Ohio State -N.10- perde di misura contro Michigan -N.3-
Terza sconfitta dei Buckeyes su 10 partite di Big Ten.
Ad Ann Arbor va in scena una delle più belle partite della stagione, alla fine prevale Michigan su Ohio State dopo una serie di sorpassi e controsorpassi, con diversi atleti che hanno saputo alzare l'intensità del proprio gioco nei momenti chiave. Emblematica la sequenza di fine overtime, quando sul 75-74 a favore dei Wolverines - 76 a 74 il punteggio finale, solo 4 a 2 nell'overtime dopo il 72 pari a fine regolamentari- Aaron Craft - 11 con 7 rimbalzi e 3 recuperi, 5 su 12 dal campo- ha rubato palla al forte playmaker Trey Burke ed è partito in contropiede, rimontato in extremis dallo stesso Burke; sulla rimessa sempre il play di Michigan riesce a stoppare il tiro dalla media di Craft, che poi viene stoppato anche nell'ultima azione dall'ottimo Tim Hardaway jr - un libero di Glenn Robinson III aveva fissato in precedenza il risultato-. Per Michigan è decisivo il 14 su 24 da tre - 8 su 9 nel secondo tempo-, propiziato da una strepitosa sequenza di Tim Hardaway jr - 23 con 2 rimbalzi e 1 stoppata, 1 su 5 da due e 6 su 9 da tre (5 su 5 nel secondo tempo)-, per Trey Burke ci sono 16 punti e 8 assist con 4 su 7 da tre, continua a crescere il lungo freshman Mitch McGary - a inizio stagione nettamente il più atteso dei freshman, atleta duro e intenso, 14 punti con 6 rimbalzi e 4 rubate, 7 su 13 da due-. Per i Buckeyes giocano i soliti otto - di Della Valle manco l'ombra...-, 17 punti - 4 su 10 da due, 2 su 5 da tre- con 4 rimbalzi e 4 assist di Deshaun Thomas, ottima prova della talentuosa ala sophomore LaQuinton Ross con 16 punti - 5 su 8 da due, 2 su 2 da tre- e 5 rimbalzi offensivi in 23 minuti.