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EuroLeague 13/10/2016, 14.44

Luca Banchi: La mia vita, la Milano di oggi, l'Eurolega

Tricolore con Siena e Milano, racconta il suo presente e analizza per noi la massima competizione continentale: Cska davanti al Fenerbahce, poi Real Madrid, Barcellona, Olympiacos, Panathinaikos, Anadolu e Milano

EuroLeague
Luca Banchi. Oggi: «Trent’anni di panchina, 19 consecutivi nelle prime due serie nazionali, gli ultimi dieci particolarmente forsennati… è passato un anno, anzi di più, ma ho avuto modo di riprendere in mano quel che avevo trascurato per il lavoro, per la passione». Sì, sono passati ben più di 12 mesi da quell’ultimo rimbalzo non raccolto, dalla festa di Sassari, dalla fine della sua storia con l’Olimpia Milano: «Sono tornato a Grosseto, nella casa che avevo abbandonato 30 anni fa, ma non ho trovato i miei figli. Il maschio gioca a basket, la ragazza si è laureata e vive all’estero». C’è serenità nell’uomo e nel coach: «Non sono più così giovane. Ho vissuto ogni categoria, ho allenato la base e la vetta. Posso contare su una struttura caratteriale formata e resistente. Non mi sono mai illuso, ho vissuto i momenti con professionalità e ambizione. Ho allenato, e vinto, con Siena e Milano. Un sogno per tutti in italia, per molti impossibile. Ecco perchè non ho mai avvertito pressione, solo piacere». Un anno, con anche tanto basket: «L’estate scorsa gli Atlanta Hawks, Mike Budenholzer mi ha coinvolto. Ero in visita, ma ho preso anche parte ad una trasferta di preseason, a Dallas. L’aggiornamento, si sa, è importante. E mai aspetto è più interessante della preparazione, della costruzione di una squadra. Da lì Georgia Tech, Georgia State, SMU da Larry Brown. Poi, clinic per federazioni come Turchia, Serbia, Svezia, Svizzera, Slovenia sino alla Cina, per Euroleague, quest’estate». Stima e riconoscenza, con qualche offerta nel mezzo: «La Nazionale Under 20. Il piacere di ricevere la proposta da Ettore Messina. Non si è fatto nulla, non è dipeso da me. Cantù? Solo un sondaggio alla scadenza del mio contratto con Milano, ad inizio luglio. Niente di più, anche se il cellulare è iniziato a squillare, anche se agenti e addetti ai lavori già mi offrivano dei giocatori». Offerte, sino ad una trattativa concreta: «Il Banvit, sempre quest’estate. Istanbul, la Turchia, un campionato interessante. Un incontro con la dirigenza, un timing decisionale di 48 ore per la risposta. Non me la sono sentita, non c’era modo di ragionarci sopra».

La nuova Eurolega. Campionato unico a 16 squadre, un format affascinante.
«Stimolante, sì. Spiace che siano solo 16, ma probabilmente è la soluzione migliore per una diffusione adeguata dell’evento. Cambia tutto, ovvio. I roster da 15 uomini non sono cosa solo di Milano, ma di tutti in generale. Sino all’anno scorso, il lavoro dei grandi club era in funzione di top16 e playoff. La stagione regolare, con quattro qualificazioni in gironi da sei, permetteva un’annacquamento dello sforzo sino a gennaio. Ora, bisognerà rispondere presente da subito».

Nei pronostici, Cska e Fenerbahce sopra tutti. Il Cska, paradossalmente pare essere la più forte perchè, rispetto ai turchi, un anno fa aveva più difetti. Pensiamo solo all’assenza di un centro, oltre ad Hines, dopo il ko di Freeland.
«E’ vero, ma parto dalla stagione scorsa. Penso che il Cska fosse molto più forte di quello che si è visto nelle Final Four di Berlino. La semifinale contro Kuban è stata un no-contest, d’altronde bisogna perdere prima di arrivare a vincere. In finale, la paura di un altro fallimento ha fatto capolino, e la prestazione ne ha risentito. L’unico vantaggio, per il Fenerbahce, può essere il fattore campo nelle Final Four. Non è la Ulker Sports Arena, ma non credo avranno problemi a portare altrove i loro tifosi…».

Poi, tutte le altre.
«Nel mio personalissimo ranking Real Madrid, poi Barcellona, Olympiacos, Panathinaikos, Anadolu Efes e Olimpia Milano».

