Michigan State -N.8- domina contro i rivali di Michigan -N.4-

Tom Izzo dopo la partita spiega perfettamente la prestazione dei suoi: ' è stata la 'tempesta perfetta', abbiamo giocato al meglio delle nostre possibilità'. In effetti gli Spartans hanno messo sul parquet intensità e voglia, dominando in praticamente tutte le voci statistiche contro gli eterni rivali: 48% al tiro contro il 39% dei Wolverines, 40 a 28 il totale a rimbalzo (peggior sconfitta a rimbalzo in stagione per Michigan) e 8 a 16 (anche questo season high negativo) quello nelle palle perse. Ottima prova della guardia freshman Gary Harris -17 con 4 rimbalzi, 3 assist e 3 recuperi, 1 su 4 da due e 5 su 9 da tre- , poco considerato in prospettiva draft ma autore di una stagione più che positiva - 12.9 punti con 2.6 rimbalzi, 1.2 assist e 1.3 recuperi, il 50% da due ed il 44% da tre-. Bene anche il super atleta Branden Dawson con 12 punti - 5 su 9 dal campo-, 3 assist e 2 rubate oltre alla solita energia difensiva, molto positivo anche il versatile freshman Denzel Valentine, esterno che può giocare tutti i ruoli di dietro, autore di 7 punti - 3 su 5 dal campo- con 9 carambole e 4 assist. Per Michigan - terza sconfitta nelle ultime 4 dopo  la serie di 20 vinte e una persa - è una giornata da dimenticare in fretta, 1 su 11 dal campo per Tim Hardaway jr, si salva il solito Trey Burke con 18 punti - 4 su 6 da due, 3 su 5 da tre-, 4 assist e 3 recuperi. Nella durissima Big Ten Michigan State è attualmente prima con 10 vinte e 2 perse, mentre i Wolverines sono in quarta posizione con 8 vinte e 4 perse.