La Reyer vince ma non basta, 92-91 sull'Estudiantes
Niente da fare per l'Umana che vince di 1, spreca 23 punti di vantaggio ma resta fuori. Spagnoli che non esultano, condannati dal successo di AEK e Strasburgo
Finale beffardo per la Reyer che batte l'Estudiantes di un solo punto ed esce dalla competizione. Anche un successo con scarto maggiore non avrebbe regalato la qualificazione ai campioni d'Italia, complice la vittoria dell'AEK su Bayreuth con tripla del sorpasso di Sakota. Non va meglio agli spagnoli condannati dal successo di Strasburgo in casa di Banvit.
LA GARA
Ottimo avvio della Reyer che difende duro e vola bene in transizione, Tonut griffa l'8-3. L'incubo Landsberg, autore del canestro della vittoria spagnola all'andata, continua ad essere un problema per l'Umana, 7 punti filati dell'ex Maccabi per il 10-9. Non molla la presa Venezia trascinata dalla solidità di Bramos ed un paio di iniziative di Haynes, 20-13. Madrileni che cercano con insistenza il gioco interno, sono i liberi a lasciare gli ospiti in scia, c'è l'esordio di Daye tra i lagunari. Ed è subito da un canestro dell'ex pesarese che i campioni d'Italia trovano l'inerzia per il massimo vantaggio timbrato da Biligha, 24-15. Effetto Daye che prosegue con altri 5 punti che issano al margine in doppia cifra gli uomini di coach De Raffaele, 30-17. Fiducia totale degli esterni orogranata anche in apertura di secondo quarto, si iscrivono alla sagra anche Johnson e Jenkins, Daye è una macchina e sigilla il più 20, 41-21. Sono Hakanson e Vicedo a replicare alle bombe della Reyer, l'Estudiantes è ancora in corsa alla pausa lunga, 57-46. Dopo l'intervallo l'Umana prova a respingere gli assalti di Landsberg e soci, di Cook il meno 9, 66-57. Salgono di colpi gli uomini di coach Maldonado che sfruttano le amnesie difensive dei padroni di casa, comodo appoggio per Arteaga, 66-62. Paralisi offensiva per gli orogranata, un mostruoso Landsberg sigla il sorpasso, 66-68. Con orgoglio reagisce Venezia che trova due canestri fondamentali da De Nicolao, l'Umana è avanti alla penultima sirena, 81-78. Faticano ancora molto a ritrovare fluidità i campioni d'Italia, più efficace e lucido l'Estudiantes che mette di nuovo la freccia con Brown, 83-86. Bramos ed Haynes danno nuova linfa alla Reyer ma Vicedo semplicemente non vuol più sbagliare, 87-89. Ormai è pura battaglia su ogni possesso, non si segna più per oltre 2 minuti, Watt sblocca l'impasse con il canestro della parità. Il Taliercio esplode alla tripla di Bramos, il fortino orogranata resiste sino all'ultimo assalto iberico. C'è la vittoria veneziana ma ha il sapore della beffa, per entrambe, 92-91.
UMANA VENEZIA: Johnson 13, Watt 12, Haynes e Bramos 11
ESTUDIANTES MADRID: Landsberg 25, Hakanson 14, Cook 13 (con 8 assist).
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