Gonzaga torna a raggiungere l'Elite 8 (terza volta nella sua storia) superando West Virginia al termine d'un match dominato dalle difese (18/44 dal campo per gli Zags, 16/60 dei Mountaineers) e assolutamente palpitante nei minuti finali. Trovatisi sul -3 con meno di 2' da giocare, i campioni della West Coast prima si riavvicinano con un 2/2 ai liberi di Nigel Williams-Goss (-1'31") e poi trovano il sorpasso con una tripla in transizione di Jordan Mathews (-57"). Una ventina di secondi più tardi, Silas Melson fa 1/2 dalla lunetta per il +3 Gonzaga. West Virginia ha in mano il pallone dell'overtime, Jevon Carter sbaglia due triple consecutive coi suoi che riescono entrambe le volte a catturare il rimbalzo offensivo ma la gestione dell'ultimo possesso è a dir poco pessima e i Mountaineers si fanno morire la palla in mano: finisce con la vittoria dei Bulldogs, 61-58.
Fra le fila di Gonzaga, 13 punti a testa per Przemek Karnowski, Jordan Mathews e Johnathan Williams. A West Virginia non basta la serata da trascinatore di Jevon Carter (21 punti), unico in doppia cifra fra i ragazzi di Bob Huggins.
Difesa strepitosa di Williams-Goss su Carter e in generale di tutti gli Zags nell'ultimo possesso
Avrebbero forse potuto cercare la penetrazione per due punti veloci e poi spendere il fallo, però sono "chiacchiere da bar"...la difesa degli Zags in quel frangente è stata veramente asfissiante