NCAA daily: considerazioni e statistiche sulla notte NCAA

Ieri ci sono stati ben due giocatori che hanno superato i 39 punti di Marcus Smart contro Memphis, il velocissimo sophomore Jahii Carson e la power forward junior Frank Kaminsky. Il primo, seguito con interesse dalla NBA, ha chiuso a quota 40 con 7 assist - 14 su 22 da due, 2 su 3 da tre e 6 su 9 ai liberi- nell'ottima vittoria di Arizona State contro una UNLV in chiara difficoltà nel backcourt - in tre 15 su 47 dal campo-. Per i Running Rebels non bastano le doppie doppie dell'ex Connecticut Roscoe Smith - role player degli Huskies nell'annata del titolo NCAA firmato da Kemba Walker,18 e 21 rimbalzi con 7 su 11 dal campo, secondo NCAA per media rimbalzi con 16.3- e dell'esplosivo lungo canadese Khem Birch - 11 con 14 rimbalzi, 3 assist e ben 8 stoppate, secondo NCAA per media con 5.5 in quattro gare giocate. Già in passato l'abbiamo indicato come sleeper da seguire con attenzione per il prossimo draft -.

Kaminsky invece è il classico giocatore che emerge a Wisconsin  dopo due stagioni di apprendistato nel sistema di coach Ryan; nella vittoria per 103 a 85 dei Badgers su North Dakota ( 37 e 9 rimbalzi con 15 su 22 al tiro per Troy Huff, atleta molto magro che riesce a dare comunque un contributo notevole anche in difesa) il junior ha realizzato la bellezza di 43 punti in 28 minuti, tirando 10 su 13 da due, 6 su 6 da tre e 5 su 6 ai liberi.

- Louisville asfalta senza troppi problemi Hartford, costretta a ben 25 palle perse dalla pressione dei Cardinals. Nell'87 a 48 finale da segnalare i 20 punti (9 su 12 da due) con 9 rimbalzi e 2 rubate di Montezl Harrell, 11 con 4 assist e 4 rubate per il playmaker Chris Jones, che ha perso appena due volte palla nelle sue prime quattro partite di college basketball...
- Arizona si libera agevolmente di Rhode island tirando il 57% dal campo (per la stagione tirano con oltre il 54%, nono miglior valore in division one) con 8 giocatori a 7 o più punti. nell'87 a 59 finale il top scorer dei Wildcats è l'esplosivo Nick Johnson con 20 punti - 7 su 12 dal campo, anche 10 rimbalzi e 6 assist-, seguito dall'agile ala sophomore Brandon Ashley con 16 - 5 su 8 dal campo e 6 su 8 ai liberi per il compagno di Della Valle alla high school- e dall'ottimo all around freshman Rondae Hollis-Jefferson con 13 - 4 su 6 da due, 1 su 1 da tre -. Ah e poi ce il solito volo ad alta quota di Aaron Gordon...

- Saint John's conferma pregi e difetti nella risicata vittoria per 67 a 63 su Bucknell; i Red Storm hanno atletismo da vendere ma non riescono a capitalizzare in attacco. L' intimidatore sophomore Chris Obekpa si conferma all'altezza della sua fama con 7 delle 13 stoppate dei suoi, D'Angelo Harrison firma i tiri liberi nel finale ma chiude a 3 su 13 dal campo. Steve Lavin dovrà trovare il modo per migliorare l'esecuzione in attacco dei suoi, sarebbe un delitto sprecare le doti di questo gruppo...
- da segnalare anche le vittorie di Oregon (69 a 54 contro Utah Valley con Joseph Young, ex scorer di Houston, a quota 20 con 3 assist e 3 recuperi, 8 su 15 dal campo), Alabama (ottimo 75 a 58 contro una valida Georgia State, 18 con 4 rubate e 3 stoppate del sophomore belga Retin Obasohan, nota lieta dell'inizio stagione dei Crimson Tide, che hanno perso per diversi motivi i due giocatori attesi all'esplosione quest'anno, Devonta Pollard e Trevor Lacey), LSU (81 a 54 nel derby contro New Orleans, ancora in doppia doppia l'esplosivo freshman Jordan Mickey con 16 punti e 11 rimbalzi conditi da 2 recuperi e 3 stoppate), Boise State (86 a 68 contro Seattle, 25 punti con 7 rimbalzi e 4 rubate del realizzatore australiano Anthony Drmic. I Broncos hanno il talento necessario per entrare nella top 25) e UTEP (82 a 74 contro Colorado State con una gran prova del freshman Vince Hunter, ala con grandi doti fisiche che non lesina mai energie in campo. Per lui 11 punti con 15 rimbalzi e 2 stoppate. In una parola esplosivo)