Tra le sfide più affascinanti, quella di Velimir Perasovic. Ovvero un Anadolu che ha rifiutato Ivkovic più del progetto Ivkovic, cambiando poco della squadra del passato.
«Aggiungo anche che trattasi di ritorno in una piazza che toccò (nel 2010-2011, ndr) senza ottenere i risultati auspicati. Un 2.0 importante, in una struttura particolare. L’Anadolu ha una dimensione diversa da Fenerbahce e Galatasaray, senza un fattore campo non essendo polisportiva. Tuttavia vi è un roster eccellente, e un lavoro alle spalle come quello di Ivkovic: ci sono i risultati, ma anche gli interventi su organico e organizzazione del club. Bartzokas sa bene cos’ha trovato all’Olympiacos dopo l’addio di Ivkovic… Detto questo, Perasovic è coach molto esigente, se il gruppo lo segue, potrà fare molto bene».

Discorso simile per Georgios Bartzokas al Barcellona. Grande sfida sì, ma con un roster simile al passato.
«E’ vero, ma arriva in una realtà modellata negli ultimi anni da uno dei migliori coach d’Europa, Xavi Pascual. Rispetto agli anni passati ci sono dei play di grande capacità realizzativa come Rice e Koponen, in questo senso, più simili al Delaney che Bartzokas aveva a Krasnodar. Certamente ha mostrato poi di preferire lunghi alla Randolph, ma c’è un centro potenzialmente dominante come Tomic. Ho visto una squadra a suo agio nel nuovo sistema, servirà però rodaggio: ecco perchè non la vedo nelle top3».

E chiudiamo con Milano. Il suo passato, oggi.
«La proprietà, i giocatori… nessuno si nasconde, aspirano al top in Europa. C’è voglia di riscatto, profondità di roster, e un contesto ambientale che da qualche anno è tornato ad essere un fattore. C’è consapevolezza insomma. Campionato già vinto? Ho vissuto anche io questa situazione, e non è finita bene. Le distanze oggi sono ampie, ma i coach in Italia sono sempre capaci di tirare fuori qualcosa di importante in vista dei playoff. Certo, oggi come oggi, è difficile intuire chi possa mettere in difficoltà Milano».
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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 31 Commenti
  • Erbio 27/10/2016, 23.41

    Forza Luca!

  • OttoLamphred 14/10/2016, 09.33

    Già che pensi che Pascual sia uno dei migliori coach d'Europa......

  • Stevebasket 14/10/2016, 09.29

    Ma che strano che è senza contratto.......un allenatore cosi bravo come lui ............. #sopravvalutato

  • Yuri2 14/10/2016, 01.43
    Citazione ( GalRODMI86 13/10/2016 @ 17:05 )

    Banchi, è il miglior allenatore che abbia mai avuto Sassari! Con lui 4 trofei vinti! E' a lui che dovreste fare una statua :)

    Coppa Italia e scudetto non hai tutti i torti.

  • Jessy85 14/10/2016, 01.35 Mobile
    Citazione ( GalRODMI86 13/10/2016 @ 17:05 )

    Banchi, è il miglior allenatore che abbia mai avuto Sassari! Con lui 4 trofei vinti! E' a lui che dovreste fare una statua :)

    Ahhahahahah. In effetti Sassari era la bestia nera di Milano!

  • Lele22 13/10/2016, 22.13

    io a differenza di tanti sono riconoscente a Banchi.. è stato lui a riportare il tricolore a Milano.

  • sisisisi 13/10/2016, 21.21 Mobile
    Citazione ( GianniMorandi 13/10/2016 @ 19:25 )

    8-2 sul campo

    8 ...8..... so 8 anche sul campo!!! E almeno quattro di questi li ricordi bene vai !!! Fatti mandare dalla mamma!!!

  • GianniMorandi 13/10/2016, 19.25 Mobile
    Citazione ( sisisisi 13/10/2016 @ 15:04 )

    YOU WIN!!!!!! :)))) SONOSEMPRE8!!!!

    8-2 sul campo

  • Mike8DAntoni 13/10/2016, 18.55

    Il maschio? la ragazza? ma si è dimenticato anche i nomi dei figli? che tristezza!

  • Baingiu 13/10/2016, 18.19
    Citazione ( GalRODMI86 13/10/2016 @ 17:05 )

    Banchi, è il miglior allenatore che abbia mai avuto Sassari! Con lui 4 trofei vinti! E' a lui che dovreste fare una statua :)

    Speriamo anche in un regalino di Repesa prima o poi :)

  • stella123 13/10/2016, 17.32 Mobile

    Due rapidi commenti : fra le big sarà favorito chi in patria ha campionato di alto livello in modo da mantenere la caratura tecnico-atletica; i campionati nazionali partono segnati da queste macro squadre.

