Unics Kazan-Olimpia Milano, le ultime dalle sedi
La presentazione della gara di apertura della decima giornata: le parole dei coach e lo stato dell'infermeria
L’Olimpia Milano è partita poco dopo l’ora di pranzo di mercoledì alla volta di Mosca, per poi procedere al trasferimento a Kazan. Recuperati pienamente Andrea Cinciarini e Krunoslav Simon (entrambi vittime di virus influenzali), si sono aggregati regolarmente anche Miroslav Raduljica e Zoran Dragic. Il pivot aveva ancora qualche fastidio al gomito sinistro, contuso in allenamento, lo sloveno aveva invece rimediato una botta ad una coscia. Stop di poco conto comunque, non come Alessandro Gentile, rimasto a Milano con l’escluso Bruno Cerella. Per il numero 5, fatale il mal di schiena che resta una problematica ricorrente, su cui staff medico e atletico lavorano ormai da mesi alla ricerca di una soluzione.
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— Olimpia Milano (@OlimpiaEA7Mi) 30 novembre 2016
Record 4-5, con due sconfitte in fila la serie aperte di Jasmin Repesa, che settimana prossima ospiterà il Cska Mosca: «E’ una partita difficile, come tutte in EuroLeague, loro hanno giocatori di talento, pericolosi in molte situazioni, Colom nel pick and roll, Kaimakoglou nel pick and pop, Parakhouski vicino a canestro, per citarne alcuni oltre naturalmente a Langford nei suoi isolamenti. La chiave sarà limitarli a rimbalzo d’attacco, dove sono terzi in tutta la competizione, per alimentare il contropiede e segnare quei canestri facili che in questo tipo di partite sono decisivi».
Unics qundi, del grande ex Keith Langford, che lasciò Milano da miglior marcatore di Eurolega e riferimento nello scudetto atteso 18 anni. Record 2-7 in EuroLeague, tre sconfitte in fila con Anadolu e Real Madrid in trasferta, e Maccabi in casa. Tutte squadre in grande forma, d’altronde l’Unics, dopo la finale di Vtb della passata stagione, rimane seconda forza nel campionato dell’est Europa, 7-1 dietro il 7-0 del Cska, e fresco successo per 104-91 contro il Kalev. Assenti gli infortunati (da tempo) Anton Ponkrashov, e Coty Clarke, è stato messo sotto contratto martedì Paul Stoll. Il play classe 1985, nazionale messicano, viaggiava a 13.2 punti, 7.5 assist e 2.1 palle rubate di media in maglia Avtodor in Eurocup.
Встречаем новичка! #УниксКазань
— BC UNICS Kazan (@unicsbasket) 29 novembre 2016
ПОЛ МАЙКЛ СТОЛЛ
Рост: 180 см
Вес: 79 кг
Амплуа: Разыгрывающий/Защитник
Гражданство: Мексика/США. pic.twitter.com/n7Yy1F5eUy
Queste le parole di coach Evgeny Pashutin: «L’Olimpia è una squadra atletica, con ampie rotazioni. Hanno due giocatori in ogni posizione. La minaccia principale arriva da Sanders. Dovremo difendere molto bene, e affrontando una squadra di tiratori dovremmo essere molto attenti a rimbalzo, giocando duro con Raduljica. In attacco, dovremo muovere velocemente la palla». Sulla stessa lunghezza d’onda il play spagnolo Quino Colom: «Milano ha iniziato molto bene la stagione. Giocano in maniera aggressiva, e dovremo essere pronti perchè segnano in ogni modo. Ma dobbiamo vincere, stiamo meglio della gara con il Maccabi e abbiamo una buona opportunità».