Bilbao-Lokomotiv Kuban, una finale per la definitiva consacrazione
Diventate protagoniste del palcoscenico continentale, le due squadre si sfideranno a Charleroi per mettere in bacheca il primo alloro europeo
Sabato sera alle 21 lo Spiroudome di Charleroi ospiterà l'atto finale dell'Eurocup. A contendersi il trofeo e succedere
nell'albo d'oro al Khimki saranno i russi del Lokomotiv Kuban e l'Uxue Bilbao Basket. Nella piccola città belga assisteremo
ad una partita che si prannuncia aperta e dove non mancheranno le emozioni. Le due compagini in campo sono squadre di ottimo
livello e che nelle ultime stagioni sono cresciute notevolmente sia a livello nazionale che europeo.
In particolar modo i baschi che, a soli 13 anni dalla loro fondazione, hanno l'occasione di mettere in bacheca un trofeo
continentale. La formazione di coach Katsikaris, alla terza stagione in riva al Nervion e nominato miglior allenatore della
competizione, sta disputando un'ottima Liga Acb, attualmente è quarta, e in Europa ha avuto un percorso praticamente netto.
Nelle regoular season non ha mai perso e in tutta la competizione solo tre squadre hanno avuto l'onore di poterli battere.
L'unico momento di tensione è stato quando nelle prime due gare delle Last 16 sono arrivate altrettante battute d'arresto, ma
l'Uxue ha reagito e spazzato via ogni dubbio. Nelle semifinali poi non ci sono stati problemi e il Kiev è stato eliminato
senza colpo ferire. Il punto di forza di Bilbao è sicuramente un collaudato sistema dove una fase difensiva curata nei
minimi dettagli è spesso la chiave di volta per risolvere le gare. Avendo in cabina di regia due metronomi come Raul Lopez e
l'ex Siena Zisis (10.4pt+3.4ass), i baschi propongono un gioco ragionato, volto a cercare soluzioni ad alta percentuale di
realizzazione, esaltando così il pivot Lamont Hamilton (13.8pt+5.3rimb). Coach Katsikaris può anche contare sull'estro delle
ali Vasileiadis (14.4pt), già visto in Italia a Montegranaro, e Alex Mumbru (10.4pt), vincitore di questa competizione nel
2007 con la canotta del Real Madrid.
Il Lokomotiv Kuban arriva alla resa dei conti dopo aver eliminato in semifinale il Valencia ( in Spagna vinsero i russi 97-
87, mentre al ritorno Doellman e soci si imposero 68-63), una delle favorite del torneo. Nella squadra di coach Pasutin il
talento e l'esperienza a livello internazionale non mancano. Atleti come i lituani Jasaitis (ha alzato al cielo la Uleb Cup
nel 2005 con il Lietuvos Rytas) e Kalnietis, Calathes o Maric, in questo tipo di partite possono essere decisivi. Il giovane
greco (13.1pt+6.6assist), inserito nel miglior quintetto dell'EuroCup, è la stella di questa formazione. Oltre ad essere uno
dei cannonieri, con la sua grande visione di gioco ha creato un ottimo feeling con il lungo Derrick Brown (16pt), miglior
marcatore della formazione alla sua prima esperienza nel Vecchio Continente. I rossoverdi di Krasnodar hanno un vasto
bagaglio tecnico offensivo, non va dimenticato per esempio il pivot ex Armani Milano Hendrix (9.9pt nelle 7 disputate), e
possono diventare imprendibili quando scatenano sul parquet le loro proverbiali fiammate, in particolar modo se Simas
Jasaitis (12.5pt) e Kalnietis (13.7pt) prendono il ritmo dalla lunga distanza.
La truppa di Katsirakis per portarsi a casa la coppa cercherà di mettere la museruola a Nick Calathes, il pericolo pubblico
numero uno, mentre i russi attingeranno alla loro lunga panchina per trovare soluzioni alternative durante il corso del
match. Nota per i baschi: se si dovesse arrivare in volata meglio non far fallo sulla macchina Jimmy Baron: l'esterno
americano in Eurocup dalla linea della carità non ha mai sbagliato.