NCAA recap: approfondimenti sulla notte del college basketball

MVP: nella sfida tra Texas e Baylor, entrambe deludenti in stagione, la spuntano i Longhorns (14 vinte e 16 perse) per 79 a 70 , alla quarta vittoria nelle sette partite giocate con il prospetto NBA Mick Kabongo in regia; il velocissimo playmaker canadese, ieri a quota 19 (4 su 6 da due, 2 su 4 da tre e 5 su 7 ai liberi) con 6 carambole, 8 assist e 3 rubate ,in questo scorcio di stagione ha mostrato notevoli miglioramenti in attacco (suo antico punto debole...) pur conservando l'istinto per il passaggio - le cifre parlano di 17 punti di media con 4.7 rimbalzi, 5.4 assist e 1.7 recuperi (anche 3.4 palle perse, giustificate in parte dallo scarso talento dell'attuale roster agli ordini di Rick Barnes) , il 50% dal campo (33% da tre) ed il 73% ai liberi -. Kabongo avrebbe bisogno di tornare al college la prossima stagione per rifinire alcuni aspetti del suo gioco - attacco contro la difesa schierata e tiro in sospensione le priorità -, ma ,dopo la discutibile sospensione ricevuta dalla NCAA, sembra scontata la sua partenza in direzione NBA , considerando anche la debolezza di questo draft rispetto a quello attesissimo del 2014.
- per Texas buone prove anche per l'ala greca Ioannis Papapetrou - 18 con 4 rimbalzi e 3 stoppate, 5 su 9 da due e 2 su 4 da tre, discreta stagione d'esordio...- e la guardia sophomore Sheldon McClellan - 23 in 26 minuti con 6 su 8 da due e 3 su 6 da 3- , Baylor invece rischia seriamente di non disputare il torneo NCAA nonostante il tantissimo talento a disposizione di coach Drew, ieri bene  solo il funambolico Pierre Jackson - 22 con 8 assist, 3 su 6 da due e 4 su 11 da tre-, per gli altri titolari appena 7 su 29 dal campo. La ragione principale per il flop dei Bears è la stagione negativa di Brady Heslip. guardia tiratrice ex Boston College che lo scorso anno risolse più di una partita con le sue triple anche nel torneo NCAA - chiuse con il 45% da tre per 10.2 punti di media, sceso a 8.7 con il 38% quest'anno-. L'abilità da reclutatore di Scott Drew è palese (Quincy Acy, Quincy Miller, Perry Jones, Isaiah Austin e Rico Gathers...), ma in campo fino ad ora non è mai riuscito a sfruttarla a dovere...
- Kansas demolisce Texas Tech, 79 a 42 il finale con i Red Raiders limitati al 26% dal campo...per i Jayhawks i trascinatori sono i tre senior, Jeff Withey - 22 con 9 carambole e 4 stoppate,7 su 8 da due e 1 su 1 da tre-, Travis Releford -15 e 5 rimbalzi con 1 su 2 da due, 1 su 1 da tre e 8 su 10 dalla lunetta- ed il redivivo Elijah Johnson - 7 punti e ben 12 assist, dopo l'exploit contro Iowa State ha totalizzato 19 punti e 22 assist in due partite-. Solo 5 su 14 dal campo per Ben McLemore, ultimamente croce e delizia di coach Self, che, nonostante l'ottimo rendimento complessivo, lo vorrebbe più aggressivo in ogni fase del gioco...Per Texas Tech 16 punti e 4 rimbalzi con 5 su 9 da due e 6 su 11 ai liberi per l'ala sophomore Jordan Tolbert, sorpresa della scorsa stagione che però sembra aver rallentato la sua crescita tecnica (la situazione con l'ex coach Gillespie non ha certo aiutato...)
- infine netta vittoria casalinga di Louisville (numero 300 di Rick Pitino alla guida dei Cardinals, 67 a 51 su Cincinnati con un gran secondo tempo; decisiva la tremenda difesa dei Cardinals che ha provocato ben 21 perse dei Bearcats, ottima prestazione del totem Gorgui Dieng - 11 e 9 rimbalzi, 5 su 8 da due,-e dell'imprevedibile Russ Smith - 18 e 3 rimbalzi con 6 su 14 dal campo e 6 su 8 ai liberi-, timidi segnali di risveglio anche da Peyton Siva - 11 e 4 assist con 5 su 13 dal campo-. Per i Bearcats (sesta sconfitta nelle ultime otto, ancora non sono sicuri di un posto nel torneo NCAA) giornata no di Sean Kilpatrick - 3 su 15 dal campo-, meglio il compagno di reparto Cashmere Wright -15 e 2 rimbalzi con 3 su 6 da due e 3 su 5 da tre- e l'altro senior, il centro senegalese Cheikh Mbodj - 4 punti con 4 rimbalzi e 5 stoppate, in stagione stoppa 2.6 tiri in 20 minuti a partita, da seguire per l'Europa-.