Duke si salva nel finale contro Vermont
I Blue Devils vincono 91 a 90, Jabari Parker ad un passo dal trentello
Duke al Cameron Indoor ha una striscia aperta di ben 106 vittorie di fila nelle partite che precedono l'inizio della Conference, una serie positiva che la dice lunga sulla solidità e la continuità ad alto livello dei Blue Devils.
Ieri l'upset non è riuscito per un soffio, grazie ad un tiro libero di Rodney Hood (23 con 7 rimbalzi, 3 su 8 da due, 3 su 5 da tre e 7 su 8 ai liberi) nel finale, con i Catamounts incapaci di rispondere. Ormai non fa più notizia la prestazione di Jabari Parker - sempre oltre i 20 nelle 6 partite giocate -, top scorer con 29 punti (10 su 13 da due, 1 su 3 da tre) più 9 rimbalzi e 2 rubate. Coach K nel dopo partita non le ha mandate di certo a dire ai suoi, che hanno concesso agli avversari addirittura il 64% dal campo.
I Blue Devils sono belli da vedere e hanno tantissimi punti nelle mani, ma coach K per primo sa che per fare strada nel torneo NCAA c'è bisogno di sporcarsi le mani, di lottare su ogni pallone. Jabari Parker lo fa senza creare problemi, ma non può certo fare tutto da solo; il punto è che lo stesso coach sembra non fidarsi più di tanto di Amile Jefferson e delle altre ali che escono dalla panchina, quindi il grosso del lavoro a rimbalzo tocca alle due stelle della squadra. A meno che non emerga il terzo della dinastia dei Plumlee in maglia Blue Devils....