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Champions League 02/11/2016, 22.23

Champions League RS#3: Vincono Avellino e Sassari, Varese perde con il PAOK, Venezia KO a Yuzhne

Sidigas ancora imbattuta dopo il successo a Zagabria, Sassari regola Charleroi, Openjobmetis piegata a Masnago dal PAOK, brutto scivolone dell'Umana in casa del Khimki

Champions League
Bilancio in parità ma non proprio positivo per le italiane con Avellino e Sassari vincenti, fondamentale il successo in casa del Cibona per gli irpini che restano imbattuti ed in testa al girone con Tenerife. Varese piegata dal PAOK finisce nel gruppetto in fondo alla classifica, stesso destino per la Reyer che cede in Ucraina contro il modesto Khimik. Nelle altre sfide spicca il successo del Besiktas in casa dell'AEK.
Ecco nel dettaglio la situazione dopo la terza giornata di FIBA Champions League.

GRUPPO A – Classifica: Banvit, Monaco ed Aris 3-0, Nymburk 2-1, Francoforte 1-2, Bakken, Domzale e Nahariya 0-3

Un terzetto in testa con l'Aris cancella sin dall'avvio i potenziali sogni di gloria degli israeliani (53-85), Jenkins (22 con 5 rimbalzi e 5 assist) l'MVP tra i greci. Dopo i rischi corsi contro Domzale Monaco pensa bene di sbarazzarsi presto della pratica Bakken (57-94). Tengono solo un quarto i danesi con Akoon-Purcell (15 punti) protagonista, dilagano nella ripresa i monegaschi con il talento di Jamal Shuler (13 punti) e l'atletismo di Billy Ouattara (12 con 5 rimbalzi). Banvit affianca Aris e Monaco in testa al girone piegando Nymburk (75-69). Cedono nel finale i cechi nonostante il solito positivo Howard Sant-Roos (14 per l'ex Casalpusterlengo), un super Orelik (17 con 11 rimbalzi) e la coppia Muric-Kulig (27 punti combinati) regala il successo ai turchi. Primo successo in coppa per Francoforte che rischia grosso a Domzale (61-56), sorpasso dei tedeschi solo nel finale grazie a Vaughn (27 punti), Robertson dalla linea della carità gela gli sloveni, 19 di Lelic.

GRUPPO B – Classifica: Le Mans, Saratov, Maccabi Rishon e Pinar 2-1, Venezia, Khimik, Oradea e Kataja 1-2

La pessima sconfitta di Venezia toglie Yuzhne dall'ultimo posto (65-64) con gli ucraini che agguantano proprio i lagunari, nessuna squadra imbattuta con la sorpresa della giornata nel gruppo B arriva dalla Finlandia dove Kataja piega Le Mans dopo un overtime (77-76). La sapienza di Rannikko (12 con 9 assist) regala a Wesley (18 con 8 rimbalzi) il pallone per forzare l'overtime, sulla sirena spreca Watson. Nel prolungamento Gelabale (17 con 5 rimbalzi) prova a dare la spinta ai transalpini ma a 3 secondi dalla fine è Mullings (14 punti) a completare il gioco da tre punti che fa esultare i padroni di casa. Altro upset ad Oradea dove i rumeni battono Saratov (96-85). In avvio meglio i padroni di casa con Mirkovic ispirato (21 con 5 assist) che pesca Tibirna per il massimo vantaggio, 44-34. Reagiscono in apertura di ripresa i russi che arrivano al sorpasso con il trio Minnerath-Frazier-Kilmenko (56 punti combinati), nel finale altro strappo di Oradea che chiude la contesa con un super Barnette (27 con 8 rimbalzi), un canestro folle ma vincente di Pasalic (15 punti) manda i titoli di coda, 89-83. Si riscattano Ponitka (18 punti) ed il Pinar dopo la scoppola presa a Venezia fermando il Maccabi Rishon (84-75). Sempre al comando con comodi vantaggi i turchi trascinati, oltre che dall'ala polacca, anche dall'ex senese Summers (19 con 7 rimbalzi), gli israeliani riducono lo scarto solo nel finale con Thomas e Richard (29 punti combinati).

GRUPPO C – Classifica: Neptunas 3-0, PAOK ed Oldenburg 2-1, Varese, Ventspils, Radom, Usak ed Asvel 1-2.

