Eurocup Last32: il punto dopo la terza giornata
Roma salva il bilancio delle italiane, cadono Bamberg e Valencia, prima sconfitta per Gran Canaria
Ancora una volta è Roma a salvare il bilancio delle italiane in Eurocup in questa stagione. Prezioso il successo casalingo dei capitolini sul Cedevita che fa da contraltare alle sconfitte di Cantù a Limoges e Sassari a Podgorica, si fa complessa soprattutto la situazione dei sardi nel girone H.
Nelle altre sfide clamoroso tonfo interno di Valencia che si fa sorprendere da Ploiesti, primo stop in assoluto nella competizione per Gran Canaria fermata da un ottimo Banvit, Digione fa l’impresa a Bamberg e complica di parecchio i piani qualificazione della squadra di coach Andrea Trinchieri.
Ecco nel dettaglio la situazione dei gruppi di Last32 al termine del girone di andata.
Gruppo G- Classifica: Kazan, Zenit e Strasburgo 2-1, Nymburk 0-3
L’Unics strapazza lo Zenit (103-67) nel derby russo, nella prima frazione però ospiti sempre in corsa grazie ad una buona difesa ed a qualche iniziativa di Cameron Jones (unico in doppia cifra per coach Karasev). Nel secondo tempo inizia il White & Langford show, 47 punti combinati per gli ex “italiani” ben spalleggiata dalla silenziosa solidità di Kaimakoglou (14 con 8 assist per l’ex Pana). Strasburgo fa il proprio dovere in casa contro Nymburk (87-80) e mette di fatto i cechi sostanzialmente fuori dalle Last32. Sempre avanti i transalpini, se si eccettuano i primi minuti di gioco, trascinati dalla leadership di Antoine Diot (30 punti con 6/7 da tre per il nazionale francese), ottimo impatto anche per Matt Howard (18 con 11 rimbalzi) e Dragicevic (22 con 4 triple a referto). Tra gli ospiti non basta la bella prestazione di Darius Washington, 23 con 4 assist per l’ex romano.
Gruppo H - Classifica: Banvit e Gran Canaria 2-1, Banco di Sardegna Sassari e Buducnost 1-2
Brutta sconfitta per Sassari che cade a Podgorica (93-86) e rischia di rendere vana la splendida impresa in casa di Banvit della scorsa settimana. Banvit che fa l’impresa della settimana fermando la corsa dell’imbattuto Gran Canaria (80-70), ancora senza lo squalificato Mejia i padroni di casa trovano preziosa linfa da Mutaf (22 con 5/8 da tre) e da Keith Simmons (18 e 6 rimbalzi) che griffa i 7 punti dell’allungo definitivo nel quarto periodo. Top scorer tra gli spagnoli Brad Newley, 18 con 3/5 da tre.
Gruppo I - Classifica: Roma e Cedevita 2-1, Saragozza e Volgograd 1-2
Rabbioso successo di Roma che ferma la marcia del Cedevita (73-66) del grande ex Jasmin Repesa ed ora guarda con fiducia al girone di ritorno grazie anche al risultato di Volgograd dove i russi stendono Saragozza (71-66). Gara controllata dai padroni di casa (21 di Culpepper) che rischiano qualcosa solo nel finale dopo la rimonta firmata Jelovac (27 punti), è l’ex bolognese McGrath (17 alla sirena) a mettere i canestri della staffa.
Gruppo J – Classifica: Khimki e Limoges 2-1, FoxTown Cantù e PAOK 1-2
Non passa a Limoges la FoxTown (81-70) che però ancora una volta spreca troppo nel finale di partita. Rischia invece il Khimki che esce imbattuto con molta sofferenza dalla casa del PAOK (78-82). Partono forte i russi che vanno anche avanti in doppia cifra, poi la furiosa rimonta dei greci che restano in corsa sino alla fine. La tripla di Dedas (il killer di Cantù la scorsa settimana) mette la tripla dell’ultimo assalto (76-79), poi Rice e Koponen chiudono la sfida dalla lunetta. Cinque in doppia cifra per l’armata di Kurtinaitis guidati da Honeycutt a quota 14, Marc Carter (17 punti) il top scorer per i greci.
