Olimpia Milano-Darussafaka, le ultime dalle sedi
Palla a due alle ore 20.45. Le parole dei coach e lo stato delle infermerie. E' emergenza per David Blatt, Repesa recupera Hickman
Palla a due alle ore 20.45 tra Olimpia Milano e Darussafaka, ventunesima giornata di EuroLeague. Secondo confronto storico tra le due squadre dopo l’80-81 della gara di andata, arbitra il greco Spiros Gkontas coadiuvato dallo spagnolo Benjamin Jimenez e dal serbo Uros Obrknezevic.
Olimpia che ha vinto due delle ultime tre gare, andando vicinissima all’impresa in quel di Madrid. Di fatto, è l’ultima occasione per sognare i playoff per la squadra di Jasmin Repesa, anche se il coach croato guarda ai piccoli passi dopo il ko con Avellino in LBA: «La sconfitta con il Real è stata dura da digerire perché stiamo lavorando forte e bene, ma dobbiamo essere mentalmente più forti in questo tipo di gare. A Madrid ad esempio abbiamo concesso 17 punti su rimbalzo d’attacco e questa non è sfortuna. Il Darussafaka è una squadra forte, costruita per andare fino in fondo, si è rinforzata con Ante Zizic ed è migliorata molto rispetto alla partita di andata che vincemmo giocando bene. Sono forti a rimbalzo d’attacco, hanno la spinta di Brad Wanamaker, buoni tiratori e possono variare assetto giocando con quattro lunghi o con quattro esterni. Noi non guardiamo alla classifica ma al lavoro che stiamo facendo». Sulla stessa linea d’onda Davide Pascolo, certamente sottodimensionato nel minutaggio e nelle opportunità dopo la grande prestazione con l’Olympiacos (9’ contro il Real Madrid, 18’ ad Avellino): «Partite come quella che ho giocato contro l’Olympiacos danno fiducia oltre a rappresentare una grande emozione, ma non è il singolo episodio ad essere decisivo. La consapevolezza si acquisisce giorno per giorno ed è quello che sto cercando di avere. Il Darussafaka è forte ed ben posizionato in classifica. Sappiamo che ci aspetta una battaglia». Recuperato Ricky Hickman dopo lo stop di lunedì sera, Bruno Cerella ha iniziato a lavorare in vista del rientro ma non sarà disponibile al Forum.
Darussafaka, improvvisamente in crisi. Due ko in fila in EuroLeague (con Anadolu e Zalgiris), pesante 83-66 incassato in casa del Tofas in campionato. «E’ sempre bello giocatore a Milano per la sua atmosfera cestistica, la sua storia e la sua tradizione - le parole di David Blatt - L’Olimpia ha mostrato una crescita nelle ultime gare, ed è sempre un avversario difficile. Dovremo essere pronti, visti i problemi di infortuni, ma in questa fase della stagione bisogna andare sempre oltre le proprie possibilità. Dovremo fare di tutto per cercare la vittoria». Infortuni sì, perchè Scottie Wilbekin dovrà stare lontano dai campi per 3-4 settimane. Non saranno della gara anche Marcus Slaughter e Semih Erden, mentre David Blatt potrebbe lanciare nei dodici Okben Ulubay, classe 1996 di 200 centimetri appena arrivato dallo Yesilgiresun.
Olimpia che ha vinto due delle ultime tre gare, andando vicinissima all’impresa in quel di Madrid. Di fatto, è l’ultima occasione per sognare i playoff per la squadra di Jasmin Repesa, anche se il coach croato guarda ai piccoli passi dopo il ko con Avellino in LBA: «La sconfitta con il Real è stata dura da digerire perché stiamo lavorando forte e bene, ma dobbiamo essere mentalmente più forti in questo tipo di gare. A Madrid ad esempio abbiamo concesso 17 punti su rimbalzo d’attacco e questa non è sfortuna. Il Darussafaka è una squadra forte, costruita per andare fino in fondo, si è rinforzata con Ante Zizic ed è migliorata molto rispetto alla partita di andata che vincemmo giocando bene. Sono forti a rimbalzo d’attacco, hanno la spinta di Brad Wanamaker, buoni tiratori e possono variare assetto giocando con quattro lunghi o con quattro esterni. Noi non guardiamo alla classifica ma al lavoro che stiamo facendo». Sulla stessa linea d’onda Davide Pascolo, certamente sottodimensionato nel minutaggio e nelle opportunità dopo la grande prestazione con l’Olympiacos (9’ contro il Real Madrid, 18’ ad Avellino): «Partite come quella che ho giocato contro l’Olympiacos danno fiducia oltre a rappresentare una grande emozione, ma non è il singolo episodio ad essere decisivo. La consapevolezza si acquisisce giorno per giorno ed è quello che sto cercando di avere. Il Darussafaka è forte ed ben posizionato in classifica. Sappiamo che ci aspetta una battaglia». Recuperato Ricky Hickman dopo lo stop di lunedì sera, Bruno Cerella ha iniziato a lavorare in vista del rientro ma non sarà disponibile al Forum.
Darussafaka, improvvisamente in crisi. Due ko in fila in EuroLeague (con Anadolu e Zalgiris), pesante 83-66 incassato in casa del Tofas in campionato. «E’ sempre bello giocatore a Milano per la sua atmosfera cestistica, la sua storia e la sua tradizione - le parole di David Blatt - L’Olimpia ha mostrato una crescita nelle ultime gare, ed è sempre un avversario difficile. Dovremo essere pronti, visti i problemi di infortuni, ma in questa fase della stagione bisogna andare sempre oltre le proprie possibilità. Dovremo fare di tutto per cercare la vittoria». Infortuni sì, perchè Scottie Wilbekin dovrà stare lontano dai campi per 3-4 settimane. Non saranno della gara anche Marcus Slaughter e Semih Erden, mentre David Blatt potrebbe lanciare nei dodici Okben Ulubay, classe 1996 di 200 centimetri appena arrivato dallo Yesilgiresun.
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A. Maggi
@AlessandroMagg4
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