Trento finisce la benzina sul più bello, l'ASVEL vince e ribalta il passivo dell'andata
Silins segna il momentaneo -1 (65-64) ma da lì in avanti i ragazzi di Buscaglia non producono più nulla in attacco e il finale di partita non sorride a Forray e compagni
Trento praticamente sempre ad inseguire ma sempre in linea di galleggiamento, grazie alle penetrazioni di Forray (14 punti) e alla sostanza di Sutton e Behanan (27 punti in due). Ma i ragazzi di Buscaglia faticano nella propria metà campo nel contenere soprattutto la fisicità di Noua (15 punti e 6/10 dal campo).
Difficile, poi, pensare di vincere in trasferta con un pessimo 3/21 da tre punti e con un Silins fantasma di sé stesso e dannoso nella metà campo difensiva. Proprio il canestro in rovesciata dell’ex Reggio Emilia vale il momentaneo -1 (65-64) ma da lì in avanti i trentini segnano soltanto 3 punti e proprio Forray è l’emblema della benzina finita. Si cerca di limitare lo scarto prima e di salvare il +10 dell’andata. Sforzi vani, anche se il girone resta più che mai equilibrato.
ASVEL VILLEURBANNE-DOLOMITI ENERGIA TRENTO 79-67
ASVEL VILLEURBANNE: Maledon ne, Slaughter 10, Kaba 8, Noua 15, Briki ne, Nelson 6, Roberson 13, Watkins 12, Lighty 7, Harper 8. Allenatore David Jackson.
DOLOMITI ENERGIA TRENTO: Franke 3, Sutton 14, Silins 8, Baldi Rossi 2, Forray 14, Flaccadori 5, Gutierrez ne, Gomes 8, Behanan 13, Lechtaler ne, Shields ne. Allenatore Maurizio Buscaglia.
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