Venezia lotta ma cede a Bayreuth, 89-81
Più lontana la qualificazione alla seconda fase di BCL per la Reyer che combatte in casa di Bayreuth ma deve cedere colpita da York e Linhart. Non bastano Peric,Tonut e Cerella all'Umana
Niente da fare per la Reyer che lotta contro Bayreuth ma deve cedere nel finale contro i tedeschi. Pratica qualificazione sempre più complicata ora per i campioni d'Italia, decisivi l'ex Linhart (15 punti), Seiferth (15 con 7 rimbalzi) e York (MVP della serata l'ex cremonese con 24 punti). Non bastano un ottimo Peric (16 con 13 rimbalzi) e l'orgoglio di Tonut e Biligha e Cerella.
LA GARA
Avvio con ritmi elevati, Venezia ingaggia battaglia dal perimetro rispondendo ai primi siluri di York e Linhart, 8-7 timbrato da Jenkins. Bayreuth cerca anche Seiferth in vernice ma è ancora dal perimetro che estraggono il meglio le due squadre, 13-13 con anche Peric a referto. York impazza e cerca il primo strappo, con Marei e Doreth gioca “piccolo” coach Korner ed arriva il più 9, 27-18. Mescola le carte anche coach De Raffaele che cerca energia e vitalità da De Nicolao e Johnson. Accoppiamenti difensivi complessi per la Reyer, leggono bene i vantaggi i padroni di casa che incassano il margine in doppia cifra dopo il 2+1 di Brooks, 30-20. Una fiammata di Johnson e Peric tiene a contatto l'Umana alla sirena di un primo quarto con percentuali irreali, 34-26. Pessimo inizio di seconda frazione per la Reyer colpita dal temuto Amaize, già protagonista all'andata, e Doreth, 39-26. Si aggrappano ad una difesa più aggressiva gli ospiti, nell'altra metà campo è Tonut in penetrazione a regalare ossigeno puro, 39-33. Il quintetto con tre piccoli funziona, il trio Cerella-Haynes-Cerella diventa un vero rebus per i padroni di casa, 44-43. Arriva anche il sorpasso con la tripla dall'angolo di Cerella, di Robinson la bomba che lascia avanti Bayreuth alla pausa lunga, 51-49. Si apre con il quarto fallo di Watt il secondo tempo, York spara un canestro folle ma vincente per il più 7, 56-49. Poca lucidità e molta confusione nell'attacco veneziano, Biligha fa cose preziose ma Linhart e York sfruttano un paio di transizioni per il nuovo più 9, 62-53. La difesa prova a tenere ma crollano le percentuali dal perimetro dei campioni d'Italia. Fa male l'ex Linhart con alcune incursioni al curaro, il coraggio di Cerella e la gara tutta sostanza di Peric danno speranza ai veneti, 69-65 con il gran lavoro a rimbalzo d'attacco del croato. E' il momento migliore degli uomini di coach De Raffaele, Tonut completa uno splendido coast to coast con l'aggancio, 69-69. Più fiducia ed aggressività della Reyer con la gara che sale rapidamente di intensità, l'asse York-Marei tiene avanti Bayreuth, 75-71. Tenta la spallata la truppa di coach Korner che torna a più 8, Venezia ha ancora tanto orgoglio, 83-78 dopo la bomba di Bramos. Esce però il greco dal campo per il quinto fallo, sul tiro di Haynes (beffato dal ferro) si spengono le speranze dei campioni d'Italia, chiude York con il 2+1 in contropiede, 89-78.
LA GARA
Avvio con ritmi elevati, Venezia ingaggia battaglia dal perimetro rispondendo ai primi siluri di York e Linhart, 8-7 timbrato da Jenkins. Bayreuth cerca anche Seiferth in vernice ma è ancora dal perimetro che estraggono il meglio le due squadre, 13-13 con anche Peric a referto. York impazza e cerca il primo strappo, con Marei e Doreth gioca “piccolo” coach Korner ed arriva il più 9, 27-18. Mescola le carte anche coach De Raffaele che cerca energia e vitalità da De Nicolao e Johnson. Accoppiamenti difensivi complessi per la Reyer, leggono bene i vantaggi i padroni di casa che incassano il margine in doppia cifra dopo il 2+1 di Brooks, 30-20. Una fiammata di Johnson e Peric tiene a contatto l'Umana alla sirena di un primo quarto con percentuali irreali, 34-26. Pessimo inizio di seconda frazione per la Reyer colpita dal temuto Amaize, già protagonista all'andata, e Doreth, 39-26. Si aggrappano ad una difesa più aggressiva gli ospiti, nell'altra metà campo è Tonut in penetrazione a regalare ossigeno puro, 39-33. Il quintetto con tre piccoli funziona, il trio Cerella-Haynes-Cerella diventa un vero rebus per i padroni di casa, 44-43. Arriva anche il sorpasso con la tripla dall'angolo di Cerella, di Robinson la bomba che lascia avanti Bayreuth alla pausa lunga, 51-49. Si apre con il quarto fallo di Watt il secondo tempo, York spara un canestro folle ma vincente per il più 7, 56-49. Poca lucidità e molta confusione nell'attacco veneziano, Biligha fa cose preziose ma Linhart e York sfruttano un paio di transizioni per il nuovo più 9, 62-53. La difesa prova a tenere ma crollano le percentuali dal perimetro dei campioni d'Italia. Fa male l'ex Linhart con alcune incursioni al curaro, il coraggio di Cerella e la gara tutta sostanza di Peric danno speranza ai veneti, 69-65 con il gran lavoro a rimbalzo d'attacco del croato. E' il momento migliore degli uomini di coach De Raffaele, Tonut completa uno splendido coast to coast con l'aggancio, 69-69. Più fiducia ed aggressività della Reyer con la gara che sale rapidamente di intensità, l'asse York-Marei tiene avanti Bayreuth, 75-71. Tenta la spallata la truppa di coach Korner che torna a più 8, Venezia ha ancora tanto orgoglio, 83-78 dopo la bomba di Bramos. Esce però il greco dal campo per il quinto fallo, sul tiro di Haynes (beffato dal ferro) si spengono le speranze dei campioni d'Italia, chiude York con il 2+1 in contropiede, 89-78.
© Riproduzione riservata
M. Taminelli
@marcotami
Occorre essere registrati per poter commentare
Pagina di 3