Varese mette la carne nel brodino, dopo Radom battuto anche l'Usak Sportif
I biancorossi cullano anche l'impresa di ribaltare il -23 dell'andata e trovano una vittoria preziosa per il morale grazie alla coppia Johnson-Pelle
Dopo il brodino di Radom, Varese aggiunge carne succulenta in vista del campionato. La campagna europea fa bene alla Openjobmetis che, contro l’Usak Sportif, non riesce a ribaltare il -23 dell’andata ma coglie il secondo successo consecutivo (85-77) che dà linfa vitale in vista del campionato (domenica sfida casalinga contro Sassari).
Sempre con la testa avanti (5-0 in avvio), Cavaliero e compagni cullano anche il colpaccio toccando il +19 (83-64) quando mancano quattro minuti alla sirena finale. Poco male, il pubblico (poco) di Masnago chiedeva delle risposte e le ha ottenute. Da Dominique Johnson (22 punti e 7/16 dal campo), da Norvel Pelle (17 punti e 7 rimbalzi, il tutto condito da 6 stoppate) ma più in generale da una squadra che sembra aver lavorato sodo alzando l’intensità difensiva in una partita che ha saputo vivere anche momenti intensi (falli tecnici a menadito nel corso del terzo periodo).
I turchi hanno risposto con la fisicità di Auguste (18 punti e 11 rimbalzi ma 5/14 dal campo) e mandando cinque giocatori in doppia cifra, rispondendo soprattutto nel finale quando McKissic e compagni hanno visto avvicinarsi lo strapiombo. Ma le più alte percentuali e la voglia di vincere della squadra di Attilio Caja hanno avuto la meglio. Il pubblico di Masnago applaude l’Openjobmetis e, visto il recente passato, per ora può andar bene così.
OPENJOBMETIS VARESE-USAK SPORTIF 85-77
Openjobmetis Varese: Johnson 22, Anosike 6, Maynor 11, Avramovic 7, Pelle 17, De Vita ne, Cavaliero 8, Kangur 2, Lo Biondo ne, Canavesi ne, Ferrero 3, Eyenga 9. Allenatore Attilio Caja.
Usak Sportif: Auguste 18, Ademoglu, Kavalioglu 3, Candan 10, Harrison 5, Freimanis 11, Vasiliauskas 14, Sonmez, Demirel 2, McKissic 14. Allenatore Ozan Bulzak.
Sempre con la testa avanti (5-0 in avvio), Cavaliero e compagni cullano anche il colpaccio toccando il +19 (83-64) quando mancano quattro minuti alla sirena finale. Poco male, il pubblico (poco) di Masnago chiedeva delle risposte e le ha ottenute. Da Dominique Johnson (22 punti e 7/16 dal campo), da Norvel Pelle (17 punti e 7 rimbalzi, il tutto condito da 6 stoppate) ma più in generale da una squadra che sembra aver lavorato sodo alzando l’intensità difensiva in una partita che ha saputo vivere anche momenti intensi (falli tecnici a menadito nel corso del terzo periodo).
I turchi hanno risposto con la fisicità di Auguste (18 punti e 11 rimbalzi ma 5/14 dal campo) e mandando cinque giocatori in doppia cifra, rispondendo soprattutto nel finale quando McKissic e compagni hanno visto avvicinarsi lo strapiombo. Ma le più alte percentuali e la voglia di vincere della squadra di Attilio Caja hanno avuto la meglio. Il pubblico di Masnago applaude l’Openjobmetis e, visto il recente passato, per ora può andar bene così.
OPENJOBMETIS VARESE-USAK SPORTIF 85-77
Openjobmetis Varese: Johnson 22, Anosike 6, Maynor 11, Avramovic 7, Pelle 17, De Vita ne, Cavaliero 8, Kangur 2, Lo Biondo ne, Canavesi ne, Ferrero 3, Eyenga 9. Allenatore Attilio Caja.
Usak Sportif: Auguste 18, Ademoglu, Kavalioglu 3, Candan 10, Harrison 5, Freimanis 11, Vasiliauskas 14, Sonmez, Demirel 2, McKissic 14. Allenatore Ozan Bulzak.
© Riproduzione riservata
P. Zerbi
Occorre essere registrati per poter commentare
Pagina di 3