Eurocup Finale: Omic e Smith esaltano Malaga, Valencia costretta a gara 3, 79-71
Nell'inferno verde del Martin Carpena il centro sloveno e Smith regalano il meritato spareggio all'Unicaja che domina a rimbalzo. Gara 3 alla Fonteta mercoledì
LA GARA
Valencia cerca subito Dubljevic ma sono di Waczynski e di Nedovic gli acuti che lanciano Malaga, 8-3. I padroni di casa difendono con ferocia il proprio ferro, non si scompongono come sempre gli ospiti che trovano la fiammata di Van Rossom, 10-6. Juan Plaza inserisce subito Fogg, due preziosi recuperi vengono convertiti da Waczynski nel siluro del più 7, 13-6. Anche Brooks è una spina nel cuore dell’area di Valencia, domina a rimbalzo d’attacco Malaga con Okouo che entra subito in partita. Pedro Martinez tenta la carta del venerando Sato, Fogg sigilla un 3+1 che fa male agli ospiti, 21-11 dopo un’altra zampata di Okouo. Suona la carica Sato che con Thomas sigillano il mini break taronja, 21-16 alla prima sirena. Oriola da 4 punti di pura sostanza in apertura di seconda frazione, non manca però il talento negli esterni a Malaga, 5 punti filati di Jamar Smith e nuovo allungo Unicaja, 26-19. Unicaja che raddoppia con grande efficacia su Dubljevic scommettendo contro le percentuali degli esterni di Valencia, Van Rossom e Sato puniscono la scelta dei padroni di casa, 29-25. Omic però domina totalmente Dubljevic in area colorata rallentando la rimonta valenciana, pessime notizie per Pedro Martinez anche dall’altro accoppiamento tra Brooks e Sikma dove l’ex Sassarese strappa ben tre rimbalzi d’attacco di fila e sigilla un primo tempo da urlo con il siluro del più 9 dall’angolo, 43-34.
Smith, again! Crossover and floater – nothing but net! #7DAYSEuroCupFinals Game 2 pic.twitter.com/uUkrLCT00S
— EuroCup (@EuroCup) 31 marzo 2017
Valencia dopo la pausa lunga dimostra ancora una volta di essere una delle squadre più solide d’Europa, 6-0 immediato di San Emeterio e compagni, 43-40. Malaga però non molla la presa, Diaz ed Omic rispondono subito al break ospite, 52-40 timbrato dal centro sloveno. Diventa rovente anche Smith che incendia il pubblico del Martin Carpena, 62-46 massimo vantaggio della gara per gli uomini di coach Plaza. Prova con la zona press coach Pedro Martinez, Sato con il buzzer beater della penultima sirena prova a tenere in vita le speranze, 64-51. Lo stesso ex senese con un banale antisportivo è il protagonista al contrario nel tentativo di rimonta valenciano, anche Suarez da una mano su entrambi i lati del campo, Unicaja ancora in controlla al 34’, 68-55. Capitan Rafa Martinez è l’ultimo ad arrendersi e guida l’assalto finale, Van Rossom accorcia a meno 9, 70-61. Nel momento chiave della rimonta Diez segna un fondamentale buzzer beater, coach Pedro Martinez perde le staffe per una chiamata su Sato che arringa la folla, è sempre più un inferno verde il Martin Carpena, 75-61. E’ ancora Jamar Smith a chiudere i conti con la bomba dall’angolo che rimanda tutto a gara 3 per uno spareggio straordinario alla Fonteta, 78-65.
Malaga: Smith 20+4+4, Omic 12+10, Brooks 9+4, Diaz 7+4+5, Suarez 6, Fogg 6, Waczynski 6, Nedovic 5 con 4 assist, Diez 4, Okouo 4
Valencia: Vives 14, Dubljevic 11+5, Van Rossom 11 con 5 assist, Sato 9, San Emeterio 9, Martinez 8 con 4 assist, Sastre 3, Oriola 2, Sikma 2, Thomas 2