Avellino è troppo brutta per essere vera: vince Mornar 53-60
Al Del Mauro, i biancoverdi sparacchiano da oltre l'arco e si arrendono ai montenegrini
Sacripanti si affida a Ragland, Randolph, Thomas, Leunen e Cusin. Dall’altra parte invece coach Pavicevic parte con Jones, Bakic, Tatum, Radunovic e Ellis. Il primo canestro del match è di Cusin, ma dall’altra parte Bakic è bravo a resistere al contatto con Ragland e completare il 2+1. Tatum firma il 2-5 ospite dopo 3’. Avellino si sbloccain attacco con una tripla dall’angolo di Thomas, seguito a ruota da un appoggio in penetrazione di Ragland. Randolph commette il suo secondo fallo ed è costretto ad accomodarsi in panchina. Tatum ne approfitta per schiacciare il nuovo +2 ospite (7-9 al 6’). Lo statunitense è una spina nel fianco della difesa irpina e insieme a Ellis propizia l’allungo ospite (10-15). Nel momento di maggiore difficoltà, i biancoverdi trovano un provvidenziale 2+1 di Thomas. I montenegrini però con cinque punti di fila di Pavic riesce a chiudere il primo periodo sul 13-20 (massimo vantaggio). Severini apre il secondo quarto con un canestro da sotto, dando respiro ad una Avellino molto imprecisa da oltre l’arco. Obasohan lo imita riportando i padroni di casa sul -3 (17-20 al 12’). Due liberi di Fesenko portano il parzia in favore della Sidigas sul 6-0. Parziale interrotto da un canestro dalla media di Waller. Pavic consente al Mornar di allungare, mentre la Scandone dall’altra parte sparacchia da oltre l’arco. Un canestro di Ellis vale il +7 ospite (21-28 al 18’). Avellino torna a segnare dopo 7’ con una schiacciata di Obasohan e con una tripla di Thomas riesce a limitare i danni e ad andare all’intervallo lungo sotto di due, sul 26-28.
Il primo canestro del terzo periodo lo firma Ellis, con Avellino che continua la sua giornata nera al tiro pesante (2/21 nei primi 22’). Thomas in contropiede sblocca il punteggio per la Sidigas, subito punita da una tripla di Bakic (28-33). Tatum e Radunovic ampliano il gap a dieci punti (28-38) e costringono Sacripanti a rifugiarsi nel time-out. Randolph prova a caricarsi sulle spalle i suoi e propizia insieme a Leunen il rientro irpino (34-38 al 26’). Bakic e Jones però rispediscono subito sul -8 una Avellino in grande difficoltà offensiva, che entra nell’ultimo quarto sul 36-45. Obasohan schiaccia l’alley oop servitogli da Randolph ma la Scandone non si sblocca e anzi crolla sul -13 (40-51), prima della tripla di Green del 43-53 a 4’ dalla fine. Leunen lo segue a ruota con un'altra bomba. Pavic spegne però subito le speranze irpine con un canestro dai sei e settantacinque che riporta sul +11 i suoi (47-56). La Sidigas alza bandiera bianca con 1’30’’ da giocare. Finisce 53-60.
Avellino: Zerini 0, Ragland 7, Green 3, Esposito n.e., Leunen 5, Cusin 3, Severini 2, Randolph 9, Obasohan 6, Fesenko 5, Thomas 13, Parlaton.e.
Mornar: Hadzibegov n.e., Calic 0, Jones 2, Radunovic B. 2, Radunovic M. n.e., Mijovic 0, Tatum 17, Pavic 14, Ellis 11, Vujosevic 0, Waller 6.
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