Cantù lotta fino in fondo, ma alla fine prevale l'Unics Kazan
70-64 per i russi, ma il discorso qualificazione è ancora ampiamente aperto
Un match tiratissimo fino alla fine vede prevalere l'Unics Kazan, anche se il distacco tra le due squadre rimanda tutto al ritorno. Kazan parte a mille, tocca i 9 punti di vantaggio già nel primo periodo e sembra avere la gara in mano. Ma Cantù è pienamente nel match, e con grinta e cuore rosicchia punto su punto fino ad andare all'intervallo sotto di 1. Il secondo tempo viaggia sul filo della parità fino ad inizio quarto periodo quando i russi si portano a +10, subendo poi la veemente rimonta canturina. Ma qui i biancoblu si bloccano, Langford si attiva nel finale e permette ai suoi di vincere di 6 punti. Ma tutto è ancora possibile per la squadra di Coach Sacripanti.
Kazan inizia bene spingendo forte sull'acceleratore e difendendo con aggressività, trovando punti da Bykov e D'or Fischer che la lanciano sull'11-6 di metà periodo che obbliga Sacripanti al primo time-out del match. Un paio di triple di Feldeine e Johnson-Odom tengono Cantù a circa 6 punti di distacco, ma un Langford che sente aria di derby infila 5 punti di fila per il 23-15 Kazan. Il quarto finisce 27-19 con il tap-in di Sokolov. Cantù ha una reazione e rientra a meno 4 con un gioco da 3 punti di Abass, poi le squadre mantengono equilibrio e a metà quarto Kazan è avanti 33-30. Gentile avvicina Cantù a meno 1 con un paio di ottime giocate, e all'intervallo si va sul punteggio di 39-38 per i russi.
Dopo 3 minuti e mezzo di gioco Cantù mette la testa avanti con la tripla di Johnson-Odom, aiutato anche dalle precedenti giocate di Abass e Williams, firmando il 46-45. Per oltre 3 minuti le squadre veleggiano sempre tra 3 e 1 punto di vantaggio per i biancoblu, prima che Kazan con una gran tripla di Jerrells si riporta a +3. Il quarto finisce 60-55 con Feldeine che fa solamente 1/3 ai liberi dopo una tripla di Panin. Kaimakoglu da 3 firma il massimo vantaggio per i russi sul 65-55 a 6' dalla fine, ma Cantù con un 9-0 di parziale si riporta ancora a meno 1. Kazan non sfrutta 3 attacchi consecutivi, ma Cantù la imita e non riesce a portarsi in vantaggio, prima che Langford segni il 67-64 e metta 5 punti nell'azione successiva. Cantù perde malamente palla sull'ultimo possesso regalando l'ultimo tiro a Kazan, che si guadagna 2 liberi con Langford, ma che ne realizza solo uno. Williams sul ribaltamento si guadagna 2 liberi anch'esso, ma fa 0/2 e Kazan vince 70-64.
Per Cantù 15 punti di Johnson-Odom, 12 di Feldeine, 10+7 di Williams e 8+5 di un positivo Abass.
Per Kazan 14+6 di Langford, 14+4+2 di Bykov, 11+11 di Fischer e 8 di Jerrells.
Pagina di 4