Avellino non ingrana in Champions: passa lo Zielona Gora 57-64
Terzo ko di fila in casa in coppa e prima sconfitta del 2018 per la Sidigas
Avellino inciampa nuovamente in casa in Champions, arrendendosi allo Zielona Gora col punteggio di 57-64. La Sidigas paga un primo tempo sottotono e, in generale, una prestazione al di sotto dei propri standard, contro uno Stelmet solido e in grado di respingere, nel secondo tempo, ogni tentativo di rientro irpino. Ora per Avellino si complica la strada verso il turno successivo di Champions, dove saranno in quattro a giocarsi l'ultimo posto disponibile nelle restanti tre giornate.
L'inizio offensivo della Sidigas non è dei migliori. I polacchi ne approfittano e al 4' si portano sullo 0-7 grazie a Dragicevic e Zamojski. Coach Sacripanti si affida al timeout per provare a sbloccare i suoi, che però sembrano addormentati. Tanto che Markovic in contropiede schiaccia l'11-0 Stelmet. Il primo canestro irpino arriva dopo 7', ad opera di Fesenko. Fitipaldo lo segue a ruota, ma gli ospiti rispondono colpo su colpo, con Matczak che all'8' firma il 4-16. Piove sul bagnato per Avellino, che deve anche fare i conti con i due falli di Rich. Un primo quarto totalmente ad appannaggio dello Zielona Gora si chiude sul 7-19. In apertura di secondo parziale, gli irpini paiono più vivi, ma le percentuali dal campo rimangono bassissime. Scrubb da oltre l'arco fissa il 16-25 dopo 15', ma lo Stelmet risponde con un parziale di 7-0 che vale il +16 (16-32), con 3'53'' da giocare nel quarto. Nel momento di massima difficoltà, Leunen prova a caricarsi la squadra sulle spalle e con quattro punti di fila riporta i suoi sul -11 (23-34), costringendo Urlep al timeout. Il momento buono per la Sidigas però continua, tanto da andare all'intervallo lungo “soltanto” sul -8 (28-36).
In apertura di terzo quarto, Avellino ritrova Rich che con quattro punti di fila lancia la rimonta irpina. Una schiacciata di Fesenko, al 22', vale il -2 (34-36) e costringe gli ospiti al timeout. Zamojski con una tripla prova a sbloccare lo Zielona Gora che, seppur a fatica, riesce a respingere il tentativo di rientro irpino grazie alle giocate di Hrycaniuk che con otto punti nel quarto porta i suoi agli ultimi dieci minuti sul 41-49. Filloy apre l'ultimo periodo con la tripla del -5, che diventa -4 con un libero di Ndiaye (45-49). Markovic e Kelati ricacciano indietro, nuovamente, gli irpini che si presentano agli ultimi 3'30'' sotto di 11 (49-60). Un gancio di Hrycaniuk lancia i suoi sul +13 e di fatto chiude la partita. Rich con otto punti di fila è l'ultimo a mollare per la Scandone che però subisce la sesta sconfitta europea: finisce 57-64 per lo Stelmet.
Avellino: Wells 4, Bianco n.e., Fitipaldo 2, De Meo n.e., Leunen 6, Scrubb 7, Filloy 9, D'Ercole, Rich 16, Fesenko 10, Ndiaye 3, Parlato n.e.
Zielona Gora: Florence 3, Muric 3, Matczak 2, Mokros 2, Gecevicius 9, Dragicevic 16, Markovic 2, Kelati 6, Hrycaniuk 8, Zamojski 11, Koszarek 2.
L'inizio offensivo della Sidigas non è dei migliori. I polacchi ne approfittano e al 4' si portano sullo 0-7 grazie a Dragicevic e Zamojski. Coach Sacripanti si affida al timeout per provare a sbloccare i suoi, che però sembrano addormentati. Tanto che Markovic in contropiede schiaccia l'11-0 Stelmet. Il primo canestro irpino arriva dopo 7', ad opera di Fesenko. Fitipaldo lo segue a ruota, ma gli ospiti rispondono colpo su colpo, con Matczak che all'8' firma il 4-16. Piove sul bagnato per Avellino, che deve anche fare i conti con i due falli di Rich. Un primo quarto totalmente ad appannaggio dello Zielona Gora si chiude sul 7-19. In apertura di secondo parziale, gli irpini paiono più vivi, ma le percentuali dal campo rimangono bassissime. Scrubb da oltre l'arco fissa il 16-25 dopo 15', ma lo Stelmet risponde con un parziale di 7-0 che vale il +16 (16-32), con 3'53'' da giocare nel quarto. Nel momento di massima difficoltà, Leunen prova a caricarsi la squadra sulle spalle e con quattro punti di fila riporta i suoi sul -11 (23-34), costringendo Urlep al timeout. Il momento buono per la Sidigas però continua, tanto da andare all'intervallo lungo “soltanto” sul -8 (28-36).
In apertura di terzo quarto, Avellino ritrova Rich che con quattro punti di fila lancia la rimonta irpina. Una schiacciata di Fesenko, al 22', vale il -2 (34-36) e costringe gli ospiti al timeout. Zamojski con una tripla prova a sbloccare lo Zielona Gora che, seppur a fatica, riesce a respingere il tentativo di rientro irpino grazie alle giocate di Hrycaniuk che con otto punti nel quarto porta i suoi agli ultimi dieci minuti sul 41-49. Filloy apre l'ultimo periodo con la tripla del -5, che diventa -4 con un libero di Ndiaye (45-49). Markovic e Kelati ricacciano indietro, nuovamente, gli irpini che si presentano agli ultimi 3'30'' sotto di 11 (49-60). Un gancio di Hrycaniuk lancia i suoi sul +13 e di fatto chiude la partita. Rich con otto punti di fila è l'ultimo a mollare per la Scandone che però subisce la sesta sconfitta europea: finisce 57-64 per lo Stelmet.
Avellino: Wells 4, Bianco n.e., Fitipaldo 2, De Meo n.e., Leunen 6, Scrubb 7, Filloy 9, D'Ercole, Rich 16, Fesenko 10, Ndiaye 3, Parlato n.e.
Zielona Gora: Florence 3, Muric 3, Matczak 2, Mokros 2, Gecevicius 9, Dragicevic 16, Markovic 2, Kelati 6, Hrycaniuk 8, Zamojski 11, Koszarek 2.
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A. Bonazzi
@Ale_Noir
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