Milano è solida e concreta: 91-78 su Berlino ed ottavi conquistati
L'Olimpia vince al Forum e si assicura, con un turno d'anticipo, il primo posto nel girone. Positivo esordio di Sanders
Con una grande prova di squadra l'Olimpia Milano chiude la pratica ALBA Berlino, si assicura il primo posto nel girone ed il passaggio del turno, verso gli ottavi di finale di Eurocup. Dopo un primo tempo equilibrato (chiuso in rimonta sul +2), l'EA7 prende il largo nel terzo quarto, raggiungendo il +15 e non voltandosi più indietro. Resiste bene la squadra di Repesa alla rimonta Tedesca nel finale, con gli ospiti che non riescono ad andare oltre il -7 nel quarto periodo. L'ALBA si aggrappa alle clamorose percentuali dal campo (70% scarso a metà gara) ma paga le tante palle perse (22 alla fine). Milano gioca una gara concreta, peccando solamente dalla lunetta chiudendo con il 66%. Simon è top scorer con 28 punti (10/15 dal campo), in doppia cifra anche McLean, Lafayette e l'esordiente Sanders, decisamente positivo, e già in forma partita, nella sua prima gara in maglia Olimpia. Per Berlino buone prove di Loncar, King e Cherry.
E' prevista alle ore 20:00 la palla a due della sfida tra la capolista del girone EA7 Milano ed i Tedeschi dell'ALBA Berlino, subito dietro all'Olimpia con una vittoria da recuperare (record 2-2) nel gruppo J ed unica squadra a battere l'EA7 fino ad ora in Eurocup. Milano, vittoriosa settimana scorsa in Lituania, si assicurerebbe il primo posto con un successo, mentre per la squadra di coach Obradovic, terza in Germania e reduce dalla sconfitta con l'Aris, gara chiave per un posto negli ottavi di finale, con qualche possibilità in più dopo la freschissima sconfitta dei Greci contro il Neptunas.
Avvio contratto dell’Olimpia, con primo timidi tentativo di fuga di Berlino, sul 10-4 dopo 3 minuti con 4/5 del quintetto a segno. La difesa di Milano perde l’appena entrato Loncar che realizza per il 9-0, Simon e Lafayette sbloccano i padroni di casa ma uno scatenato King risponde dall’altra parte per l’ALBA, sfruttando l’imprecisione di Milano in attacco. L’impatto di Loncar è devastante per il +11 dei suoi, Sanders trasforma in 3 punti il primo pallone toccato e Milano torna a contatto, con le giocate di Jenkins e di uno straripante McLean (schiacciata e tripla sulla sirena per il 24-29 di fine primo quarto).
Cherry riprende da dove aveva lasciato, ma un perfetto Sanders e Mantas Kalnietis confezionano il pareggio a quota 31, grazie anche al lavoro della squadra nella metà campo difensiva. Simon impatta nuovamente ma Loncar e King tornano a segnare per il +4 degli ospiti, con Milano che è sfortunata al tiro e carente dalla lunetta. Simon prova a caricarsi la squadra sulle spalle, ma è di Cinciarini la tripla del nuovo pareggio con 60 secondi da giocare. Nell’ultimo possesso del primo tempo è Barac a realizzare, per il 47-45 di metà partita, con Milano avanti nonostante il 70% complessivo dal campo dei Tedeschi.
In apertura di terzo quarto l’ALBA si affida a Kikanovic, positivo sotto i tabelloni. Cinciarini trova la bomba dall’arco e Simon affonda per il 55-49 dopo circa 5 minuti di gioco. McLean incrementa il vantaggio con il canestro e fallo, Milano ruba palla e vola in doppia cifra di vantaggio con Sanders, che però spreca dalla lunetta. La squadra di Repesa stringe le maglie in difesa, il divario si allarga e l’ala ex Sassari schiaccia in contropiede il +15 del minuto 28. King prova a reagire ma l’EA7 resta salda al comando, sul 69-57 a 10 minuti dal termine.
Loncar apre l’ultimo quarto con il 2+1, divorandosi però il canestro del -7. Milano parte male con alcune palle perse, e Loncar si fa subito perdonare per il 69-62. L’Olimpia sblocca il punteggio dalla lunetta dopo 3 minuti di gioco, ed è il solito glaciale Simon a realizzare per la nuova doppia cifra di vantaggio. Lowery non ci sta e segna dall’arco, l’asse Slavo Macvan-Simon è pronto a rispondere ma Kikanovic è attivo sotto i tabelloni per il 78-71. Cherry trova punti rapidi, l’EA7 però non perdona in attacco ed è sempre la coppia citata poco fa a restituire il rassicurante +14, a 90 secondi dal termine. 91-78 il finale per la squadra di casa.
