Kentucky soffre un tempo, poi asfalta Mississipi State
Esordio vittorioso nella SEC per i Wildcats, con James Young trascinatore
Kentucky, reduce da 11 giorni di duri allenamenti - sui quali coach Calipari ha spesso ragguagliato i tifosi tramite i social network -, ha bisogno di un tempo per scrollarsi di dosso la polvere e dominare la malcapitata Mississipi State. Nei secondi venti minuti i Wildcats segnano 48 punti con il 65% al tiro e ne concedono appena 23 ai Bulldogs, che restano senza segnare dal campo per quasi 9 minuti.
Il top scorer dei Wildcats nell'85-63 finale è l'esterno freshman James Young, che chiude con 26 punti (5 su 8 da due, 3 su 10 da tre, 7 su 9 ai liberi) più 10 rimbalzi, 5 assist e 2 rubate. Julius Randle segna 8 punti e prende 14 rimbalzi in 21 minuti, mentre dalla panchina il talentuoso ma incostante sophomore Alex Poythress contribuisce con 12 punti (5 su 6 da due), 4 rimbalzi, 2 assist e 3 stoppate.
Kentucky, dopo una prima parte di stagione abbastanza al di sotto delle attese, dovrà dimostrarsi all'altezza del suo enorme potenziale nelle sempre insidiose partite di Conference. Nelle prossime tre se la vedrà con Vanderbilt, Arkansas e Tennessee, ma la partita che tutti attendono ci sarà il 15 Febbraio contro Florida, la principale rivale della Conference.