Benetton Treviso, altra impresa sulla sirena
La Benetton vince in Russia con una tripla di Thomas sulla sirena
Benetton Basket ancora senza Bulleri nella tana della capolista Lokomotiv Kuban, ed ennesima prova commovente ed eletrizzante dei biancoverdi di Djordjevic che passano all'ultimo secondo dopo aver rimontato per tre volte più di dieci punti di margine..stavolta è Jobey Thomas ad impiombare sulla sirena la tripla del sorpasso regalando alla Benetton un'altra inebriante vittoria.
Partono fortissimo i padroni di casa che non sbagliano mai in attacco (8/9 nei primi 5 minuti) allungando fino al 19 a 9 con l’ex K.C. Rivers, l’MVP Massey e Padius che scavano un solco importante (Kuban all’80% al tiro nel primo quarto, chiuso 23-14). Ma la Benetton non ci sta e nonostante l’ex romano Traore’ sia ispirato sotto canestro, trova un Jobey Thomas (10 punti nel primo quarto) in vena di riscatto: sono le sue triple a segnare la svolta di un break di 15-2 a cavallo tra il primo e secondo quarto con cui la Benetton passa a condurre fino al 23-26 del 12’. De Nicolao punge in difesa, Viggiano si conferma in un buon momento, e la Benetton che inizia a mordere in difesa e riequilibra la situazione a rimbalzo riesce a fare partita pari con i quotati caucasici, che pero’ rispondono subito. Sale di tono Jeremiah Massey (8 punti all’intervallo per il “faro” della squadra di Maljkovic) e con lui decisivo anche l’ingresso dell’altro ex trevigiano Chalmers che dà estro all’attacco del Lokomotiv. I russi controsorpassano con un parziale di 10-2 (33-28), la Benetton si mangia un paio di canestri facili da sotto e solo le prodezze di Becirovic (5/6 dalla lunetta nel finale di secondo quarto) permettono di chiudere sul -7 al 20’, ma la gara è più equilibrata e avvincente nonostante la percentuale-monstre dei russi (15/20 da due).
Nel terzo quarto il Lokomotiv prova a dare la spallata decisiva, una bomba di Rivers manda a +11 i russi (52-41) con la Benetton che prova a rispondere affidandosi troppo al tiro da tre, ma la Benetton non molla mai e sfrutta il suo carattere e la sua grinta per l’ennesima rimonta: Ortner combatte come un leone contro lo scatenato Traorè, Moldoveanu e Becirovic segnano canestri importanti e la zona ordinata da Djordjevic, molto aggressiva sui portatori di palla, consentono un recupero che manda addirittura avanti (12-1 l’ennesimo controbreak trevigiano) la Benetton al 30’: 53-55 con il canestro in contropiede di Jobey Thomas, faro dell’attacco biancoverde.
Quarto periodo e sale in cattedra la premiata ditta Traorè-Massey, che confezionano un altro pericoloso 9-0 (62-55 al 34’ con Cuccarolo fuori, scavigliato) con la collaborazione ancora di Rivers (15 punti), poi è addirittura -10 al 36’ (68-58). Sembra finita, ma la Benetton ha sette vite e lotta fino alla fine, Becirovic sale in cattedra (17 punti con 9/11 ai tiri liberi) segnando canestri importantissimi e con lui Ortner che difende e recupera (anche 12 punti a referto), a un minuto dalla fine è ancora -6, ma Treviso ci crede. A 21 secondi dalla fine è -1 dopo un 2/2 di Sani ai tiri liberi, Traorè (22 punti con 10/15) sbaglia un tiro libero su due (70-68) a -16”…non è finita, con questa Benetton non è mai finita, Thomas sbaglia da tre, ma la palla è sul fondo con 3 secondi da giocare, rimessa biancoverde…magia di Jobey Thomas (mvp con 22 punti e 4/8 da tre) che si libera e segna la tripla dall’angolo, dallo stesso punto di Viggiano a Teramo…70-71 e la Benetton puo’ abbracciarsi ancora a centrocampo e festeggiare un’altra grande volata finale che vale il primo posto in classifica nel Girone L alla fine del girone d’andata. Una squadra di leoni.
Queste le parole di Thomas: Jobey Thomas, re per una notte. Una di quelle serata che scaldano gli animi e i biancoverdi nonostante i -25° di Krasnodar. Thomas è il risolutore dell'ennesima partita risolta dai biancoverdi nel finale, e densa di emozioni. "Sicuramente è una vittoria molto importante perché avevamo subito la sconfitta a Vilnius e ora serviva un segnale. Abbiamo riaperto completamente la situazione del nostro girone sconfiggendo in casa la squadra da battere. Si è trattato dell'ennesima prova di cuore di un grande gruppo. Sono stato contentissimo di segnare il canestro decisivo: che emozione! Stasera siamo stati pronti a combattere fino alla fine. Questo atteggiamento è il segreto della nostra affermazione nelle ultime gare e ci sta aiutando molto. Ora abbiamo la possibilità di continuare a crederci. Possiamo pensare di passare il turno in questa competizione consapevoli però che ci aspettano tre match durissimi".
QUI IL VIDEO DEL TIRO CLAMOROSO DI JOBEY THOMAS