Eurocup Last32: il punto dopo la quinta giornata
Roma vince in Russia e vola agli ottavi, sconfitte per Cantù e Sassari, crollano Unics e Zenit, dieci squadre qualificate
Ancora nel segno della Virtus Roma la quinta giornata delle Last32 che ha visto i capitolini vincere in casa di Volgograd timbrando il passaporto per gli ottavi di finale. Sconfitte in trasferta invece Cantù e Sassari, contro le capolista Khimki e Gran Canaria, i sardi si giocheranno tutto nella sfida diretta con Banvit mentre i brianzoli, oltre a battere il già eliminato PAOK, avranno bisogno dell’aiuto della sconfitta di Limoges contro i russi. Oltre a Roma ben sette le squadre già qualificate, con Bayern, Pinar e Kuban (che mantiene l’imbattibilità stagionale arrivando al sedicesimo successo consecutivo nella competizione) volano agli ottavi Cedevita, Khimki, Bamberg, Turow, Gran Canaria e Valencia.
Ecco nel dettaglio le gare del quinto turno delle Last32.
Gruppo G – Classifica: Strasburgo ed Unics 3-2, Nymburk e Zenit 2-3
Clamorosa sconfitta interna di Kazan che crolla contro un ottimo Strasburgo (60-82) e rinvia il passaggio del turno in un girone che deve ancora emettere verdetti. Louis Campbell è una sentenza dall’arco, 6/10 da tre per 22 punti, ed Antoine Diot (16 alla sirena) amministra l’ampio vantaggio dei transalpini maturato già nella prima fase di gara. Non bastano ai russi i 33 punti combinati degli ex “italiani” White e Langford. Giornata da dimenticare anche per l’altra squadra russa del gruppo G, fa naufragio casalingo lo Zenit che viene travolto a domicilio da Nymburk (63-84). I cechi, trascinati dall’ex Sutor Christian Burns (16 e 6 rimbalzi), si salva solo Walter Hodge (15 punti) nei padroni di casa.
Gruppo H – Classifica: Gran Canaria 4-1, Banvit 3-2, Dinamo Sassari 2-3, Buducnost 1-4
Niente da fare per la Dinamo Sassari contro il solido Gran Canaria (74-90) e tutto rinviato allo “spareggio” del PalaSerradimigni della prossima settimana contro Banvit che ha regolato il Buducnost (87-74) con Davis e Vereemenko a quota 14.
Gruppo I – Classifica: Cedevita 4-1, Virtus Roma 3-2, Volgograd 2-3, Saragozza 1-4
Il suo “spareggio” invece la Virtus Roma l’ha già vinto dimostrandosi ancora una volta squadra di coppa di rara efficacia. Passano in casa del Volgograd (86-88) dopo un overtime i capitolini ed affiancano al passaggio degli ottavi il Cedevita che vince anch’esso al supplementare la battaglia contro Saragozza (84-85). Gara emozionante con i croati che sembrano in controllo nella ripresa prima di subire un parziale torrenziale dei padroni di casa (25-3) che vanno anche a più 5- E’ di Arapovic il canestro che forza il supplementare per gli ospiti che pescano il jolly vittoria nel prolungamento. Dopo il canestro di Marcus Landry che sembra premiare gli spagnoli è Babic a gelare i tifosi di casa con il canestro della vittoria. Top scorer della contesa Fran Pilepic a quota 19 ben spalleggiato Miro Bilan (18 con 8 rimbalzi), non bastano al CAI i 17 dell’ex casertano Jelovac.
Gruppo J – Classifica: Khimki 4-1, Limoges 3-2, FoxTown 2-3, PAOK 1-4
Crolla nella ripresa Cantù che non riesce a ripetere la grande impresa dell’andata contro il Khimki (75-62). Ora il destino della FoxTown è legato non solo al successo interno contro il PAOK ma anche alla sconfitta contemporanea di Limoges contro gli stessi russi a cui basta anche una sconfitta di 9 punti per conservare il primo posto nel girone.
Gruppo K – Classifica: Bayern 5-0, Bamberg 3-2, Lubiana e Digione 1-4
Parla decisamente tedesco il girone K con il Bayern che mantiene la propria imbattibilità violando Digione (74-84) grazie ad uno scatenato Savanovic (29 con 7 rimbalzi) mentre Bamberg si qualifica con i bavaresi dopo il successo con il brivido in overtime sull’Olimpia Lubiana (91-90). Sloveni che forzano prima il supplementare con Salin poi nel prolungamento sbagliano il colpo del KO con Muric ed Omic. Puntuale arriva la punizione sulla sirena di Harris che regala alla truppa di Andrea Trinchieri il passaggio del turno. MVP l’ex romano Mbakwe (21 con 9 rimbalzi e 9/11 dal campo), non basta agli ospiti la bella prova di Omic che chiude con 23 punti e 9 rimbalzi.
