Il Nizhny Novgorod rovina l'esordio in Euroleague della Dinamo Sassari
Sassari perde nel finale con Dyson che sulla sirena sbaglia il tiro del pareggio
II TEMPO. Al rientro dall'intervallo lungo i padroni di casa mettono la testa avanti con sei punti di fila, mentre i sardi non trovano il canestro per i primi due minuti del secondo tempo. A sbloccare la Dinamo il gioco in sinergia tra Brooks e Dyson mentre Parakhouski fa sentire i muscoli sotto canestro. Brooks non fallisce dalla lunetta monetizzando i falli della difesa (4/4) per il -3 (56-53): allungo del Nihzny con Baburin e Thompkins mentre Devecchi è croce e delizia della formazione isolana. Prima segna un canestro importante poi si prende un fallo tecnico per flopping: Rochestie non sbaglia il libero e Dyson da qualche segno di vita conducendo un contropiede. All'ex play senese viene sanzionato un tecnico per proteste ma Logan non sfrutta l'occasione dalla linea di carità. I sardi provano a riordinare le idee e l'offensiva: l'asse Sosa - Lawal produce 4 punti fondamentali che chiudono la terza frazione sul 66-61.
L'ultimo quarto si apre con Sosa e Devecchi ad accorciare le distanze ma Rochestie è una macchina e, con l'aiuto di Antonov sotto le plance, i padroni di casa sanciscono il vantaggio in doppia cifra. Una tripla di Todic è la prova che Sassari c'è e vuole combattere (75-68 con cinque minuti ancora da giocare): anche Sanders colpisce dalla lunga distanza e sono i lunghi biancoblu a condurre la rimonta. Quando mancano poco più di due minuti una tripla di Sanders decreta il -5 e convince coach Bagatskis a chiamare timeout. Todic commette fallo e Kinsey ringrazia dalla lunetta: Logan dai 6,75 è una sentenza e quando mancano 90 secondi il tabellone dice 84-80. Rochestie manda in lunetta Brooks con un fallo evitabile mentre Thompkins sfrutta i 24 secondi a sua disposizione per mettere un altro canestro fra se e gli avversari. Dyson trova il canestro in contropiede e c'è timeout: al rientro sul parquet il quinto fallo di Logan permette a Novgorod di mettere il vantaggio in cassaforte; Dyson ci crede fino in fondo e mette a segno il -2. Con quattro secondi sul cronometro Sassari cerca il canestro che potrebbe regalargli l'overtime ma il pallone balla sul ferro senza però trovare la retina.
Nihzy Novgorod 88- Dinamo Banco di Sardegna 86
( 15-26, 28-21, 23-14, 22-25)
Nizhny Novgorod – Baburin 6, Parakhouski 16, Ivlev, Antonov 9, Khvostov 4, Kinsey 17, Rochestie 12, Savelyev, Krivosheev, Thompkins 16, Daniels 5, Golovin 3. All. Ainar Bagatskis
Dinamo Sassari – Logan 17, Sosa 2, Sanders 14, Devecchi 4, Lawal 6, Chessa, Dyson 17, Sacchetti, Vanuzzo, Brooks 14, Todic 8, Cusin 4. All. Meo Sacchetti.
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