  • GalRODMI86 13/10/2016, 17.23
    Citazione ( stedb 13/10/2016 @ 17:21 )

    la tocchi piano…

    Era una battuta che non vuole togliere il merito a Sassari sia chiaro. Però mi sento di dire che le sue conduzioni di gara hanno dato una bella spinta. Loro bravissimi ad approffitarne.

  • stedb 13/10/2016, 17.21
    Citazione ( GalRODMI86 13/10/2016 @ 17:05 )

    Banchi, è il miglior allenatore che abbia mai avuto Sassari! Con lui 4 trofei vinti! E' a lui che dovreste fare una statua :)

    la tocchi piano…

  • GalRODMI86 13/10/2016, 17.05

    Banchi, è il miglior allenatore che abbia mai avuto Sassari! Con lui 4 trofei vinti!
    E' a lui che dovreste fare una statua :)

  • Baingiu 13/10/2016, 16.56
    Citazione ( DANnumerouno 13/10/2016 @ 16:55 )

    Arridaje....

    ;)

  • DANnumerouno 13/10/2016, 16.55 Mobile
    Citazione ( Baingiu 13/10/2016 @ 16:49 )

    Ciao Luca Banchi, ti ricordo sempre con affetto

    Arridaje....

  • Baingiu 13/10/2016, 16.49

    Ciao Luca Banchi, ti ricordo sempre con affetto

  • DANnumerouno 13/10/2016, 16.27 Mobile
    Citazione ( MattBonner 13/10/2016 @ 16:18 )

    Lo mia continua pressione su Cantù relativa a Luchino stava dando i suoi frutti, non se n'è fatto nulla ma, visti i risultiati, va benissimo così :)

    E bravo,sono pochi,alcuni scarsi,con il maremmano il prossimo anno l'avrebbero fatto in A2...

  • MattBonner 13/10/2016, 16.18

    Lo mia continua pressione su Cantù relativa a Luchino stava dando i suoi frutti, non se n'è fatto nulla ma, visti i risultiati, va benissimo così :)

  • Yuri2 13/10/2016, 16.08 Mobile
    Citazione ( DANnumerouno 13/10/2016 @ 15:54 )

    mi sto già toccando...una bella uscita del banchi proprio oggi!! ma stattene lì buono a pigiare uva ed ammazzar zanzare..No !! deve pigiare le olive a noi,che se pigia l'uva gli si spukkana il morellino che gli viene tutto aceto!!!!

    Tra l'altro prima di affrontare il Maccabi...

  • DANnumerouno 13/10/2016, 16.00 Mobile
    Citazione ( Yuri2 13/10/2016 @ 15:23 )

    DANnumerouno, Banchi è rimasto molto legato a Milano visto che per vincere, da capo allenatore, è dovuto venire qui da noi.

    lo sapevo che m'avresti taggato...per fare un dispetto a questo figlio dell'anofele quasi quasi è meglio ci revochino lo scudo del 2014,che tanto ne rimarrebbero cmq26, che noi quassù è vero che si confina con il Canton Ticino, Match contare ci si riesce ancora....E lui lì lo scudiero del piangina resterebbe a quota ZERO!!

  • grenouille 13/10/2016, 15.55 Mobile

    Se andavi a Cantù eri già a porte chiuse

  • DANnumerouno 13/10/2016, 15.54 Mobile
    Citazione ( Yuri2 13/10/2016 @ 15:23 )

    DANnumerouno, Banchi è rimasto molto legato a Milano visto che per vincere, da capo allenatore, è dovuto venire qui da noi.

    mi sto già toccando...una bella uscita del banchi proprio oggi!! ma stattene lì buono a pigiare uva ed ammazzar zanzare..No !! deve pigiare le olive a noi,che se pigia l'uva gli si spukkana il morellino che gli viene tutto aceto!!!!

  • sisisisi 13/10/2016, 15.36 Mobile
    Citazione ( Yuri2 13/10/2016 @ 15:23 )

    DANnumerouno, Banchi è rimasto molto legato a Milano visto che per vincere, da capo allenatore, è dovuto venire qui da noi.

    Ahahaha... questa non è male!!! :)

  • Yuri2 13/10/2016, 15.23 Mobile

    DANnumerouno, Banchi è rimasto molto legato a Milano visto che per vincere, da capo allenatore, è dovuto venire qui da noi.

  • sisisisi 13/10/2016, 15.04 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    YOU WIN!!!!!! :)))) SONOSEMPRE8!!!!

  • GinoBbili 13/10/2016, 15.01 Mobile

    Scusate ma l'aggiornamento fatto da Banchi in giro x il mondo lo paga lui o gli è offerto?