Eurocup quarti: Monya perfetto, Khimki gela Valencia, 76-61
In semifinale anche l'armata di Kurtinaitis che stende nella ripresa Valencia che abdica, eccellenti Monya e Rice
KHIMKI MOSCA VS VALENCIA 76-61 (and. 76-75)
Si congedano i campioni in carica di Valencia che cadono a Mosca contro un eccellente Khimki. L'assenza di Van Rossom e la poca consistenza dei lunghi di coach Duran, oltre alla partita solida di Monya (16 con 4/5 da tre) e Rice (18 con 10 assist), i fattori decisivi nella vittoria dei russi che accedono con merito alle semifinali vendicando l'eliminazione dello scorso anno.
LA GARA
Sfida dura ed intensa in avvio, prova a scappare Valencia con Ribas, risponde Rice per il 9-7 dopo 4 minuti. Harangody cerca di trovare più iniziative rispetto alla timida gara di andata dove è stato importante solo nella rimonta finale. Meglio gli spagnoli nella prima parte di partita, Dubljevic mette in mostra tutta la sua classe, 14-17. Monya è il totem a cui si aggrappano i russi per evitare lo strappo degli ospiti, Nedovic e Loncar griffano il massimo vantaggio, 24-30. Vyaltsev ed il solito Monya, 5 punti consecutivi, riportano avanti i russi, incursione di Rice per il più 6, 38-32. Valencia perde fluidità in fase offensiva, ennesimo botto di Monya sulla sirena di metà gara, 42-36. Inerzia moscovita che prosegue dopo la pausa lunga, tanti rimbalzi d'attacco per il Khimki che arrivano al vantaggio in doppia cifra, 46-36 timbrato Rice. Gli uomini di Duran faticano a ritrovare ritmo e buone conclusioni, si sente la mancanza in regia di Van Rossom, straripa la corazzata di Kurtinaitis, 53-36 siglato da Honeycutt. E' il colpo del KO per i valenciani che non riescono più a recuperare, Rice spara i siluri in apertura di quarto periodo che mettono in cassaforte le semifinali per i padroni di casa, 76-61.
Si congedano i campioni in carica di Valencia che cadono a Mosca contro un eccellente Khimki. L'assenza di Van Rossom e la poca consistenza dei lunghi di coach Duran, oltre alla partita solida di Monya (16 con 4/5 da tre) e Rice (18 con 10 assist), i fattori decisivi nella vittoria dei russi che accedono con merito alle semifinali vendicando l'eliminazione dello scorso anno.
LA GARA
Sfida dura ed intensa in avvio, prova a scappare Valencia con Ribas, risponde Rice per il 9-7 dopo 4 minuti. Harangody cerca di trovare più iniziative rispetto alla timida gara di andata dove è stato importante solo nella rimonta finale. Meglio gli spagnoli nella prima parte di partita, Dubljevic mette in mostra tutta la sua classe, 14-17. Monya è il totem a cui si aggrappano i russi per evitare lo strappo degli ospiti, Nedovic e Loncar griffano il massimo vantaggio, 24-30. Vyaltsev ed il solito Monya, 5 punti consecutivi, riportano avanti i russi, incursione di Rice per il più 6, 38-32. Valencia perde fluidità in fase offensiva, ennesimo botto di Monya sulla sirena di metà gara, 42-36. Inerzia moscovita che prosegue dopo la pausa lunga, tanti rimbalzi d'attacco per il Khimki che arrivano al vantaggio in doppia cifra, 46-36 timbrato Rice. Gli uomini di Duran faticano a ritrovare ritmo e buone conclusioni, si sente la mancanza in regia di Van Rossom, straripa la corazzata di Kurtinaitis, 53-36 siglato da Honeycutt. E' il colpo del KO per i valenciani che non riescono più a recuperare, Rice spara i siluri in apertura di quarto periodo che mettono in cassaforte le semifinali per i padroni di casa, 76-61.
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M. Taminelli
@marcotami
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