Orlandina ancora ko. Il coraggio non evita l'ultimo posto in solitaria
La capolista Ludwigsburg scappa nel finale, e impone il sesto stop agli uomini di Di Carlo
Un sali scendi di emozioni, che parte molto dal basso. Pechè Capo parte con 7 punti nel primo quarto (a 13), e solo due triple di Atsur in avvio dei secondi 10’ suonano la scossa. I tedeschi non vedono il canestro, 12/39 di squadra, e grazie ai 13 della play/guardia turca è addirittura 30-29 all’intervallo, nonostante 11 palle perse di squadra.
Un peccato capitale, perchè il dato degli errori sale a 18, e a cavallo tra terzo e quarto quarto la capolista tenta la fuga. Di fatto arriva un parziale di 8-16 dal 46-48, che si allunga sino al 54-64 che a 6’ mette gli uomini di Di Carlo con le spalle al muro.
SIKELIARCHIVI CAPO D’ORLANDO-MHP RIESEN LUDWIGSBURG 61-72
Orlandina Galipo’ ne, Alibegovic 10 (5r), Maynor 4 (7a), Ihring 0, Atsur 16, Kulboka 3, Laganà ne, Delas 5 (10r), Wojciechowski 17 (6r), Carlo Stella ne, Ikovlev 6 (6a), Donda ne
Riesen Walkup 15, Evans 7 (14r), Johnson 9, McCray 4, Sears 0, Geske 0, Peter-McNeilly 8, Koch 4, Seric 0, Waleskowski 10, Cook 0, Thienmann 16