Milano: Simon 28+6, McLean 13, Sanders 12, Lafayette 10 con 4 recuperi e 4 assist, Macvan 7+3, Cinciarini 7, Kalnietis 5 con 3 recuperi, Barac 6, Jenkins 3, Cerella 4 assist
Berlino: Loncar 20, King 16+4, Cherry 13+4+7 con 3 recuperi, Lowery 10+7, Kikanovic 10+6, Watt 5+3, Akpinar 2, Wohlfarth 2, Vargas 3 assist
E' prevista alle ore 20:00 la palla a due della sfida tra la capolista del girone EA7 Milano ed i Tedeschi dell'ALBA Berlino, subito dietro all'Olimpia con una vittoria da recuperare (record 2-2) nel gruppo J ed unica squadra a battere l'EA7 fino ad ora in Eurocup. Milano, vittoriosa settimana scorsa in Lituania, si assicurerebbe il primo posto con un successo, mentre per la squadra di coach Obradovic, terza in Germania e reduce dalla sconfitta con l'Aris, gara chiave per un posto negli ottavi di finale, con qualche possibilità in più dopo la freschissima sconfitta dei Greci contro il Neptunas.
Avvio contratto dell’Olimpia, con primo timidi tentativo di fuga di Berlino, sul 10-4 dopo 3 minuti con 4/5 del quintetto a segno. La difesa di Milano perde l’appena entrato Loncar che realizza per il 9-0, Simon e Lafayette sbloccano i padroni di casa ma uno scatenato King risponde dall’altra parte per l’ALBA, sfruttando l’imprecisione di Milano in attacco. L’impatto di Loncar è devastante per il +11 dei suoi, Sanders trasforma in 3 punti il primo pallone toccato e Milano torna a contatto, con le giocate di Jenkins e di uno straripante McLean (schiacciata e tripla sulla sirena per il 24-29 di fine primo quarto).
Cherry riprende da dove aveva lasciato, ma un perfetto Sanders e Mantas Kalnietis confezionano il pareggio a quota 31, grazie anche al lavoro della squadra nella metà campo difensiva. Simon impatta nuovamente ma Loncar e King tornano a segnare per il +4 degli ospiti, con Milano che è sfortunata al tiro e carente dalla lunetta. Simon prova a caricarsi la squadra sulle spalle, ma è di Cinciarini la tripla del nuovo pareggio con 60 secondi da giocare. Nell’ultimo possesso del primo tempo è Barac a realizzare, per il 47-45 di metà partita, con Milano avanti nonostante il 70% complessivo dal campo dei Tedeschi.
In apertura di terzo quarto l’ALBA si affida a Kikanovic, positivo sotto i tabelloni. Cinciarini trova la bomba dall’arco e Simon affonda per il 55-49 dopo circa 5 minuti di gioco. McLean incrementa il vantaggio con il canestro e fallo, Milano ruba palla e vola in doppia cifra di vantaggio con Sanders, che però spreca dalla lunetta. La squadra di Repesa stringe le maglie in difesa, il divario si allarga e l’ala ex Sassari schiaccia in contropiede il +15 del minuto 28. King prova a reagire ma l’EA7 resta salda al comando, sul 69-57 a 10 minuti dal termine.
Loncar apre l’ultimo quarto con il 2+1, divorandosi però il canestro del -7. Milano parte male con alcune palle perse, e Loncar si fa subito perdonare per il 69-62. L’Olimpia sblocca il punteggio dalla lunetta dopo 3 minuti di gioco, ed è il solito glaciale Simon a realizzare per la nuova doppia cifra di vantaggio. Lowery non ci sta e segna dall’arco, l’asse Slavo Macvan-Simon è pronto a rispondere ma Kikanovic è attivo sotto i tabelloni per il 78-71. Cherry trova punti rapidi, l’EA7 però non perdona in attacco ed è sempre la coppia citata poco fa a restituire il rassicurante +14, a 90 secondi dal termine. 91-78 il finale per la squadra di casa.
Milano: Simon 28+6, McLean 13, Sanders 12, Lafayette 10 con 4 recuperi e 4 assist, Macvan 7+3, Cinciarini 7, Kalnietis 5 con 3 recuperi, Barac 6, Jenkins 3, Cerella 4 assist
Berlino: Loncar 20, King 16+4, Cherry 13+4+7 con 3 recuperi, Lowery 10+7, Kikanovic 10+6, Watt 5+3, Akpinar 2, Wohlfarth 2, Vargas 3 assist
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A. Caporaso
@Facu_PCF
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