Il mago e i Knicks
Le prospettive della nuova squadra di Bargnani
Le migliori squadre della Eastern Conference sembrano tutte - chi più, chi meno - rinforzate, e c'è da scommettere che sarà battaglia per le prime posizioni in vista dei playoff.
La offseason di New York ha suscitato reazioni contrastanti , la trade di Bargnani in particolare è stata criticata in pratica da chiunque negli States, visto lo scarso appeal attuale del Mago e le tre scelte future - sempre più importanti con il nuovo CBA -sacrificate per averlo.
Oltre ad Andrea sono arrivati Beno Udrih, il figliol prodigo della Big Apple Metta World Peace, il figlio d'arte Tim Hardaway jr e sono stati confermati J.R. Smith, Pablo Prigioni e Kenyon Martin (ci sarebbero anche Jeremy Tyler, e Murry , ma difficilmente avranno un ruolo importante nelle sorti della squadra)
Sull'eventuale impiego di Bargnani si può solo ipotizzare quali siano le intenzioni di Woodson, che da parte sua si è detto aperto ad ogni soluzione, compreso lo starting-five -.
Dalla mappa di tiro del Mago, anche in una stagione negativa come quella appena conclusa, emerge chiaramente la sua capacità nel tiro frontale, qualità che potrebbe tornare utile ai Knicks per allargare il campo e favorire gli uno contro uno e gli isolamenti di Melo e J.R Smith. Da parte sua Andrea dovrà necessariamente migliorare in difesa ed a rimbalzo, senza fermare la palla in attacco.
NBA.COM
La tabella prende in esame i migliori 25 lineup - con almeno 100 minuti d’impiego- per net rating - differenza tra punti segnati e punti subiti ogni 100 possessi- da inizio stagione fino al 31 Dicembre, periodo nel quale i Knicks hanno vinto 21 delle 30 partite giocate. Oltre a segnare con costanza, il gruppo composto da Anthony, Smith, Felton, Kidd e Chandler ha anche difeso in maniera egregia - alcune cifre relative al periodo in questione : Anthony aveva il 43% da tre, chiuderà la stagione con il 37%, Kidd aveva il 45% da tre, chiuderà con il 35%, Chandler aveva il 68% da due, chiuderà con il 63% -.
Il calo della difesa nella scorsa stagione - sedicesima squadra NBA per punti subiti ogni 100 possessi, erano quinti nel 2011/2012- in parte può essere spiegato con i tanti problemi fisici di un roster pieno di veterani, che hanno costretto ad un super lavoro l’ammirevole Tyson Chandler. Con uno Shumpert al 100% - sempre se Dolan non lo scambia prima….- e World Peace - giocando in coppia con Anthony potrebbe tranquillamente difendere di volta in volta sul migliore dei rispettivi avversari, sia small che power forward - la situazione dovrebbe decisamente migliorare.
Woodson ha a disposizione un roster molto particolare che ha tante incognite - Stoudemire, Bargnani, i tanti ‘caratteri forti’ - ma anche potenzialità innegabili. Se riuscirà a massimizzare le tante armi a disposizione, per i Knicks nessun tragurdo sarà irraggiungibile