Varese precipita nel gruppetto delle ultime dopo la sconfitta interna con il PAOK (70-75). Prosegue senza incertezze invece il cammino del Neptunas che regola l'Asvel (81-67), sempre al comando i lituani condotto dai 16 dell'ex romano Jimmy Baron e dai 15 di Mazeika, non basta l'ex avellinese Dragovic (18 con 8 rimbalzi) tra i transalpini. Si sblocca finalmente Usak Sportif che piega in rimonta Ventspils (74-69). Si illudono i lettoni che scappano nella ripresa con Skele (13 con 7 rimbalzi per l'ex napoletano), poi il recupero ed il sorpasso dei turchi trascinati da un immarcabile McKissic (26 con 10 rimbalzi).Vera battaglia a Radom dove i tedeschi passano dopo un overtime (66-70). A dir poco miracolosa la rimonta di Oldenburg che si inabissa sino a meno 14 prima di impattare con Qvale (20 punti), Brazelton (15 con 7 rimbalzi) spreca il tiro della vittoria, nel prolungamento una tripla di Massenat rompe l'equilibrio, decisivo l'impatto di Schewthelm (20 punti), non bastano i 16 di Bell ai padroni di casa.

GRUPPO D – Classifica: Avellino e Tenerife 3-0, Utena e Mornar 2-1, Strasburgo e Mega Leks 1-2, Ostenda e Cibona 0-3

Il colpo esterno di Avellino firmato da Green a Zagabria (83-84) mantiene in vetta gli irpini in coabitazione con per Tenerife che stritola a domicilio Utena (71-93). Straripano nella ripresa gli spagnoli con Carl English (18 punti per l'ex Virtus Bologna) ancora protagonista, 13 con 6 rimbalzi e 5 assist per Beiran tra gli ospiti, 18 per Best nelle file dei lituani. Si sblocca in coppa Strasburgo ma quanta fatica anche contro Ostenda (74-64). Sono i belgi infatti ad impazzare nella prima parte di gara, Gillet (11 con 7 rimbalzi) spara un siluro fortunosa per il massimo vantaggio ospite, 23-42. Le presumibili urla di coach Collet sortiscono effetto nella ripresa, grandinano triple su Ostenda, ben 7 siluri nel terzo periodo compreso quello di Lacombe (14 punti) dall'angolo che certifica il sorpasso, 53-51. Nel finale AJ Slaughter accelera (15 per l'ex biellese), un'entrata di puro talento di Walker (17 alla sirena) chiude i giochi, 69-64. Derby balcanico con finale a sorpresa con i montenegrini di Mornar che beffano Mega Leks (87-85), Zagorac e Jaramaz (42 punti combinati) mandano in fuga i serbi, Waller (29 punti) scatena la furiosa rimonta, Jones (19 punti) mette i due liberi del sorpasso, Kaba (14 punti) sulla sirena spara sul ferro il tiro per l'overtime.

GRUPPO E – Classifica: Besiktas 3-0, AEK, Sassari e Partizan 2-1, Szolnoki, Ludwigsburg e Zielona Gora 1-2, Charleroi 0-3

Netto successo di Sassari su Charleroi (95-75) con i sardi al secondo posto dietro il Besiktas che nel big mtach del gruppo passa con merito ad Atene (78-88). Subito più reattivi gli ospiti che volano a più 10 grazie al no look di Strawberry (14 con 6 rimbalzi per l'ex fortitudo) per Sanli, 24-34. Dopo la pausa lunga la rabbiosa reazione dell'AEK, la tripla frontale di Williams (14 punti) riporta i greci a meno 1, 54-55. Nel finale più lucidi i turchi, altro siluro di Clark (24 con 8 rimbalzi) per il colpo del KO, 66-73, non bastano i 16 dell'ex varesino Sakota ed i 13 dell'ex Sutor Vasileiadis tra i padroni di casa. E' il Partizan a sorridere alla fine della battaglia alla Pionir con Zielona Gora (58-56). Gara tiratissima con i polacchi che vanno a più 4 con Florence (16 punti), 50-54, Hatcher impatta e Ratkovica mette i liberi del sorpasso, 56-54. Nel finale Kelati inventa la rimessa perfetta per il canestro volante della nuova parità di Durisic, l'ultima parola è di Velickovic (15 con 7 rimbalzi) che sigla i due punti della vittoria, Florence deraglia sull'ultimo assalto. Dopo l'insperata vittoria contro Sassari torna sulla Terra Szolnoki che crolla a Ludwigsburg (99-56), serata agevole per i tedeschi con 20 punti di Cooley e 19 di Thiemann, inutili i 15 di Vojvoda per i magiari.
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M. Taminelli

M. Taminelli

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