Gruppo L – Classifica: Turow 4-1, Lietuvos, Ostenda, Siviglia 2-3
Brindano i polacchi del PGE Turow che stendono il Lietuvos (104-93) e volano agli ottavi. Tutto facile per i padroni di casa che prendono da subito comodi vantaggi in doppia cifra, 27 con 8 rimbalzi per Kulig, 21 con 7 rimbalzi e 6 assist per l’ex Sutor Mardy Collins, inutili i 22 di Gegevicius per gli ospiti. Lituani che si giocheranno tutto nella sfida interna della prossima settimana con Ostenda che cede di schianto in casa contro Siviglia (72-84). Successo di puro orgoglio degli spagnoli (comunque già eliminati) che prendono il largo nel finale con Derrick Byars (20 con 4/6 da tre), non bastano ai belgi i 15 di John Prince.
Gruppo M – Classifica: Pinar 5-0, Paris-Levallois e Besiktas 2-3, Neptunas 1-4
Sul velluto il Pinar che mantiene immacolato il proprio score nelle Last32 regolando il Besiktas nel derby turco (73-64). Le vecchie conoscenze “italiane” Bobby Dixon e D.J. Strawberry (31 punti combinati) rompono l’equilibrio nel quarto periodo, 18 ed 8 rimbalzi per Broekhoff per i bianconeri di Istanbul. Besiktas che proverà a qualificarsi affrontando nella sfida diretta Paris-Levallois che piega Neptunas (88-79). Successo anche in questo caso maturato nella parte centrale del quarto periodo, protagonisti Sharrod Ford (20 con 9 rimbalzi) e Ndoye (23 con 5/6 da tre) che siglano i canestri dell’allungo parigino, 15 con 7 rimbalzi per Zavackas tra i lituani che salutano la competizione.
Gruppo N – Classifica: Lokomotiv Kuban 5-0, Valencia 3-2, Nancy e Ploiesti 1-4
Inarrestabile la marcia di Kuban che inanella il successo consecutivo numero 16 in Eurocup regolando nella ripresa i rumeni di Ploiesti (92-79). Nonostante un Randolph a fari spenti (3 punti in 19 minuti) sono Kurbanov (20 punti) e Simon (26 con 8/9 dal campo) a dare la spinta decisiva nella ripresa all’armata di coach Bazarevich. Affiancano i russi al secondo turno gli spagnoli di Valencia che tremano però a Nancy prima di vincere nel finale (73-75). Sato e Dubljevic portano avanti gli ospiti ed i transalpini sprecano prima la tripla del sorpasso con Gladyr, poi i liberi per forzare l’overtime con Reid. Loncar è il fattore decisivo per gli uomini di Duran (17 per l’ex Khimki), non bastano ai padroni di casa i 15 punti a testa della coppia Falker e Duggins.
Ecco nel dettaglio le gare del quinto turno delle Last32.
Gruppo G – Classifica: Strasburgo ed Unics 3-2, Nymburk e Zenit 2-3
Clamorosa sconfitta interna di Kazan che crolla contro un ottimo Strasburgo (60-82) e rinvia il passaggio del turno in un girone che deve ancora emettere verdetti. Louis Campbell è una sentenza dall’arco, 6/10 da tre per 22 punti, ed Antoine Diot (16 alla sirena) amministra l’ampio vantaggio dei transalpini maturato già nella prima fase di gara. Non bastano ai russi i 33 punti combinati degli ex “italiani” White e Langford. Giornata da dimenticare anche per l’altra squadra russa del gruppo G, fa naufragio casalingo lo Zenit che viene travolto a domicilio da Nymburk (63-84). I cechi, trascinati dall’ex Sutor Christian Burns (16 e 6 rimbalzi), si salva solo Walter Hodge (15 punti) nei padroni di casa.
Gruppo H – Classifica: Gran Canaria 4-1, Banvit 3-2, Dinamo Sassari 2-3, Buducnost 1-4
Niente da fare per la Dinamo Sassari contro il solido Gran Canaria (74-90) e tutto rinviato allo “spareggio” del PalaSerradimigni della prossima settimana contro Banvit che ha regolato il Buducnost (87-74) con Davis e Vereemenko a quota 14.
