Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
NCAA 05/03/2013, 13.15

Gonzaga per la prima volta in testa al ranking AP

Il capolavoro di Mark Few.

NCAA

Gonzaga, in parte facilitata dalla scarsa competizione affrontata nella West Coast Conference (16 vinte e 0 perse...), è al primo posto nel nuovo ranking AP con 29 vittorie su 31 partite giocate.
Alcuni dati utili a legittimare il primato dei Bulldogs: attacco da 78.4 punti a partita (N.9 in division One) con il 50% dal campo (terza NCAA), prima assoluta nel totale canestri segnati dal campo, seconda nell'offensive rating (punti segnati ogni 100 possessi) con 119.3 e trentacinquesima nel defensive rating (punti subiti ogni 100 possessi) con 91.4 . La chiave della sorprendente stagione degli atleti agli ordini di Mark Few è senza dubbio il sorprendente rendimento dell'ala/centro redshirt junior Kelly Olynyk (fermo la scorsa stagione per lavorare sul proprio gioco e sul fisico, ottima scelta visto che non avrebbe avuto un gran minutaggio con la presenza di Robert Sacre nelle rotazioni) , primo assoluto NCAA nel PER (player efficiency rating) con 37.8, medie di 17.7 punti, 7 rimbalzi e 1.2 stoppate con il 67% dal campo in soli 25 minuti a partita. Il canadese ad inizio stagione non era considerato materiale per la NBA, mentre adesso sembra avere in tasca una chiamata verso la metà del primo giro. Con la sua abilità nel tiro da fuori troverà diversi Gm disposti a puntare su di lui... Assieme al tedesco Elias Harris (14.6 punti e 7.5 rimbalzi con il 50% dal campo, primo nella sua Conference per Defensive rating) forma uno dei migliori frontcourt NCAA, arma che Mark Few cerca di usare appena possibile (29.9% delle azioni offensive per Olynyk, 27.4 per Harris) per condizionare le difese, che finiscono per lasciare spazio agli ottimi tiratori del backcourt (Kevin Pangos 42%, Gary Bell 38%). Un ruolo importante nelle rotazioni lo gioca anche un certo David Stockton jr, che non segna molto ma in 18 minuti a gara riesce a smazzare 3.3 assist ed a recuperare 1.5 palloni 
In una stagione particolare come questa, nella quale manca la super favorita come la Kentucky dello scorso anno, è difficilissimo fare previsioni in prospettiva torneo NCAA senza conoscere l'esatta griglia delle partecipanti; ogni squadra ha punti deboli ben definiti ed avversari che vorrebbe evitare. In questo contesto Gonzaga potrebbe raggiungere finalmente le Final Four, dopo tante stagioni in cui ha raccolto molti applausi ma poco a livello di risultati nel Torneo. Sarebbe la definitiva consacrazione per Mark Few, allenatore e reclutatore (il bisonte polacco Karnowski ed il talentuoso ed atletico Sam Dower sono i prossimi lunghi da lanciare nella prossima stagione) di ottimo livello.

© Riproduzione riservata
D. Skerletic

D. Skerletic

Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 1 Commento
  • genius90 05/03/2013, 13.39

    Facilitatà fin troppo dalle squadre incontrate, vediamo ai tornei di fine stagione. Per me ci sono 4/5 squadre sicuramente superiori. Ma nel torneo più pazzo del mondo mai dire mai...