Iniziano i playoff cinesi: analisi degli scontri diretti
Le 8 squadre che si giocheranno il titolo della CBA
La CBA entra nella sua fase conclusiva: le 8 migliori squadre si affrontano nei tanto attesi playoff, cercando di andare a scucire lo scudetto dalle maglie della squadra di Stephon Marbury. Analizziamole:
GUANGDONG SOUTHERN TIGERS (30-4) – SHANGHAI SHARKS (20-14)
GST: Non c’è alcun dubbio che i Tigers siano i favoriti numero 1 per la conquista del titolo. La squadra ha dominato la stagione regolare puntellando il roster nel finale per garantirsi una maggiore esperienza playoff. E’ strano come in una realtà simile sia un cinese l’indiscusso leader e prima opzione offensiva della squadra; parliamo ovviamente di Yi Jianlian, che con 22.6 punti e 12.8 rimbalzi di media sta disputando una stagione maestosa. Il frontcourt è completato da Josh Powell, uomo ben noto sia in NBA che in Europa, che viaggia a 14.4 punti e 9.6 rimbalzi di media, spalla perfetta per Yi. In regia è stato sostituito Khalif Wyatt con la maggiore esperienza di Royal Ivey. In 6 gare di stagione regolare l’ex Sixiers ha registrato 9.3 punti e 4.3 assist, ma ha dato dimostrazione di leadership anche da un punto di vista difensivo. Attenzione sempre al pericolosissimo tiratore scelto Zhu Fangyu, alla quindicesima stagione con i Southern Tigers e capace del 44.1% dall’arco su 182 tentativi.
SS: la squadra capolista dovrà però passare al primo turno sugli Shanghai Sharks. La squadra di Yao Ming pare vittima designata, ma una lega così pazza lascia proprio tutto al caso. I 40 punti di media che combinano Darnell Jackson e Quincy Douby dovranno essere assolutamente protetti da ZhaoXu Zhang, il miglior stoppatore del campionato con 2.4 bloccate a gara, che avrà il compito di oscurare i tabelloni a Yi e Powell dall’alto dei suoi 221 cm. Il problema semmai è e sarà la regia. Se un realizzatore come Douby è anche il miglior assistman di squadra e non arriva a 4 assist di media è evidente che c’è un problema di playmaking abbastanza marcato
XINJIANG FLYING TIGERS (26-8) – LIAONING HUNTERS (20-14)
XFT: I Flying Tigers sono probabilmente la squadra più profonda a livello di “top player” nel campionato , perché grazie al passaporto cinese dell’ex Olimpia Milano James Singleton (19.5 punti e 10.5 rimbalzi a gara) e del playmaker Xirelijang Muhtar (14.1 punti, 4.2 rimbalzi e 3.5 assist) hanno sostanzialmente due giocatori di impatto senza andare a consumare visti extracomunitari. Gli stranieri scelti sono Lester Hudson, che sta giocando una grandissima stagione con 26.7 punti, 7.5 rimbalzi e 4.9 assist, giocando da ala piccola in un quintetto molto small ball. La scelta di non spendere il secondo è data dal fatto di voler dare fiducia al cambogiano Jingmin Yang. Il motivo è semplice: tiratore scelto dal 43.3% dall’arco, che apre lo spazio per i lunghi e assicura comunque 4.5 rimbalzi di media nonostante un altezza di 195 cm. Attenzione in ogni caso alle aggiunte nel roster dell'ultimo minuto. I Tigers sono l'unica squadra che può aggiungere un americano senza dover operare tagli
LH: gli Hunters hanno le carte in regola per disturbare moltissimo la seconda della classe. La squadra dovrà però inevitabilmente passare da una grande serie di playoff di Dominique Jones, che in difesa e in attacco fa tutto per tutti. Il giocatore ex mavericks garantisce infatti 24.7 punti, 5.7 rimbalzi e 6.3 assist di media. Sotto canestro una delle coppie meglio assortite: il possente centro Dejun Han (16.1 punti, 8.8 rimbalzi e 1.3 stoppate a gare) deve proteggere il ferro e dare dimensione al pitturato, mentre Hakim Warrick ha il compito di girargli intorno e portarsi a spasso le ali avvresarie garantendo anche di più dei 21.7 punti e 9.1 rimbalzi di media mostrati fin qui. Importante sarà il contributo della giovane ala TianJun He, che ha viaggiato a 15.2 punti di media con 5.2 rimbalzi per tutta la stagione. La squadra ha moltissimi punti nella mani, vediamo se basterà per eliminare i Flying Tigers
