Abass e la Nazionale: Le polemiche? Non ci riguardano, pensiamo a vincere le partite
L'ala di Brescia torna anche sul passato a Milano: Non ho rimpianti. Rifarei la stessa scelta di due anni fa di indossare la maglietta dell'Olimpia senza problemi
Awudu Abass, ala della Leonessa Brescia, parla di Italbasket e altri temi con Mario Canfora de La Gazzetta dello Sport: «Il ct Sacchetti mi piace tanto. Cerco di coinvolgere tutti, dando libertà d’azione».
SULLE POLEMICHE DELLE ULTIME SETTIMANE
«Non sono cose che ci riguardano, noi dobbiamo solo pensare ad allenarci al massimo e a vincere quante più gare possibili».
SUL PASSATO A MILANO
«Vorrei spiegare bene: per me i due anni passati con Milano sono stati molto utili. Durante il primo sono cresciuto tanto, ho avuto l'occasione di farmi notare in Eurolega, insomma non posso lamentarmi. Lo scorso anno ho avuto poco spazio, ma non sempre nella vita succede quello che ti aspetti. In definitiva, a Milano sono arrivato che ero un ragazzino e sono uscito molto cresciuto. Non ho rimpianti. Rifarei la stessa scelta di due anni fa di indossare la maglietta dell'Olimpia senza problemi».
SULLE POLEMICHE DELLE ULTIME SETTIMANE
«Non sono cose che ci riguardano, noi dobbiamo solo pensare ad allenarci al massimo e a vincere quante più gare possibili».
SUL PASSATO A MILANO
«Vorrei spiegare bene: per me i due anni passati con Milano sono stati molto utili. Durante il primo sono cresciuto tanto, ho avuto l'occasione di farmi notare in Eurolega, insomma non posso lamentarmi. Lo scorso anno ho avuto poco spazio, ma non sempre nella vita succede quello che ti aspetti. In definitiva, a Milano sono arrivato che ero un ragazzino e sono uscito molto cresciuto. Non ho rimpianti. Rifarei la stessa scelta di due anni fa di indossare la maglietta dell'Olimpia senza problemi».
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A. Maggi
@AlessandroMagg4
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