Champions League RS#7: Poker italiano, primo KO per il Besiktas, clamorosa sconfitta per Pinar
Arriva alla settima giornata l'en plein italiano con Venezia e Varese che si aggiungono alle vittoriose Avellino e Sassari negli anticipi di ieri
Ecco nel dettaglio le gare del settimo turno
GRUPPO A – Classifica: Monaco e Banvit 6-1, Aris e Nymburk 4-3, Francoforte e Nahariya 3-4, Domzale e Bakken 1-6
Provano la fuga le due battistrada del girone: Monaco passa nel finale a Salonicco (62-65) grazie ai 13 di Ouattara e Bost, non bastano i 20 di Jenkins ed i 17 di Cummings all'Aris, tutto facile per Banvit che stende Bakken (99-82), top scorer Mutaf a quota 26, 18 per Laerke per i danesi. Nymburk aggancia i greci dopo il comodo successo su Domzale (85-55), protagonista al solito l'ex Casalpusterlengo Sant-Roos (16 con 4 recuperi), ancora più importante la vittoria di Nahariya che stritola ed aggancia Francoforte al quinto posto (75-54), decisivo il torrenziale terzo periodo con Brown (23 con 3/3 da tre) e Gates (19 alla sirena) gran protagonisti.
GRUPPO B – Classifica: Le Mans 6-1, Venezia 5-2, Pinar 4-3, Saratov, Oradea, Kataja e Maccabi Rishon 3-4, Khimik 1-6
Importante vittoria esterna per la Reyer che resta la sola ad inseguire la capolista Le Mans che strapazza a domicilio Saratov (78-95). Dominio assoluto dei transalpini con Hanlan ed Amagou (34 punti combinati) protagonisti, non basta Klimenko (15 con 11 rimbalzi) ai russi. Clamoroso crollo casalingo del Pinar che viene travolto a domicilio da Kataja (66-84), sempre in controllo i finnici con il venerando Rannikko (15 con 8 assist) ad armare la mano di Mullings (17 con 9 rimbalzi) e Bradley (14 punti), inutili i 21 dell'ex senese Summers per Karisyaka. Dietro i turchi autentica bagarre con Saratov che viene agganciata al quarto posto oltre che da Kataja anche dal Maccabi Rishon che regola Khimik (74-48), 17 di McCrea.
GRUPPO C – Classifica: Neptunas 6-1, Asvel 5-2, Oldenburg 4-3, PAOK, Ventspils e Radom 3-4, Varese e Usak 2-5
Varese finalmente torna a sorridere piegando Oldenburg (76-71) dopo 5 sconfitte consecutive. Nel girone dei lombardi la capolista Neptunas fatica non poco per domare Radom (66-63), decidono tre liberi di Grant (10 con 9 rimbalzi) nel finale con i polacchi (top scorer Bell a quota 16) che mettono sul ferro la tripla della possibile vittoria con Sokolowski. L'Asvel tiene la seconda piazza con la vittoria su Usak (83-69) con 24 punti dell'ex canturino Walter Hodge. Successo importante per il PAOK che piega Ventspils (85-81) in overtime grazie ai canestri nel prolungamento di Clanton (13 punti) e Chrysikopoulos (14 con 10 rimbalzi per l'ex biellese), non bastano i 20 di Zielonis ed i 18 dell'ex varesino Deane ai lettoni.
GRUPPO D – Classifica: Avellino, Utena e Tenerife 5-2, Strasburgo 4-3, Ostenda 3-4, Mega Leks, Cibona e Mornar 2-5
Avellino passa con autorità in casa di Utena (85-75) e riporta gli irpini vetta al girone insieme ai lituani ed a Tenerife che doma non senza fatica Mega Leks (73-59) grazie ad Abromaitis (21 con 9 rimbalzi). Dietro le battistrada Strasburgo che strapazza Mornar (93-62), importante anche la vittoria casalinga di Ostenda che regola il Cibona (82-70) grazie ai 20 di Boukichou restando sola al quinto posto.
GRUPPO E – Classifica: Besiktas 6-1, Ludwigsburg 5-2, AEK 4-3, Partizan, Sassari, Zielona Gora e Charleroi 3-4, Szolnoki 1-6
La Dinamo si toglie dalle spalle l'incubo dei finali di gara passando in overtime a Belgrado (87-88) in un girone sempre più intricato. Primo stop infatti per il Beskitas che cade in casa di Ludwigsburg (89-83), ancora una volta decisivo Tekele Cotton (10 con 5 rimbalzi ed 8 assist) nella rimonta finale dei tedeschi, fondamentale l'apporto di Martin ed Hammonds (26 con 18 rimbalzi combinati), non basta ai turchi la buona prova di Roll (18 con 7 rimbalzi). Frena anche l'AEK battuto a Zielona Gora (78-75), Durisic (23 con 10 rimbalzi e 5 assist) domina il proscenio per i polacchi, non bastano i 22 di Dixon ed i 30 combinati degli ex “italiani” Ukic e Sakota ai greci. Nel gruppone al quarto posto si infila anche Charleroi che passa in casa di Szolnoki (74-79), nel finale rompe l'equilibrio Libert (21 punti) con 5 punti decisivi, non bastano ai magiari i 37 combinati della coppia Vojvoda-Borisov.