Il coach della Dinamo Banco di Sardegna Marco Calvani: “I segnali che aspettavamo per chiudere la partita ci sono stati. Nella prima parte la cosa che abbiamo sofferto maggiormente sono stati i rimbalzi in attacco., è evidente che c’è una fisicità diversa dalla nostra. Non dobbiamo dimenticare che parliamo di una squadra di altissimo livello e che ha grandissima tradizione in Eurolega. Nella seconda parte della gara ci sono stati quattro tiri sulla sirena quindi la difesa è stata importante. Anche a livello individuale ci sono state buone risposte, la buona performance di Alexander ci permette , in assenza di Petway, di poter contare non soltanto sul contributo che ci può dare Varnado. Anche da elementi meno utilizzati come Devecchi e Formenti ci sono state buone risposte e questo è importante perché le risorse della panchina ci serviranno nelle prossime gare, che saranno anche test importanti per noi. Sulla difesa stasera non mi sento di essere critico come con Trento, fermo restando che dobbiamo lavorare sui rimbalzi in attacco, problema che sappiamo di avere e che già si era rilevato in diverse altre gare precedenti. Ma stasera la squadra non ha mollato, è chiaro che con avversari della caratura di Malaga i problemi sono più evidenti. Mi ha fatto piacere ritrovare quello che è sempre stato il pubblico di Sassari, che ha sostenuto e si è identificato nella squadra in campo e nello sforzo dei ragazzi”.
Il numero 9 biancoblu Joe Alexander: “Sfortunatamente un'altra sconfitta in Eurolega, abbiamo affrontato squadre davvero forti e mi dispiace che non siamo riusciti a fare meglio. Abbiamo cambiato sistema e abbiamo bisogno di migliorare partita dopo partita. Cerchiamo di essere focalizzati sugli obiettivi, di correggere i nostri errori e siamo i primi a non essere contenti delle sconfitte perché il nostro atteggiamento è di voler scendere in campo per fare bene, per vincere”
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