Pac-12: Oregon e Arizona vincono e si dividono il titolo di campione di regular season

Oregon [6] rispetta i pronostici e passa senza problemi sul campo di Oregon State per 80-59 (Dillon Brooks top scorer con 25 punti in 22 minuti) e disputerà il torneo di conference come testa di serie numero 1.

Arizona [7] - che sarà la numero 2 - è messa alla prova dai rivali di Arizona State nel primo tempo (30-29) ma riesce infine a imporsi nella ripresa e a espugnare la Wells Fargo Arena per 73-60. Allonzo Trier è il miglior marcatore dei Wildcats con 19 punti (ma con un non invidiabile 5/14 dal campo), Rawle Alkins chiude con una doppia-doppia da 11 punti e 15 rimbalzi in 26 minuti ma il giocatore a risultare più determinante è stato Lauri Markkanen. Il finlandese continua a vivere un periodo negativo dall'arco (0/5 da tre) ma chiude comunque il suo match con 10 punti, 9 rimbalzi e 3 stoppate in 23 minuti disputando un secondo tempo in crescendo nella metà campo difensiva: "Sta imparando a essere più istintivo nell'usare la sua stazza, sia che si tratti di stoppare o di prendere rimbalzi", ha detto coach Miller a fine partita.



UCLA [3], priva di T.J. Leaf, impiega più del previsto per regolare Washington State, vincendo infine col punteggio di 77-68. Cinque i Bruins in doppia cifra realizzativa, con le doppie-doppie di Thomas Welsh (13 punti e 11 rimbalzi in 28 minuti) e quella ancor più impressionante di Lonzo Ball, autore di 12 punti (4/8 dal campo, 2/3 ai liberi) e ben 14 assist. Ai Cougars non bastano i 25 punti (solo canestri dal campo con 10/17 al tiro) di Charles Callison.

Qui di seguito, il programma del torneo della Pac-12 che si terrà a Las Vegas (8-11 marzo)





Kentucky [9] inizia decisamente col piede sbagliato il match in casa di Texas A&M (16-2 Aggies dopo i primi 7') ma riesce a colmare il divario già all'intervallo (32-28) e a portare a casa la vittoria col punteggio finale di 71-63. De'Aaron Fox (19 punti in 23 minuti) è il top scorer della squadra di Coach Cal mentre Malik Monk chiude con un pessimo 2/10 dal campo e non riesce a raggiungere la doppia cifra (6 punti in 35 minuti).

Seconda sconfitta nelle ultime tre partite per Florida [12] che cade in casa di Vanderbilt dopo esser stata sul +12 a metà ripresa: 73-71 il punteggio conclusivo con Luke Kornet (24 punti, 6 rimbalzi e 2 stoppate) mattatore dell'incontro. Il risultato potrebbe avere implicazioni rilevanti in ottica Torneo NCAA: non c'è alcun dubbio che i Gators vi parteciperanno ma, a questo punto, rischiano fortemente di non rientrare fra i primi 4 seed che verranno assegnati; i Commodores (record 17-14 in stagione, 10-8 nella SEC) sono fra le squadre della bubble ancora in piena lotta per strappare un posto per il Tournament e questa vittoria contro una squadra del ranking potrebbe risultare decisiva in sede di Selection Sunday.

Qui il programma del torneo di conference che si terrà a Orlando (8-12 marzo)




Nessuna sorpresa nel torneo della West Coast: Gonzaga [4] supera agevolmente Pacific per 82-50 (22 per Jordan Mathews e 20 per Nigel Williams-Goss che aggiunge 6 rimbalzi e 4 assist) e inconterà Santa Clara in semifinale. Anche Saint Mary's [20] non trova ostacoli nel battere Portland (81-56), trascinata da 21 punti di Calvin Hermanson e dalla doppia-doppia di Jock Landale (19 punti e 12 rimbalzi): c'è BYU ad attenderla nel turno successivo.

Jacksonville State, superando UT Martin per 66-55, si laurea campione della Ohio Valley ed è la prima squadra a ottenere un'automatic bid per il Torneo NCAA di quest'anno: per i Gamecocks si tratta della prima partecipazione in assoluto.


In programma, oggi, tre finali di tornei di conference:

19:00 Big South -- Campbell vs Winthrop
20:00 Missouri Valley -- Wichita State vs Illinois State
21:00 Atlantic Sun -- North Florida vs Florida Gulf Coast