Larkin dipinge, Voigtmann e Shengelia concretizzano: strapotere Baskonia sul Maccabi
Tel Aviv resiste fino all'intervallo ma alza bandiera bianca nonostante il 60% nel tiro da tre punti. Anche la squadra di Alonso tiene il passo delle seconde della classe
Lo strapotere offensivo del Baskonia si abbatte sul Maccabi Tel Aviv. La squadra di Sito Alonso ritrova così il sorriso dopo il passo falso di Atene, sponda Panathinaikos, e può così tenere il ritmo delle inseguitrici alla vetta della classifica. Il 101-88 finale è eloquente della facilità basca nel trovare la via del canestro.
Solo un passaggio a vuoto nel secondo quarto (vinto dal Maccabi 16-12), per il resto il Baskonia produce rispettivamente 30, 29 e 30 punti in ogni periodo. Troppi anche per un Maccabi che segna xx punti in trasferta e che tiene alte le sue percentuali (62% da tre punti, 14/22) ma che perde 19 palloni concedendo così molte più opportunità a Larkin e compagni. E Baskonia non perdona: il play prende per mano la squadra (13 assist), Voigtmann e Shengelia concretizzano il lavoro fatto dal numero zero segnando rispettivamente 23 e 22 punti.
Il Maccabi Tel Aviv regge finché può, ma a parte Victor Rudd (20 punti e 6/9 dal campo con 5 rimbalzi e 5 assist) c’è poco e quando il Baskonia dà la spallata gli israeliani alzano bandiera bianca con la squadra di Alonso che sfonda anche quota 100. Per un Europa che parla anche la lingua basca.
BASKONIA-MACCABI TEL AVIV 101-88
Baskonia: Larkin 13, Prigioni ne, Voigtmann 23, Hanga 9, Sedekerskis ne, Beaubois 14, Blazic, Diop 4, Tillie 2, Shengelia 22, Budinger 12, Luz 2. Allenatore Sito Alonso.
Maccabi Tel Aviv: Goudelock 13, Rudd 20, Seeley 6, Smith 8, Mekel 7, Pnini 3, Ohayon, Weems 13, Landesberg 9, Iverson 2, Miller, Zirbes 7. Allenatore Ainars Bagatskis.
Solo un passaggio a vuoto nel secondo quarto (vinto dal Maccabi 16-12), per il resto il Baskonia produce rispettivamente 30, 29 e 30 punti in ogni periodo. Troppi anche per un Maccabi che segna xx punti in trasferta e che tiene alte le sue percentuali (62% da tre punti, 14/22) ma che perde 19 palloni concedendo così molte più opportunità a Larkin e compagni. E Baskonia non perdona: il play prende per mano la squadra (13 assist), Voigtmann e Shengelia concretizzano il lavoro fatto dal numero zero segnando rispettivamente 23 e 22 punti.
Il Maccabi Tel Aviv regge finché può, ma a parte Victor Rudd (20 punti e 6/9 dal campo con 5 rimbalzi e 5 assist) c’è poco e quando il Baskonia dà la spallata gli israeliani alzano bandiera bianca con la squadra di Alonso che sfonda anche quota 100. Per un Europa che parla anche la lingua basca.
BASKONIA-MACCABI TEL AVIV 101-88
Baskonia: Larkin 13, Prigioni ne, Voigtmann 23, Hanga 9, Sedekerskis ne, Beaubois 14, Blazic, Diop 4, Tillie 2, Shengelia 22, Budinger 12, Luz 2. Allenatore Sito Alonso.
Maccabi Tel Aviv: Goudelock 13, Rudd 20, Seeley 6, Smith 8, Mekel 7, Pnini 3, Ohayon, Weems 13, Landesberg 9, Iverson 2, Miller, Zirbes 7. Allenatore Ainars Bagatskis.
© Riproduzione riservata
P. Zerbi
Occorre essere registrati per poter commentare