Gruppo I – Classifica: Cedevita 4-1, Virtus Roma 3-2, Volgograd 2-3, Saragozza 1-4
Il suo “spareggio” invece la Virtus Roma l’ha già vinto dimostrandosi ancora una volta squadra di coppa di rara efficacia. Passano in casa del Volgograd (86-88) dopo un overtime i capitolini ed affiancano al passaggio degli ottavi il Cedevita che vince anch’esso al supplementare la battaglia contro Saragozza (84-85). Gara emozionante con i croati che sembrano in controllo nella ripresa prima di subire un parziale torrenziale dei padroni di casa (25-3) che vanno anche a più 5- E’ di Arapovic il canestro che forza il supplementare per gli ospiti che pescano il jolly vittoria nel prolungamento. Dopo il canestro di Marcus Landry che sembra premiare gli spagnoli è Babic a gelare i tifosi di casa con il canestro della vittoria. Top scorer della contesa Fran Pilepic a quota 19 ben spalleggiato Miro Bilan (18 con 8 rimbalzi), non bastano al CAI i 17 dell’ex casertano Jelovac.
Gruppo J – Classifica: Khimki 4-1, Limoges 3-2, FoxTown 2-3, PAOK 1-4
Crolla nella ripresa Cantù che non riesce a ripetere la grande impresa dell’andata contro il Khimki (75-62). Ora il destino della FoxTown è legato non solo al successo interno contro il PAOK ma anche alla sconfitta contemporanea di Limoges contro gli stessi russi a cui basta anche una sconfitta di 9 punti per conservare il primo posto nel girone.
Gruppo K – Classifica: Bayern 5-0, Bamberg 3-2, Lubiana e Digione 1-4
Parla decisamente tedesco il girone K con il Bayern che mantiene la propria imbattibilità violando Digione (74-84) grazie ad uno scatenato Savanovic (29 con 7 rimbalzi) mentre Bamberg si qualifica con i bavaresi dopo il successo con il brivido in overtime sull’Olimpia Lubiana (91-90). Sloveni che forzano prima il supplementare con Salin poi nel prolungamento sbagliano il colpo del KO con Muric ed Omic. Puntuale arriva la punizione sulla sirena di Harris che regala alla truppa di Andrea Trinchieri il passaggio del turno. MVP l’ex romano Mbakwe (21 con 9 rimbalzi e 9/11 dal campo), non basta agli ospiti la bella prova di Omic che chiude con 23 punti e 9 rimbalzi.
Gruppo L – Classifica: Turow 4-1, Lietuvos, Ostenda, Siviglia 2-3
Brindano i polacchi del PGE Turow che stendono il Lietuvos (104-93) e volano agli ottavi. Tutto facile per i padroni di casa che prendono da subito comodi vantaggi in doppia cifra, 27 con 8 rimbalzi per Kulig, 21 con 7 rimbalzi e 6 assist per l’ex Sutor Mardy Collins, inutili i 22 di Gegevicius per gli ospiti. Lituani che si giocheranno tutto nella sfida interna della prossima settimana con Ostenda che cede di schianto in casa contro Siviglia (72-84). Successo di puro orgoglio degli spagnoli (comunque già eliminati) che prendono il largo nel finale con Derrick Byars (20 con 4/6 da tre), non bastano ai belgi i 15 di John Prince.
Gruppo M – Classifica: Pinar 5-0, Paris-Levallois e Besiktas 2-3, Neptunas 1-4
Sul velluto il Pinar che mantiene immacolato il proprio score nelle Last32 regolando il Besiktas nel derby turco (73-64). Le vecchie conoscenze “italiane” Bobby Dixon e D.J. Strawberry (31 punti combinati) rompono l’equilibrio nel quarto periodo, 18 ed 8 rimbalzi per Broekhoff per i bianconeri di Istanbul. Besiktas che proverà a qualificarsi affrontando nella sfida diretta Paris-Levallois che piega Neptunas (88-79). Successo anche in questo caso maturato nella parte centrale del quarto periodo, protagonisti Sharrod Ford (20 con 9 rimbalzi) e Ndoye (23 con 5/6 da tre) che siglano i canestri dell’allungo parigino, 15 con 7 rimbalzi per Zavackas tra i lituani che salutano la competizione.
Gruppo N – Classifica: Lokomotiv Kuban 5-0, Valencia 3-2, Nancy e Ploiesti 1-4
Inarrestabile la marcia di Kuban che inanella il successo consecutivo numero 16 in Eurocup regolando nella ripresa i rumeni di Ploiesti (92-79). Nonostante un Randolph a fari spenti (3 punti in 19 minuti) sono Kurbanov (20 punti) e Simon (26 con 8/9 dal campo) a dare la spinta decisiva nella ripresa all’armata di coach Bazarevich. Affiancano i russi al secondo turno gli spagnoli di Valencia che tremano però a Nancy prima di vincere nel finale (73-75). Sato e Dubljevic portano avanti gli ospiti ed i transalpini sprecano prima la tripla del sorpasso con Gladyr, poi i liberi per forzare l’overtime con Reid. Loncar è il fattore decisivo per gli uomini di Duran (17 per l’ex Khimki), non bastano ai padroni di casa i 15 punti a testa della coppia Falker e Duggins.
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M. Taminelli
@marcotami
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