E' un'altra notte da sogno al PalaTrento: l'Aquila spegne la luce di Milano e si porta sul 2-2
Clamorosi ultimi 13' per gli uomini di Buscaglia che dominano la squadra di Pianigiani con un parziale di 31-4. Con Sutton e Hogue fermati dai falli nel momento chiave, è ancora Shields il trascinatore
L’Aquila Trento regala al suo pubblico un’altra notte da ricordare, e con un parziale di 31-4 a cavallo tra terzo e quarto quarto riporta la serie di finale in perfetta parità. Un’Olimpia Milano ammutolita dopo aver controllato il match per 27’, che viene meno dopo il parziale di 0-8 per il 42-53 a 3.03 dalla fine del terzo quarto. Qui i corpi della squadra di Buscaglia alzano intensità e fisicità, e per la squadra di Pianigiani è notta fonda, con 2 soli punti segnati sino a 2.26 dalla fine della gara. Si riparte dal Forum d’Assago, mercoledì sera. In totale parità, e con un’inerzia spostatasi d’improvviso dalla parte dei bianconeri. Ma queste Lba Finals regalano soprattutto un campione a tutto tondo, su entrambi i lati del campo. Per Shavon Shields sono 31 punti, 24 nel solo secondo tempo. 77-74 il finale.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO - EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 77-74
Aquila Trento Gomes 3, Shields 31 (8r), Silins 9, Forray 3 (5r, 5a), Hogue 14 (7r), Lechthaler 2, Franke 0, Gutierrez 2, Sutton 13
Olimpia Milano Jerrells 10, Bertans 8, Abass 0, Cinciarini 9, Kuzminskas 4, Goudelock 14, Micov 13, Gudaitis 6 (6r), Tarczewski 8, Cusin 2
1° QUARTO
Avvio lento, controllato dalle difese, con Milano a trovare i primi due canestri con Goudelock e Tarczewski, e l’Aquila a sbloccarsi solo dopo 3’ con l’ingresso di Gutierrez per Forray. 4-4 dopo 6.36, Olimpia che vede il primo momento di difficoltà dopo il secondo fallo di Tarczewski e una brutta caduta di Gudaitis che costringe il centro lituano ad uscire. Entra Cusin, Trento piazza un 5-0 con Silins e Lechthaler (9-8), ma gli attacchi tirano malissimo (2/12 Aquila e 5/16 Milano, con 4 perse a testa), ed è proprio il centro di Milano a firmare il jumper dell’11-13 di fine primo quarto.
2° QUARTO
Olimpia Milano che cambia marcia, attacca subito il ferro con Bertans (anche fallo) e Jerrells, e con un parziale di 11-2 si ritrova sul 13-22 con 6.25 da giocare. Gudaitis continua ad essere spettatore anche se non denota problemi alla mano, Pianigiani va con un quintetto atipico con 4 piccoli (Goudelock, Jerrells, Bertans e Abass) e un centro. Maggior spazio dunque per i due italiani che erano stati sino a qui spettatori, mentre Trento litiga con le percentuali al tiro e trema a rimbalzo, con l’11-21 a 3.52. La squadra di Buscaglia si affida troppo ad un tiro da tre che non entra, con le due squadre che, dopo uno rispettivo 0/9 e 0/8, si sbloccano con Goudelock e Silins solo a 4.33 (18-27). E’ un segnale per l’Aquila, che lo raccoglie con l’energia di Sutton (già 8 punti) e Beto su entrambi i lati del campo, e nonostante i 10 punti di Goudelock rientra sino al 29-32 (2 timeout di Pianigiani) prima del jumper di Micov. 29-34 all’intervallo, 8 per Sutton e 6 per Silins tra i padroni di casa, 10 per Goudelock e 6 per Micov e Tarczewski per gli ospiti che dicono 17-25 a rimbalzo.
3° QUARTO
Quarto che cambia padrone in pochi attimi Milano che inizia con 5 punti di Cinciarini, e quando Kuzminskas viene cancellato con la palla del 7-0 di parziale arrivo un 0-5 tutto di Shields che dice 42-44 con 5.30 da giocare. Sutton si becca però il terzo fallo, e Micov apre al controparziale milanese di 0-8 che costringe Buscaglia al timeout con 3.03 da giocare sul 42-53. E anche qui, cambia il padrone con l’8-0 trentino lanciato da Shields che dice 52-55 alla penultima sirena.
