Oregon State batte Maryland davanti alla famiglia Obama

La passione di Barack Obama per il basket è ormai nota, ed il presidente ora è anche un talismano per Oregon State, dato che i Beavers hanno vinto in tutte e quattro le occasioni in cui hanno avuto questo tifoso speciale. 
L'ultima vittoria è arrivata ieri sul campo di Maryland, 90 a 83 il risultato finale, cavalcando le grandi prestazioni dell'ala Devon Collier - 29 con 12 rimbalzi e 2 assist, 11 su 17 da due e 7 su 12 ai liberi, sleeper in prospettiva draft NBA - e dello scorer senior Roberto Nelson - 31 e 7 assist, 9 su 17 dal campo e 12 su 14 ai liberi- , secondo marcatore NCAA con 30.3 di media dopo 3 partite. La vittoria vale molto, anche perchè ottenuta senza il rimbalzista Eric Moreland, fuori a causa di una sospensione.
I Terrapins non perdevano in casa da 30 partite nella parte della stagione precedente le partite di Conference - adesso sono nella ACC, dalla prossima annata giocheranno nella Big Ten -, non possono bastare i 23 punti - 6 su 12 da due, 1 su 4 da tre, 8 su 8 dalla lunetta- dell'esplosivo ex Xavier Dezmine Wells se la difesa concede il 59% dal campo agli avversari. Positiva in chiave futura la prova del playmaker freshman Roddy Peters - 10 e 6 assist, 5 su 9 da due-,  dato che coach Turgeon non ha alternative affidabili nel ruolo ed è costretto a schierare uno starting-five con due esterni offensivi, due ali ed un centro.