Vincono Michigan e Michigan State

Wolverines e Spartans escono vittoriosi dalle partite di ieri, i primi hanno battuto per 82 a 80 Florida State dopo un tempo supplementare con l'ennesima gran prestazione del cecchino sophomore Nik Stauskas, autore di 7 dei suoi 26 punti finali (4 su 8 da due, 3 su 8 da tre, 9 su 12 ai liberi) nell'overtime. Dopo due partite anonime torna ad incidere anche Mitch McGary, che chiude con 14 punti (6 su 15 da due), 12 rimbalzi, 3 assist e 2 stoppate. 15 punti e 6 assist con 3 su 5 dalla lunga distanza per il freshman Derrick Walton jr. Per i Seminoles resta la consapevolezza di avere le armi per poter recitare un ruolo importante nella ACC, Ian Miller ne fa 19 con 4 su 8 da tre ma non incide nel finale, Okaro White va in doppia doppia con 18 punti (7 su 10 da due) e 12 rimbalzi, il versatile sophomore Montay Brandon - atleta perfetto per il basket tutto grinta e difesa di Hamilton - chiude con 14 punti, 5 rimbalzi e 4 assist con 5 su 11 dal campo.

Decisamente pù agevole la vittoria degli Spartans - primi nel ranking AP- contro Virginia Tech, 96-77 grazie in gran parte al career high dell'esplosiva power forward senior Adreian Payne (29 con 10 rimbalzi, 3 assist e 3 stoppate, 6 su 11 da due, 4 su 6 da tre, 5 su 5 ai liberi), che sembra aver finalmente trovato la continuità che gli è mancata nelle 3 precedenti stagioni agli ordini di coach Izzo. Probabilmente sarà il senior scelto più in alto nel prossimo draft NBA.
Per gli Spartans c'è anche la doppia doppia di Branden Dawson ( 12 con 10 rimbalzi e 3 rubate, 6 su 9 da due), sempre più vicino all'eccellenza fisica che aveva lasciato intravedere prima del grave infortunio nella sua prima stagione in squadra.
Per gli Hokies, orfani di Erick Green, la small forward senior Jarell Eddie segna 23 punti con 6 su 9 da tre.