Sportando Mock Draft 2017 2.0: #16-#30
Seconda parte del mock draft, i tie-breaker tra le squadre sono stabiliti con gli stessi criteri di tankathon.com
C Justin Patton (Creighton)
Il prodotto di Creighton è un lungo mobile, che corre bene il campo e protegge il ferro: tutte qualità che possiede quel Robin Lopez che così bene sta facendo agli ordini di coach Fred Hoiberg. Patton ha mostrato inoltre lampi di talento incoraggianti in post basso.
#17 MILWAUKEE BUCKS
SG Donovan Mitchell (Louisville)
Eccezion fatta per Antetokounmpo e Brogdon, Jason Kidd non dispone di esterni capaci di creare per sé stessi e per gli altri. Mitchell è un difensore di livello (due recuperi di media a partita) e a Louisville era lui a togliere le castagne dal fuoco nella metà campo offensiva.
#18 INDIANA PACERS
SF/PF OG Anunoby (Indiana)
Fuori dalla lottery solo a causa dell'infortunio al crociato subito a Gennaio, l'ex Hoosier è un profilo atletico in grado di ricoprire sia il ruolo di SF che PF, cosa che potrebbe aiutare la squadra di McMillan ad alzare il ritmo (come da desiderio del GM Larry Bird). In attacco è tutto da costruire ma è un tiratore affidabile piedi per terra.
#19 PORTLAND BLAZERS (via MEM)
SF Rodions Kurucs (Barcellona)
Con tre chiamate disponibili, un 'draft and stash' per i Blazers è quasi scontato: Rodions Kurucs a livello giovanile ha dimostrato di avere tiro ed atletismo sopra la media. Fisicamente è completamente da costruire (classe '98) e un infortunio in pre stagione ne ha compromesso l'utilizzo con la prima squadra del Barca (una sola presenza in Euroleague, a Marzo).
#20 ATLANTA HAWKS
PF TJ Leaf (UCLA)
In estate scadono i contratti di Ilyasova e forse di Millsap (player option) ed Atlanta si ritroverà senza PF di ruolo a roster. L'impatto di Leaf a UCLA è passato sotto traccia a causa del 'Lonzo Ball Show', il nativo di El Cajon ha chiuso l'annata con oltre il 60% dal campo, percentuale irreale per un lungo che apre il campo (e dotato di un insospettabile atletismo).
#21 OKLAHOMA CITY THUNDER
C Anzejs Pasecniks (Gran Canaria)
L'occhio di Sam Presti arriva fino in Europa: non è un segreto infatti che avesse intenzione di scegliere Porzingis al draft 2014. Il centro lettone del Gran Canaria è dotato di una mobilità fuori dal comune per un 2.18m ed è un cosiddetto 'late bloomer': a 22 anni è alla sua prima stagione veramente solida (oltre 7 punti in ACB, oltre 5 in Eurocup).
#22 BROOKLYN NETS (via WAS)
PF/C Harry Giles (Duke)
Il #1 del recruit 2016 rischia seriamente di finire fuori dalla lottery. Giles quest'anno è apparso impacciato, incapace di scivolare lateralmente con efficacia: i Nets sono nella posizione di rischiare, sperando che il nativo del North Carolina riacquisti quell'atletismo debordante mostrato con la nazionale USA ai mondiali U19.
#23 PORTLAND BLAZERS (via CLE)
PF Ivan Rabb (California)
Altro lungo per i Blazers, che oltre alla grana Ezeli hanno pure Ed Davis in scadenza e un Meyers Leonard che sa tanto di scommessa persa (11esima scelta al draft 2011). I progressi di Rabb nel suo anno da sophomore sono stati pochi (tweener fra i ruoli di 4 e 5), ma resta un solido rimbalzista con un notevole tiro perimetrale (che sta provando ad allargare fino alla linea da 3 punti).
#24 UTAH JAZZ
C Isaiah Hartenstein (Zalgiris)
Il tedesco è ancora acerbo e non sta trovando spazio nella squadra di coach Jasikevicius (meno di 15 minuti di media nella lega lituana). È un progetto di stretch five: protegge il ferro e ha tiro da fuori ma fatica terribilmente a segnare nel traffico.
#25 TORONTO RAPTORS
C Ike Anigbobu (UCLA)
Masai Ujiri in estate sarà alle prese con il rinnovo di Serge Ibaka, Lucas Nogueira entra nel suo ultimo anno di contratto: il freshman di UCLA è un prospetto a lunghissimo termine (19 anni ad ottobre) ma ha già mostrato qualità che ben si sposano con il profilo che cerca Casey sotto ai tabelloni. Atletismo, protezione del ferro (1.2 stoppate in appena 13' di utilizzo medio) e capacità di reggere sui cambi difensivi.
#26 ORLANDO MAGIC (via LAC)
PF Caleb Swanigan (Purdue)
'Biggie' possiede uno skillset che manca nella frontline dei Magic: tiro da fuori, post basso, passatore dal post. Deve progredire ancora fisicamente per fare a tempo pieno la PF al piano di sopra, i suoi numeri restano però storici: 18.5 punti, 12.5 rimbalzi e 3 assist di media, tirando il 53% dal campo, il 45% da tre e il 78% ai liberi.
#27 BROOKLYN NETS (via BOS)
SG Luke Kennard (Duke)
I Nets sono quarti in NBA per triple tentate nonostante manchi un vero e proprio tiratore nel settore esterni. Luke Kennard darebbe una grossa mano allo 'spacing' predicato da coach Atkinson: 44% da tre 1.13 punti per possesso in stagione.
#28 LOS ANGELES LAKERS (via HOU)
SG Josh Hart (Villanova)
I giallo-viola hanno tanti (troppi) giovani da sviluppare in squadra, non ci sarebbe lo spazio per l'ennesimo progetto. Il campione NCAA 2016 con Villanova è un vincente, un all around (pure una tripla doppia quest'anno) capace di contribuire in ogni modo su un campo da basket.
#29 SAN ANTONIO SPURS
C Jonathan Jeanne (Nancy)
'Solito' draft and stash: Jeanne è un centro che con i suoi 2.18m di altezza e 2.30m di apertura alare ricorda Rudy Gobert. Tutto da formare fisicamente, il classe '97 francese è sostanzialmente alla sua prima stagione da professionista: soffre i contatti ma corre insospettabilmente bene in campo aperto.
#30 UTAH JAZZ (via GS)
C Edrice Adebayo (Kentucky)
I Jazz non hanno un vero e proprio cambio per Gobert: nonostante i limiti (pochi cm per fare marcare i 5 NBA, incapacità di cambiare sui piccoli) Bam Adebayo garantirebbe energia sotto i tabelloni nei 10' in cui il francese riposa in panchina. Il suo contratto inoltre peserebbe sul cap molto meno di un eventuale rinnovo di Jeff Whitey.