DONGGUAN LEOPARDS (25-9) – TIANJIN STEEL (20-14)
DL: I Leopards sono la squadra più in forma del campionato. Il team di Bobby Brown ha raggiunto le 8 vittorie consecutive e si prepara a puntare diretta al titolo, dopo la vittoria nel finale punto a punto contro la capolista all’ultima giornata. La squadra conta oltre che su Bobby Brown (30.5 punti di media e 5.8 assist) anche sull’enigmatico Donte Greene che viaggia a 19.5 punti e 7.5 rimbalzi di media. I Leopards sembrano leggerini sotto canestro, dove il centro Muhao lI pare ancora acerbo per poter puntare ad essere titolare in una squadra da titolo, mentre chi è esploso letteralmente è lo swingman Gu Quan. Il giocatore, 22 anni, ha raggiunto 17 punti di media in questa stagione (con un high di 41) e si mostra come uno dei più interessanti talenti del campionato. Servirà una grande serie playoff degli esterni per spuntarla, sempre facendo i conti con la debolezza conclamata dai 6.75
TJS: è la squadra del momento in Cina. La prima apparizione nella storia ai playoff ha scatenato l’entusiasmo in città, che ha portato la squadra a sfilare attraverso schiere di tifosi e tifose pronte a regalare ai giocatori ornamenti floreali e a far festa. Ora dove possano arrivare gli Steelers è abbastanza complicato da dire, ma bisogna considerare che possono contare su un Sebastian Telfair in grande spolvero (25.6 punti, 4.5 rimbalzi e 6.2 assist di media) e su uno Shelden Williams molto motivato (22.8 punti e 12.2 rimbalzi di media a partita). Dietro di loro Zaid Abbas il giordaniano mostra i muscoli e fa lavoro sporco (13.3 punti e 12.2 rimbalzi di media), mentre il quintetto lo completano i due cinesi Nan Zhang e XianLong Meng. Fin qui tutto bene, ma alle spalle del quintetto è deserto
BEJING DUCKS (23-11) – ZHEJIANG GUANGSHA (21-13)
BD: squadra che vince non si cambia, semmai si potenzia. Come idea di partenza è stata buona, ma il risultato non è stato proprio efficacissimo. SongTao Zhang è stato aggiunto per rintuzzare Morris nel frontcourt, ma fino a questo momento in 12.9 minuti giocati non ha impressionato. I Ducks hanno dalla loro l’esperienza di Stephon Marbury, che però si è frenato in regular season giocando appena 30 minuti di media e chiudendo comunque con rispettabili 16.9 punti, 4.7 rimbalzi e 5.3 assist a gara. Sotto canestro Randolph Morris invece ha avuto un’altra grande stagione, la quarta con i Ducks, arrivando a 26.5 punti e 9.3 rimbalzi di media. Se la squadra mostra una carenza marcata di centimetri non si può invece dire che manchi di tiratori: pericolossissima dall’arco, prima in campionato per percentuale da tre punti, con una raffica di tiratori scelti capitanata dall’ex prodigio Sun Yue. Per confermarsi serviranno straordinari di Marbury, ma sembra molto difficile.
ZG: Stephon Marbury e i suoi si troveranno di fronte i Zhejiang Guangsha Lions. La squadra ha stupito in stagione regolare, trascinata soprattutto dall’ex brindisino Jonathan Gibson, miglior marcatore del campionato con 31.6 punti a gara a cui aggiunge 4.5 rimbalzi e 6.1 assist. Insomma un giocatore completissimo, che però tenderà a perdersi nelle classiche e note manie di protagonismo. Per limitare queste uscite di testa Chris Johnson (20 punti e 11.1 rimbalzi a gara) dovrà fornirgli adeguate soluzioni sotto canestro. Sulla carta non sembra esserci partita, ma attenzione perché i Guangsha fino ad ora sono andati oltre ogni aspettativa.