Reggio Emilia esplode di gioia: batte l’Asvel e vola ai quarti di Eurocup
Grande prestazione dei reggiani che guidano tutto il match e chiudono 75-68
Reggio conquista i quarti di finale di Eurocup, battendo un Asvel Villeurbanne mai domo fino all’ultimo, ma che alla fine si è dovuto piegare a una Grissin Bon che si è dimostrata superiore per 40 minuti, giocando un ottimo basket e riuscendo a ottenere un grande contributo dalla sua panchina.
Nel primo tempo Reggio parte bene, Della Valle è ispirato e trascina la squadra fino al +4, ma dopo un inizio ad osservare l’Asvel trova con il gioco interno diversi punti e mette addirittura il naso avanti. Ma con l’ingresso di Chris Wright, recuperato dopo un mese di stop, che la Grissin Bon gira le viti difensive, ogni ricezione per i francesi diventa più complicata e in questo modo i padroni di casa tornano a guidare il match, fino al +5 a 8 minuti dall’intervallo lungo. Reggio mantiene il vantaggio fino a un minuto dalla fine quando l’Asvel trova due triple in fila che la riportano avanti sul 32-33, che è anche il parziale del primo tempo. (Della Valle 8, Slaughter 6).
Secondo tempo che si apre con Reggio che alza l’intensità e l’Asvel ne risente: massimo vantaggio Grissin Bon sul +7 con Pedro Llompart che guida i biancorossi. Ma proprio quando Reggio sembra avere la forza per piazzare la spallata, con Reynolds in grande spolvero, l’Asvel alza i giri in difesa e trova la forza di riavvicinarsi fino al meno 1, quasi a 10 minuti dal termine. Però Reggio stasera è molto intensa, ma sopratutto lunghissima e trova dalla panchina tanta energia. Il parziale reggiano arriva fino al 63-54 a 5 minuti dal termine. Ma questa è una gara dentro fuori e come da copione l’Asvel trova l’energia per tornare ancora una volta sotto fino al -2 a 4 minuti dal termine, poi quando sembra al tappeto sul -7, ancora sul -2 a 46 secondi. Reggio si trova a difendere i quarti di finale di Eurocup a 20 secondi dal termine sul +3 e Julian Wright ruba la palla a Roberson (che gli rende 23 centimetri) e Reggio può esultare, vincendo 75-68, oltre a prendersi i biglietti i quarti di finale.
Nel primo tempo Reggio parte bene, Della Valle è ispirato e trascina la squadra fino al +4, ma dopo un inizio ad osservare l’Asvel trova con il gioco interno diversi punti e mette addirittura il naso avanti. Ma con l’ingresso di Chris Wright, recuperato dopo un mese di stop, che la Grissin Bon gira le viti difensive, ogni ricezione per i francesi diventa più complicata e in questo modo i padroni di casa tornano a guidare il match, fino al +5 a 8 minuti dall’intervallo lungo. Reggio mantiene il vantaggio fino a un minuto dalla fine quando l’Asvel trova due triple in fila che la riportano avanti sul 32-33, che è anche il parziale del primo tempo. (Della Valle 8, Slaughter 6).
Secondo tempo che si apre con Reggio che alza l’intensità e l’Asvel ne risente: massimo vantaggio Grissin Bon sul +7 con Pedro Llompart che guida i biancorossi. Ma proprio quando Reggio sembra avere la forza per piazzare la spallata, con Reynolds in grande spolvero, l’Asvel alza i giri in difesa e trova la forza di riavvicinarsi fino al meno 1, quasi a 10 minuti dal termine. Però Reggio stasera è molto intensa, ma sopratutto lunghissima e trova dalla panchina tanta energia. Il parziale reggiano arriva fino al 63-54 a 5 minuti dal termine. Ma questa è una gara dentro fuori e come da copione l’Asvel trova l’energia per tornare ancora una volta sotto fino al -2 a 4 minuti dal termine, poi quando sembra al tappeto sul -7, ancora sul -2 a 46 secondi. Reggio si trova a difendere i quarti di finale di Eurocup a 20 secondi dal termine sul +3 e Julian Wright ruba la palla a Roberson (che gli rende 23 centimetri) e Reggio può esultare, vincendo 75-68, oltre a prendersi i biglietti i quarti di finale.
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P. Chierici
@peterpark06
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