Le pagelle dell'Olimpia Milano dopo la sofferta vittoria sull'Efes
I voti ai giocatori biancorossi protagonisti di un altro successo in Eurolega
Olimpia Milano 6,5: Per 30 minuti è sicuramente la peggior Olimpia di tutte le TOP16, ma poi qualcosa si accende. Il cuore, la grinta, la voglia di vincere di questo gruppo fanno si che anche in una serata abbastanza storta, si faccia bottino pieno e si portino a casa due punti fondamentali. Manca una sola vittoria per blindare il 2° posto, ma la strada è ancora molto lunga.
Alessandro Gentile 6,5: Dopo alcune partite sottotono finalmente tira fuori una prestazione positiva, nonostante l'inizio sia pessimo, con un paio di canestri semplicissimi sbagliati. Poi però aggiusta la mira, contribuisce alla rimonta nel finale e da il suo apporto. Da segnalare anche i 4 assist serviti ai compagni.
Bruno Cerella 5,5: L'idolo del Forum stavolta non riesce ad avere impatto sul match nei 10 minuti in cui sta sul parquet. Si sbatte in difesa ma soffre molto la fisicità dei turchi, mentre in attacco non riesce mai ad essere ben coinvolto negli schemi milanesi.
Nicolò Melli 6: Due falli lo bruciano subito, e il primo tempo lo vede dalla panchina. Poi nel 2° tempo da un importantissimo contributo a rimbalzo e segna un solo canestro ma di importanza vitale, che riporta Milano a meno 3. Soffre da morire un Bjelica in serata di grazia, ma nel complesso non demerita.
Daniel Hackett 7: Dopo un solo minuto di gioco fa venire i brividi ai 10000 del Forum toccandosi il dito. Fortuna vuole che si tratta di un dolore temporaneo, e rientra in campo mostrando la sua solita voglia di fare. Qualche errore lo commette è vero, un paio di perse banali, ma se Milano nel 3° quarto non affonda lo deve solamente a lui e ad un paio di sue penetrazioni illegali. Chiude con 10 punti 4 rimbalzi e 2 assist. E la sua solita leadership innata.
Kristjan Kangur 6: Ottimo impatto sul match, sblocca Milano da 3 e da un buon apporto in difesa. Nel secondo tempo si nota poco, ma comunque il suo lo ha fatto.
Samardo Samuels 7,5: Contesta a Jerrels la palma di MVP, con una prova di estrema costanza su tutti i 40 minuti. 14 punti e 12 rimbalzi, di cui 6 offensivi, presenza su entrambi i lati del campo, ottima mano dai tiri liberi. Di sicuro la sua miglior prestazione europea. Ed ormai è una certezza di questa Olimpia.
CJ Wallace 5: Rispetto alle ultime uscite di Eurolega non riesce ad impattare bene il match, e nei pochissimi minuti in campo non produce nulla ne in attacco ne in difesa.
Gani Lawal 5: Se a volte ragionasse un pò di più sarebbe un elemento utilissimo, ma quando decide di saltare a sproposito e basta, i risultati son sotto gli occhi di tutti. 4 punti regalati ai turchi con due stoppate che non avevano ragione di esistere, e le solite amnesie che lo caratterizzano.
David Moss 7: Un primo tempo in cui sembra il cugino scarso, con Gordon che lo scherza come vuole. Poi però capisce che lui è David Moss, e nei secondi 20 minuti spiega basket a tutti. Gordon inizia ad avere il mal di testa e il buon David inizia a punire dall'arco come sa fare. Giocatore di un'utilità immensa, vero leader silenzioso di questa squadra.
Curtis Jerrels 8: Che stia giocando bene da mesi è risaputo, che forse sia davvero l'arma in più di questa squadra lo si sta scoprendo ora. Si definisce "il jolly", e come dargli torto? A volte palleggia senza crear nulla per un'eternità, poi tira fuori dal cilindro una tripla da 8 metri e il match svolta. Poi ne infila un'altra, e un'altra ancora, e il Forum va in delirio. MVP assoluto del match.
Luca Banchi 6,5: Aveva detto che il match presentava molte insidie, e difatti così è stato. Sceglie di far ruotare praticamente solo 7 uomini, visto che tra Cerella, CJ e Lawal giocano si e no 20 minuti in 3, e quindi le risorse potevano essere limitate, ma ha ragione lui alla fine. L'attacco alla zona turca non è stato dei migliori, come non è stato il match dell'Olimpia, ma se questa squadra è 8-3 in queste TOP16 lui ha grandissimi meriti. E non vuole fermarsi di certo qui.