EA7 travolta al Forum, il Nizhny strapazza Milano, 59-79
Rochestie e Thompkins puniscono una pessima EA7 in cui si salva il solo Brooks
Clamoroso tonfo interno dell'EA7 travolta al Forum da un Nizhny semplicemente superlativo nella ripresa. La solidità di un Thompkins dominante in vernice ed il genio di uno strepitoso Rochestie gli esecutori di un gioco a volte scolastico ma sempre efficace da parte degli ospiti. Milano fa naufragio tradita da un Samuels imbarazzante, da uno spento Gentile e da una prestazione difensiva nella seconda parte di gara a dir poco negativa. Ci prova Brooks che illude tutti nella prima parte della sfida guidando la mini rimonta biancorossa, nel secondo tempo non c'è gara, Rochestie e Thompkins incantano, di Parakhouski i canestri della staffa per i russi che brindano all'impresa corsara.
LA GARA
Tanti errori in avvio con mani fredde di entrambe le squadre, il primo “goal” è di Khovostov che sigla un bel canestro in allontanamento. Thompkins e Parakhouski fanno un gran lavoro sotto i tabelloni, mini fuga Nizhny, 0-6 con Banchi costretto ad un immediato timeout. Il coach toscano prova la carta del talento puro affidandosi a Kleiza, arriva finalmente dopo quasi 5 minuti l'acuto di Gentile che sblocca l'Olimpia, 2-8. Non affonda il colpo la squadra russa nonostante i tanti balbettii offensivi dei padroni di casa, arriva il secondo fallo di Kinsey che non riesce a contenere i blitz tentati da Hackett. Senza strafare l'EA7 arriva a contatto con Brooks che appena entrato accende il Forum timbrando i 5 punti dell'aggancio, 10-10. Più feroce ed aggressiva la difesa milanese che concede solo complessi tiri perimetrali al Nizhny mentre Brooks continua ad imperversare, 16-14 al termine della prima frazione. Inversione di tendenza anche a rimbalzo soprattutto d'attacco dove Milano domina, tap-in volante di James per il massimo vantaggio, 22-18. Molto positivo il lavoro e l'energia dell'ex Maccabi che trascina l'EA7, si sveglia dal solito letargo anche Kleiza ma un paio di rotazioni letargiche, punite da Parakhouski, tengono i russi a contatto, 35-31 all'intervallo. Altra sonnolenta partenza dell'Olimpia dopo la pausa lunga, Rochestie sorprende la difesa biancorossa con preziose assistenze prima di mettersi in proprio per il sorpasso, 35-37. Thompkins scherza letteralmente contro un orrido Samuels, 37-45. Ci prova coach Bagatskis a provare a rimettere in ritmo Milano con un improvvido tecnico ma Thompkins e Rochestie non smettono di martellare il canestro milanese, 40-50. L'ex Biella è una furia incontrollabile, i russi sembrano in totale controllo alla penultima sirena, 44-59. Ci prova Brooks in versione ranger solitario, un faccia a faccia tra Khovostov ed Hackett scalda gli animi ed infiamma il pubblico di casa che rientra in partita. Banchi tenta il quintetto da battaglia con Cerella e sceglie ancora Gentile per l'ultimo assalto. Il Nizhny controlla senza soffrire con Parakhouski che mette le ultime banderillas sul corpo di una Milano stremata che subisce una vera e propria lezione, 59-79.
Per il Nizhny 19 con 15 rimbalzi di Thompkins, 19 con 8 assist di Taylor Rochestie, 18 di Parakhouski.
Per l'Olimpia Milano Marshon Brooks unico in doppia cifra con 18 punti. 9 per Gentile con 3 su 10 dal campo, 5 di Moss, 8 di Samuels, 8+7 di James, 5 di Kleiza, 2 di Ragland con 0 su 6 dal campo e 0 di Hackett con 0 su 8 dal campo.
Pagina di 10