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NCAA 26/01/2012, 11.45

Kentucky di nuovo numero 1 dopo la sconfitta di Syracuse

Il regno degli Orange è durato sei settimane

NCAA

6 settimane. Tanto è durato il regno dei Syracuse Orange come numero 1 assoluto del ranking NCAA (sia quello ESPN/USA Today Coaches poll sia quello AP Top 25). Poi la sconfitta contro Notre Dame, dopo ben 20 vittorie consecutive senza mai perdere, record per l'ateneo. E quindi ecco di nuovo in cima alla vetta Kentucky, posizione che aveva mantenuto nei mesi inizialidel campionato, prima di perdere proprio contro Syracuse. Già Kentucky, forse una delle squadre più intriganti degli ultimi anni, con ben 3 freshman titolari e un allenatore, John Calipari, che è certamente un Hit-Maker, uno che produce ottimi giocatori da mandare a Stern (D-Rose, Tyreke Evans e tanti, tantissimi altri), ma che non ha mai vinto un titolo NCAA. I Wildcats giocano un basket molto atletico con quell'Anthony Davis, che per molti sarà la prossima prima scelta assoluta, a dominare in zona pitturata (4.7 stoppate per gara, primo nella nazione). Dice Kidd-Gilchrist, uno dei freshman: "Essere così giovani e di nuovo alla numero 1 è una benedizione". E non si può certo darli torto. Ma quello che il numero 14 di KU non sa è che la march madness è fatta di sorprese, soprattutto per chi è giovane e inesperto.
Più pronti, ma meno talentousi, sembrano appunto gli Orange, come ha dimostrato anche la vittoria contro un'idemoniata Cincinnati, dopo l'infausta sconfitta contro i Fighting Irish. Syracuse è profonda, profondissima con un attacco bilanciato, guidato da Kris Josephche più che una seconda scelta NBA appare come un eccellente prospetto europeo e un difesa che tiene gli avversari non oltre i 60 di media, costringendoli al 38% dal campo.
Le idi di marzo vedranno le due università protagoniste, ma con una differenza: coach Boheim un titolo lo ha gia vinto.

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E. Carchia

E. Carchia

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