Gruppo K – Classifica: Bayern 3-0, Digione, Olimpia, Bamberg 1-2
Fuga del Bayern che passa a Lubiana (80-90) dopo una gara a dir poco rocambolesca. Sloveni praticamente perfetti per almeno 25 minuti, avanti anche di 16 con la forza dei suoi giovani, Prepelic, Marinelli e Muric fanno impazzire la difesa letargica dei bavaresi che sembrano affondare. Coach Pesic si aggrappa ai centro boa Bryant e Stimac che dominano in area colorata (42 punti e 20 rimbalzi combinati) ed operano un clamoroso sorpasso nel terzo periodo. Sono i tedeschi a sciupare questa volta dieci punti di vantaggio consentendo l’ultimo rientro all’Olimpia trascinata dall’esperienza di Marinovic (14 alla sirena), Gavel e Shaffartzik mettono al sicuro il successo del Bayern dalla lunetta. Non arriva però la doppietta teutonica nel girone, nell’altra sfida di giornata infatti Digione accentua la crisi di Bamberg (81-86) firmando l’impresa corsara. Secondo tempo fatale agli uomini di Andrea Trinchieri che prima si illudono con Thompson (21 punti) poi operano la rimonta con Wanamaker (19 alla sirena) che opera l’aggancio con meno di un minuto sul cronometro (79-79). E’ però la partita di Steven Gray che mette la tripla che gela i tifosi del Brose e chiude la sua splendida partita, 22 con 5/8 da tre.
Gruppo L – Classifica: Lietuvos, Ostenda e Turow 2-1, Siviglia 0-3
Turow ferma la corsa di Ostenda (99-71) con una gara a dir poco autoritaria, 28 di Chylinski, ed aggancia i belgi in vetta. Testa della classifica a cui si accoda anche il Lietuvos che strapazza la cenerentola Siviglia (100-78) con uno stellare Gegevicius (26 con 7/9 da tre, 7 rimbalzi e 9 assist).
Gruppo M – Classifica: Pinar 3-0, Paris-Levallois, Neptunas e Besiktas 1-2
Pinar in controllo del girone dopo il successo esterno a Parigi (75-85), Bobby Dixon imperversa (22 con 10/14 dal campo per l’ex brindisino), inutile la tardiva rimonta guidata da Blake Schilb (20 con 8 assist per l’ex Stella Rossa). Doppietta turca con la vittoria del Besiktas che rientra in corsa vincendo in casa del Neptunas (62-69). Subito in salita la sfida per i lituani che vanno sotto anche di 15 lunghezze, poi Zavackas (14 alla sirena) guida la rimonta (39 pari) prima dell’allungo finale di JaJuan Johnson (18 con 8 rimbalzi per l’ex pistoiese).
Gruppo N – Classifica: Kuban 3-0, Valencia, Nancy e Ploiesti 1-2
Soffre ma mantiene l’imbattibilità Kuban che vince a Nancy (57-66). Non è l’attacco scintillante a premiare questa volta la super armata di coach Bazarevich, i russi limitano l’attacco dei transalpini che chiudono con un pessimo 35% dal campo, al resto pensa il solito splendido Anthony Randolph (15 con 12 rimbalzi). Chiudiamo con la vera sorpresa della giornata, clamorosa sconfitta interna di Valencia che cede contro Ploiesti (87-92) e spagnoli che si complicano la strada verso gli ottavi di finale. Successo meritato per i rumeni issati al comando da Mohammed (20 punti) e Jarvis Jayes (19 per l’ex avellinese). Nel finale Valencia aggancia più volte gli ospiti con Loncar, Dubljevic e Lucic protagonisti (51 punti combinati), è un eccellente Runkauskas (22 punti) a mandare i titoli di coda per la bella impresa degli ospiti.
