fatto bene i loro conti quando si è trattati di concederle...

Finché non tolgono l'italrugby dal 6 nazioni, la licenza di Milano è intoccabile...mi pare una cosa sensata questa, però ci vorrebbe una regola scritta altrimenti la scelta diventerebbe troppo discrezionale. Per intenderci facile toglierla a un Bamberg o Zalgiris, meno a una turca o spagnola che arrivasse ultima con discreta regolarità

Diventa una roba simile al campionato argentino di calcio (forse più intelligente, visto che "non c'è niente di obbligatorio e automatico")

Di brutte figure nei due mesi horribilis ne abbiamo fatte a bizzeffe. Sul fatto di arrivare ultimi, spiace dirlo ma mi sa che sia la posizione "giusta", nel senso che:1) Errori di fondo iniziali nella scelta del play e del pivot2) Errori tattiche dello staff tecnico che si è "dimenticato" di giocatori italiani validi per insistere su stranieri poco motivati, e non ha saputo gestire il patrimonio Gentile (quando è stato ceduto eravamo in piena corsa per l'Europa)3) Infortuni che ci hanno privato di elementi cardine.Alla luce di questi fatti l'ultimo posto è "meritato".

Siamo bellissimi

Dirigenza + allenatore = ridicoli!

Ha già più senso così, che messa nell'altra maniera ovviamente era impossibile (arriva un anno ultimo il Real e gli levano la licenza?). Comunque ribadisco, ormai che Luppolo è a fare autocritica farebbe bene a dare le dimissioni, sarebbe un ottimo inizio per un netto miglioramento dell'Olimpia

Dopo aver regalato 2 mesi di stagione mi sembrano discorsi inutili..