Udoh l'emblema di un Fenerbahce concreto, il CSKA Mosca deve alzare bandiera bianca
La squadra di Obradovic mette la freccia e allunga grazie ad un parziale di 14-2 in avvio di ripresa, grazie anche al dominio del lungo nigeriano nel pitturato
Dopo qualche passaggio a vuoto di troppo, il Fenerbahce è definitivamente tornato. La squadra di Zelimir Obradovic trova la quarta vittoria consecutiva stoppando la corsa del CSKA Mosca (77-71 il finale). Per i russi qualche scricchiolio soprattutto lontano dalle mura amiche, visto che per De Colo e compagni si tratta della terza sconfitta di fila fuori casa.
L’assenza di Teodosic è sicuramente un fattore per i rossoblù, ma è nel pitturato che i turchi trovano come vincere la partita. L’equilibrio si spezza grazie ad un parziale di 14-2 in avvio di terzo quarto che porta Datome e compagni sul 50-42 grazie ai muscoli di Udoh (15 punti con 6/8 al tiro e 11 rimbalzi) e ai canestri dalla lunetta di Bogdanovic. CSKA sulle corde, il solito Nando De Colo prova a caricarsi la squadra sulle spalle (23 punti alla sirena finale) ma in tre occasioni il Fener trova il +11 che significa massimo vantaggio.
I primi canestri di Augustine tengono in vita i moscoviti ma i padroni di casa sanno sempre replicare, o con i canestri di Udoh oppure trovando il modo di andare in lunetta (32 tentativi per il Fenerbahce, con 27 realizzazioni, solo 19 per il CSKA) e tenere a distanza gli avversari. Alla fine è gran vittoria, che certifica la rinascita gialloblù.
FENERBAHCE-CSKA MOSCA 77-71
Fenerbahce: Udoh 15, Mahmatoglu ne, Antic 9, Bogdanovic 12, Bennett, Sloukas 9, Nunnally 7, Vesely 6, Kalinic 2, Dixon7, Duverioglu ne, Datome10. Allenatore Zelimir Obradovic.
CSKA Mosca: De Colo 23, Kulagin D. 4, Augustine 6, Fridzon 2, Jackson 3, Antonov, Freeland 3, Vorontsevich 8, Higgins 11, Kulagin M. ne, Kurbanov 6, Hines 5. Allenatore Dimitrios Itoudis.
L’assenza di Teodosic è sicuramente un fattore per i rossoblù, ma è nel pitturato che i turchi trovano come vincere la partita. L’equilibrio si spezza grazie ad un parziale di 14-2 in avvio di terzo quarto che porta Datome e compagni sul 50-42 grazie ai muscoli di Udoh (15 punti con 6/8 al tiro e 11 rimbalzi) e ai canestri dalla lunetta di Bogdanovic. CSKA sulle corde, il solito Nando De Colo prova a caricarsi la squadra sulle spalle (23 punti alla sirena finale) ma in tre occasioni il Fener trova il +11 che significa massimo vantaggio.
I primi canestri di Augustine tengono in vita i moscoviti ma i padroni di casa sanno sempre replicare, o con i canestri di Udoh oppure trovando il modo di andare in lunetta (32 tentativi per il Fenerbahce, con 27 realizzazioni, solo 19 per il CSKA) e tenere a distanza gli avversari. Alla fine è gran vittoria, che certifica la rinascita gialloblù.
FENERBAHCE-CSKA MOSCA 77-71
Fenerbahce: Udoh 15, Mahmatoglu ne, Antic 9, Bogdanovic 12, Bennett, Sloukas 9, Nunnally 7, Vesely 6, Kalinic 2, Dixon7, Duverioglu ne, Datome10. Allenatore Zelimir Obradovic.
CSKA Mosca: De Colo 23, Kulagin D. 4, Augustine 6, Fridzon 2, Jackson 3, Antonov, Freeland 3, Vorontsevich 8, Higgins 11, Kulagin M. ne, Kurbanov 6, Hines 5. Allenatore Dimitrios Itoudis.
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P. Zerbi
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