4° QUARTO
Il capolavoro di Trento si consuma in 7’, che aggiunti ai 3’ di fine terzo quarto chiudono la gara. 31-4 il parziale dei padroni di casa, che chiudono la bocca all’Olimpia concedendo soli 2 punti sino 3’, e arrivando al 71-57 di massimo vantaggio prima del timeout di Pianigiani. Shields in tutto questo tocca quota 31, pur con Hogue e Sutton subito seduti per 4 falli, e seguiti a breve giro di posta da Gutierrez.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO - EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 77-74
Aquila Trento Gomes 3, Shields 31 (8r), Silins 9, Forray 3 (5r, 5a), Hogue 14 (7r), Lechthaler 2, Franke 0, Gutierrez 2, Sutton 13
Olimpia Milano Jerrells 10, Bertans 8, Abass 0, Cinciarini 9, Kuzminskas 4, Goudelock 14, Micov 13, Gudaitis 6 (6r), Tarczewski 8, Cusin 2
1° QUARTO
Avvio lento, controllato dalle difese, con Milano a trovare i primi due canestri con Goudelock e Tarczewski, e l’Aquila a sbloccarsi solo dopo 3’ con l’ingresso di Gutierrez per Forray. 4-4 dopo 6.36, Olimpia che vede il primo momento di difficoltà dopo il secondo fallo di Tarczewski e una brutta caduta di Gudaitis che costringe il centro lituano ad uscire. Entra Cusin, Trento piazza un 5-0 con Silins e Lechthaler (9-8), ma gli attacchi tirano malissimo (2/12 Aquila e 5/16 Milano, con 4 perse a testa), ed è proprio il centro di Milano a firmare il jumper dell’11-13 di fine primo quarto.
2° QUARTO
Olimpia Milano che cambia marcia, attacca subito il ferro con Bertans (anche fallo) e Jerrells, e con un parziale di 11-2 si ritrova sul 13-22 con 6.25 da giocare. Gudaitis continua ad essere spettatore anche se non denota problemi alla mano, Pianigiani va con un quintetto atipico con 4 piccoli (Goudelock, Jerrells, Bertans e Abass) e un centro. Maggior spazio dunque per i due italiani che erano stati sino a qui spettatori, mentre Trento litiga con le percentuali al tiro e trema a rimbalzo, con l’11-21 a 3.52. La squadra di Buscaglia si affida troppo ad un tiro da tre che non entra, con le due squadre che, dopo uno rispettivo 0/9 e 0/8, si sbloccano con Goudelock e Silins solo a 4.33 (18-27). E’ un segnale per l’Aquila, che lo raccoglie con l’energia di Sutton (già 8 punti) e Beto su entrambi i lati del campo, e nonostante i 10 punti di Goudelock rientra sino al 29-32 (2 timeout di Pianigiani) prima del jumper di Micov. 29-34 all’intervallo, 8 per Sutton e 6 per Silins tra i padroni di casa, 10 per Goudelock e 6 per Micov e Tarczewski per gli ospiti che dicono 17-25 a rimbalzo.
3° QUARTO
Quarto che cambia padrone in pochi attimi Milano che inizia con 5 punti di Cinciarini, e quando Kuzminskas viene cancellato con la palla del 7-0 di parziale arrivo un 0-5 tutto di Shields che dice 42-44 con 5.30 da giocare. Sutton si becca però il terzo fallo, e Micov apre al controparziale milanese di 0-8 che costringe Buscaglia al timeout con 3.03 da giocare sul 42-53. E anche qui, cambia il padrone con l’8-0 trentino lanciato da Shields che dice 52-55 alla penultima sirena.
4° QUARTO
Il capolavoro di Trento si consuma in 7’, che aggiunti ai 3’ di fine terzo quarto chiudono la gara. 31-4 il parziale dei padroni di casa, che chiudono la bocca all’Olimpia concedendo soli 2 punti sino 3’, e arrivando al 71-57 di massimo vantaggio prima del timeout di Pianigiani. Shields in tutto questo tocca quota 31, pur con Hogue e Sutton subito seduti per 4 falli, e seguiti a breve giro di posta da Gutierrez.
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A. Maggi
@AlessandroMagg4
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