Duke si salva nel finale contro Virginia
Finisce 69-65 per i Blue Devils, decisivo Rasheed Sulaimon, 8 punti per Jabari Parker
Duke torna alla vittoria battendo 69-65 una Virginia che in tre minuti era riuscita a rimontare dal -11 ed a passare in vantaggio 65-64 a 36 secondi dalla fine. La tripla decisiva la firma il sophomore Rasheed Sulaimon, top scorer con 21 punti in 24 minuti tirando 3 su 6 da due, 4 su 5 da tre e 3 su 4 ai liberi. La guardia ha sofferto più di tutti il nuovo assetto con Jabari Parker - 8 punti con 3 su 11 dal campo, siamo a 19 su 59 nelle ultime 5- e Rodney Hood - 14 punti e 2 assist con 5 su 12 al tiro-, andando in doppia cifra solo in 6 partite su 16, ma resta una pedina fondamentale nello scacchiere di coach K - nelle 5 sconfitte Rasheed ha appena il 35% dal campo, nelle vittorie invece ha il 46%-.
Importante anche in prospettiva futura la doppia-doppia da 10 punti e 15 rimbalzi in 28 minuti della power forward sophomore Amile Jefferson, unica opzione affidabile per coach K nel settore lunghi. Dalla sua disponibilità al lavoro sporco sotto i tabelloni dipenderanno gran parte delle fortune dei Blue Devils.
Per i Cavaliers, squadra da non sottovalutare sia per le prospettive di torneo NCAA che per la qualità di alcuni giocatori del roster, è la prima sconfitta nella ACC. Male i lunghi, che non riescono ad imporre la maggiore stazza vicino a canestro e tirano appena 5 su 18 da due in ttre. La guardia senior Joe Harris, grandissimo protagonista nella scorsa stagione - quando si parlava anche di primo giro al draft NBA-, chiude con 15 punti, 7 rimbalzi e 3 rubate. Fino ad ora più che deludente nella sua ultima stagione agli ordini di coach Bennett, ha l'occasione di riscattarsi nelle durissime partite di Conference.