Oostende è solida, Avellino si arrende 72-77
La Sidigas di Sacripanti colleziona il primo ko in Champions League
Cronaca. Sacripanti decide di partire con Severini in quintetto e Obasohan e Randolph in panchina ed è proprio il marchigiano a firmare il primo canestro del match, ben imbeccato da Leunen. Dall’altra parte è Katic ad appoggiare al tabellone il 2-2. Ragland mette cinque punti di fila e poi serve a Cusin il pallone del 9-4 dopo 4’. Kesteloot però suona la carica e riporta Oostende sul -1 (9-8). Thomas subito gli risponde con una tripla e due canestri da sotto tiene a distanza gli ospiti (16-13). Randolph in penetrazione posterizza Salumu e costringe Oostende a chiamare time-out sul -5 (18-13). Fesenko in post e Green dalla media però non lasciano scampo e firmano il 22-15 col quale si entra nei secondi dieci minuti. Una tripla di Gillet e un canestro in contropiede di Walden riportano a contatto i belgi, prima che Obasohan e Randolph riportino la Sidigas sul +6 (26-20, 12’). Newbill però firma in meno di un minuto i canestri del nuovo -1 ospite (27-26) e costringe Sacripanti a richiamare sul parquet Ragland e Thomas. Oostende però riesce a correre in transizione e firma con Katic il canestro del sorpasso (30-31) al 16’. Avellino si affida a Leunen che con due triple riporta i padroni di casa avanti fino al 44-41 col quale si va all’intervallo lungo.
Ragland e Salamu inaugurano il terzo periodo con due triple. Avellino fatica a trovare un’alternativa offensiva a Ragland e smarrisce il ritmo in attacco. Oostende ne approfitta per piazzare il sorpasso con quattro punti di Katic che valgono il +3 (52-55) al 27’. Fesenko da sotto sblocca gli irpini che sfruttano un fallo antisportivo fischiato a Walden per riportarsi a contatto (55-56) prima del nuovo parziale di 4-0 firmato dagli ospiti che entrano negli ultimi dieci minuti sul 55-60. Fesenko lotta sotto il canestro e con due canestri di fila propizia il -1 (59-60) al 32’. La Scandone però torna a faticare in attacco e il Telenet non si fa pregare per portarsi sul +6 (60-66) al 35’. Sacripanti si rifugia nel time-out ma i suoi non sembrano in grado di rialzare la testa. Newbill segna il +8 con 2’30’’ sul cronometro (62-70), prima di regalare tre liberi a Thomas. L’ala di Memphis non sbaglia ma Newbill è on fire e riporta a sette i punti di vantaggio dei suoi. Avellino prova un disperato tentativo di rimonta affidandosi alla vena in lunetta e con Thomas tocca il -3 a 40’’ dal termine (72-75) e va vicina alla rubata con Obasohan. La palla però termina nelle mani di Newbill che segna e subisce il fallo di Randolph, fissando il 72-78 col quale il Telenet Oostende espugna il Del Mauro e regala il primo ko europeo alla Sidigas.
Avellino: Zerini 5, Ragland 16, Green 3, Esposito n.e., Leunen 6, Cusin 6, Severini 3, Randolph 4, Obasohan 4, Fesenko 11, Thomas 14, Parlato n.e.
Oostende: Lambrecht n.e., Walden 10, Hemeleers n.e., Kostrulja n.e., Gillet 6, Salumu 7, Katic 16, Boukichou 1, Djordjevic 7, Jagodic 7, Kesteloot 4, Newbill 19.
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