Champions League RS#9: Vince solo Sassari, Reyer e Varese travolte, Avellino KO a Strasburgo
Settimana negativa per le italiane nella nona giornata di regular season di FIBA Champions League, Dinamo unica vittoriosa contro il fanalino di coda Szolnoki, lombardi ad un passo dall'eliminazione, trasferte fatali per Umana e Sidigas
GRUPPO A – Classifica: Monaco e Banvit 8-1, Nymburk ed Aris 6-3, Nahariya e Francoforte 3-6, Domzale e Bakken 1-8
Gerarchie sempre più nette nel girone A con Monaco e Banvit sempre a braccetto al comando: i monegaschi faticano come all'andata contro Domzale (59-63), decisivo Billy Ouattara (18 con 6 rimbalzi) di Bost i liberi che mettono in ghiaccio il successo per gli ospiti. Più comodo il successo per i turchi che liquidano Francoforte (86-71), cinque in doppia cifra per i padroni di casa guidati da Orelik (16 punti) e Kulig (15 con 9 rimbalzi), non basta ai tedeschi Shields (16 con 8 rimbalzi e 5 assist). Altra coppia al terzo posto formata da Nymburk ed Aris: i cechi piegano in trasferta Nahariya (83-86) grazie ai 15 punti a testa del trio Sant-Roos-Lawrence-Meier, i greci piegano nel quarto periodo la resistenza dei danesi con Cummings (19 punti) e Dragicevic (18 alla sirena) protagonisti.
GRUPPO B – Classifica: Le Mans 7-2, Pinar e Venezia 6-3, Kataja 5-4, Saratov ed Oradea 4-5, Maccabi Rishon 3-6, Yuzhne 1-8
Venezia crolla a Karsiyaka (99-59) e viene agganciata (e superata per il confronto diretto) dai turchi, ringrazia Le Mans che stritola a domicilio il Khimik (59-82) con Yarou (16 con 6 rimbalzi) dominante in area colorata. Continua la sorprendente ascesa di Kataja che regola Saratov (97-86) grazie ad un immenso Rannikko (26 con 10 assist per l'ex varesino)che rende inutile la gara della coppia Minnerath-Hunter (40 punti e 14 rimbalzi combinati). Successo prezioso infine per i rumeni di Oradea che piegano il Maccabi Rishon (69-64) pur senza ribaltare il meno 13 dell'andata, decisivi Zeno (18 punti) e Denison (14 con 11 rimbalzi e 5 assist) che respingono nel finale l'assalto di McCrea (19 con 8 rimbalzi).
GRUPPO C – Classifica: Neptunas 8-1, Asvel 7-2, Oldenburg 5-4, PAOK e Ventspils 4-5, Radom ed Usak 3-6, Varese 2-7
Non fa sconti la capolita Neptunas che relega sempre più lontano dalla qualificazione Varese (67-86), sempre secondo l'Asvel che respinge l'operazione aggancio di Oldenburg (76-69). Nella lotta per la quarta piazza il PAOK perde una grande occasione venendo beffato dai turchi di Usak (78-77), ottima gara per l'ex Sutor Freimanis (18 con 8/11 dal campo) ma decide la tripla di Harrison (16 punti) nel finale, non bastano ai greci i 19 con 9 rimbalzi di Peiners. Ne approfitta Ventspils che agguanta i bianconeri di Salonicco che vince a Radom (63-79), top scorer l'ex varesino Willie Deane a quota 17.
GRUPPO D – Classifica: Tenerife 7-2, Avellino, Strasburgo ed Utena 6-3, Ostenda 4-5, Cibona 3-6, Mega Leks e Mornar 2-7
La sconfitta della Sidigas a Strasburgo (63-57) spiana la strada al primato solitario di Tenerife che regola a domicilio Mornar (72-89) con l'ex Bilbao Bogris (22 con 10/14 dal campo) in evidenza. Con Scandone e transalpini ritorna al secondo posto anche Utena che doma Ostenda (81-71), successo che rianima le speranze del Cibona che spegne le velleità del Mega Leks (87-77) con un super Slavica (25 con 9 rimbalzi).
GRUPPO E – Classifica: Besiktas 7-2, AEK e Ludwigsburg 6-3, Partizan 5-4, Sassari e Zielona Gora 4-5, Charleroi 3-6, Szolnoki 1-8
Dinamo che torna alla vittoria domando il fanalino di coda Szolnoki (97-88) con i sardi inseriti nell'autentico ingorgo al quarto posto. Non arrivano buone nuove da Belgrado per Il Banco di Sardegna con il Partizan che piega nel quarto periodo la resistenza della capolista Besiktas (86-71), decisivi i 7 punti filati di Hatcher (14 con 7 rimbalzi) nel break dei serbi trascinati da Velickovic (20 con 7/9 dal campo) Le notizie positive per Sassari arrivano però da Ludwigsburg dove i padroni di casa piegano Zielona Gora (87-77) con i 20 punti di Thiemann che rende vani i 22 dell'ex casertano Koszarek e da Atene dove l'AEK resta appaiato ai tedeschi strapazzando Charleroi (89-69) con 23 di Dixon e 13 a testa degli ex “italiani” Ukic e Sakic.