Nelle altre sfide clamoroso tonfo interno di Valencia che si fa sorprendere da Ploiesti, primo stop in assoluto nella competizione per Gran Canaria fermata da un ottimo Banvit, Digione fa l’impresa a Bamberg e complica di parecchio i piani qualificazione della squadra di coach Andrea Trinchieri.
Ecco nel dettaglio la situazione dei gruppi di Last32 al termine del girone di andata.
Gruppo G- Classifica: Kazan, Zenit e Strasburgo 2-1, Nymburk 0-3
L’Unics strapazza lo Zenit (103-67) nel derby russo, nella prima frazione però ospiti sempre in corsa grazie ad una buona difesa ed a qualche iniziativa di Cameron Jones (unico in doppia cifra per coach Karasev). Nel secondo tempo inizia il White & Langford show, 47 punti combinati per gli ex “italiani” ben spalleggiata dalla silenziosa solidità di Kaimakoglou (14 con 8 assist per l’ex Pana). Strasburgo fa il proprio dovere in casa contro Nymburk (87-80) e mette di fatto i cechi sostanzialmente fuori dalle Last32. Sempre avanti i transalpini, se si eccettuano i primi minuti di gioco, trascinati dalla leadership di Antoine Diot (30 punti con 6/7 da tre per il nazionale francese), ottimo impatto anche per Matt Howard (18 con 11 rimbalzi) e Dragicevic (22 con 4 triple a referto). Tra gli ospiti non basta la bella prestazione di Darius Washington, 23 con 4 assist per l’ex romano.
Gruppo H - Classifica: Banvit e Gran Canaria 2-1, Banco di Sardegna Sassari e Buducnost 1-2
Brutta sconfitta per Sassari che cade a Podgorica (93-86) e rischia di rendere vana la splendida impresa in casa di Banvit della scorsa settimana. Banvit che fa l’impresa della settimana fermando la corsa dell’imbattuto Gran Canaria (80-70), ancora senza lo squalificato Mejia i padroni di casa trovano preziosa linfa da Mutaf (22 con 5/8 da tre) e da Keith Simmons (18 e 6 rimbalzi) che griffa i 7 punti dell’allungo definitivo nel quarto periodo. Top scorer tra gli spagnoli Brad Newley, 18 con 3/5 da tre.
Gruppo I - Classifica: Roma e Cedevita 2-1, Saragozza e Volgograd 1-2
Rabbioso successo di Roma che ferma la marcia del Cedevita (73-66) del grande ex Jasmin Repesa ed ora guarda con fiducia al girone di ritorno grazie anche al risultato di Volgograd dove i russi stendono Saragozza (71-66). Gara controllata dai padroni di casa (21 di Culpepper) che rischiano qualcosa solo nel finale dopo la rimonta firmata Jelovac (27 punti), è l’ex bolognese McGrath (17 alla sirena) a mettere i canestri della staffa.
Gruppo J – Classifica: Khimki e Limoges 2-1, FoxTown Cantù e PAOK 1-2
Non passa a Limoges la FoxTown (81-70) che però ancora una volta spreca troppo nel finale di partita. Rischia invece il Khimki che esce imbattuto con molta sofferenza dalla casa del PAOK (78-82). Partono forte i russi che vanno anche avanti in doppia cifra, poi la furiosa rimonta dei greci che restano in corsa sino alla fine. La tripla di Dedas (il killer di Cantù la scorsa settimana) mette la tripla dell’ultimo assalto (76-79), poi Rice e Koponen chiudono la sfida dalla lunetta. Cinque in doppia cifra per l’armata di Kurtinaitis guidati da Honeycutt a quota 14, Marc Carter (17 punti) il top scorer per i greci.
Gruppo K – Classifica: Bayern 3-0, Digione, Olimpia, Bamberg 1-2
Fuga del Bayern che passa a Lubiana (80-90) dopo una gara a dir poco rocambolesca. Sloveni praticamente perfetti per almeno 25 minuti, avanti anche di 16 con la forza dei suoi giovani, Prepelic, Marinelli e Muric fanno impazzire la difesa letargica dei bavaresi che sembrano affondare. Coach Pesic si aggrappa ai centro boa Bryant e Stimac che dominano in area colorata (42 punti e 20 rimbalzi combinati) ed operano un clamoroso sorpasso nel terzo periodo. Sono i tedeschi a sciupare questa volta dieci punti di vantaggio consentendo l’ultimo rientro all’Olimpia trascinata dall’esperienza di Marinovic (14 alla sirena), Gavel e Shaffartzik mettono al sicuro il successo del Bayern dalla lunetta. Non arriva però la doppietta teutonica nel girone, nell’altra sfida di giornata infatti Digione accentua la crisi di Bamberg (81-86) firmando l’impresa corsara. Secondo tempo fatale agli uomini di Andrea Trinchieri che prima si illudono con Thompson (21 punti) poi operano la rimonta con Wanamaker (19 alla sirena) che opera l’aggancio con meno di un minuto sul cronometro (79-79). E’ però la partita di Steven Gray che mette la tripla che gela i tifosi del Brose e chiude la sua splendida partita, 22 con 5/8 da tre.
Gruppo L – Classifica: Lietuvos, Ostenda e Turow 2-1, Siviglia 0-3
Turow ferma la corsa di Ostenda (99-71) con una gara a dir poco autoritaria, 28 di Chylinski, ed aggancia i belgi in vetta. Testa della classifica a cui si accoda anche il Lietuvos che strapazza la cenerentola Siviglia (100-78) con uno stellare Gegevicius (26 con 7/9 da tre, 7 rimbalzi e 9 assist).
Gruppo M – Classifica: Pinar 3-0, Paris-Levallois, Neptunas e Besiktas 1-2
Pinar in controllo del girone dopo il successo esterno a Parigi (75-85), Bobby Dixon imperversa (22 con 10/14 dal campo per l’ex brindisino), inutile la tardiva rimonta guidata da Blake Schilb (20 con 8 assist per l’ex Stella Rossa). Doppietta turca con la vittoria del Besiktas che rientra in corsa vincendo in casa del Neptunas (62-69). Subito in salita la sfida per i lituani che vanno sotto anche di 15 lunghezze, poi Zavackas (14 alla sirena) guida la rimonta (39 pari) prima dell’allungo finale di JaJuan Johnson (18 con 8 rimbalzi per l’ex pistoiese).
Gruppo N – Classifica: Kuban 3-0, Valencia, Nancy e Ploiesti 1-2
Soffre ma mantiene l’imbattibilità Kuban che vince a Nancy (57-66). Non è l’attacco scintillante a premiare questa volta la super armata di coach Bazarevich, i russi limitano l’attacco dei transalpini che chiudono con un pessimo 35% dal campo, al resto pensa il solito splendido Anthony Randolph (15 con 12 rimbalzi). Chiudiamo con la vera sorpresa della giornata, clamorosa sconfitta interna di Valencia che cede contro Ploiesti (87-92) e spagnoli che si complicano la strada verso gli ottavi di finale. Successo meritato per i rumeni issati al comando da Mohammed (20 punti) e Jarvis Jayes (19 per l’ex avellinese). Nel finale Valencia aggancia più volte gli ospiti con Loncar, Dubljevic e Lucic protagonisti (51 punti combinati), è un eccellente Runkauskas (22 punti) a mandare i titoli di coda per la bella impresa degli ospiti.
© Riproduzione riservata
M. Taminelli
@marcotami
Occorre essere registrati per poter commentare
