Kentucky vola con un Monk superbo, Arizona subisce la vendetta di UCLA

Villanova [2] torna a vincere sul parquet amico del Pavilion battendo Creighton [23] per 79-63, un successo che consegna in anticipo alla truppa di Jay Wright il quarto titolo di regular season consecutivo nella Big East. Sempre privi di Darryl Reynolds (dovrebbe tornare in tempo per il torneo di conference), i Wildcats si presentano ancora una volta con una rotazione risicatissima (sei uomini più Painter a dare qualche minuto di respiro a Paschall e Jenkins) ma riescono comunque a portare a casa il successo grazie ai molti viaggi in lunetta (17/22 contro il 4/6 ospite), la gran efficienza dentro l'arco (25/36 da due) che ha ben controbilanciato una giornata storta al tiro da tre (4/19) e contenendo le palle perse (10, ovvero sei in meno dei Bluejays). Mentre Marcus Foster registra un losing effort da 25 punti e 8 assist, il miglior marcatore di Villanova è il transfer da Fordham Eric Paschall (19 punti, suo season high), con Josh Hart (16 punti), Kris Jenkins (15) e Mikal Bridges (11) che si aggiungono alla lista dei giocatori in doppia cifra.

Fra gli altri risultati della conference, c'è il successo al Madison di St. John's su Georgetown (86-80) trascinata da un eccellente Shamorie Ponds (24 punti con 10/15 dal campo e 2/2 ai liberi), il cui sforzo però sarebbe stato inutile senza i contributi fondamentali di Federico Mussini (16 punti, 1 assist e 2 recuperi in 22 minuti) - autore di 11 punti in un parziale di 17-0 nel primo tempo - e di un Bashir Ahmed (16 punti e 5 rimbalzi) molto incisivo nel secondo tempo.





Giochi ancora aperti per il titolo di regular season, vista la vittoria di misura di Oregon [6] sul campo di Stanford (75-73) e il successo esterno (77-72) di UCLA [5] su Arizona [4]. Ducks e Wildcats guidano la Pac-12 a braccetto con record 15-2 e decideranno il proprio destino con gli scontri in programma sabato prossimo rispettivamente con Oregon State (1-16 nella Pac-12) e Arizona State (6-10). In caso di arrivo in parità, Oregon sarebbe campione in virtù del successo nello scontro diretto.

Nel big match di giornata, Arizona, pur senza mai prendere il largo, sembra avere la partita in pugno nei minuti a cavallo fra primo e secondo tempo, grazie anche alla prova dominante di Allonzo Trier (28 punti con 11/14 dal campo e 3/3 ai liberi). La svolta nella ripresa arriva quando coach Steve Alford decide di optare per una zona 3-2 che finisce per spezzare i giochi offensivi dei padroni di casa. Il sorpasso arriva a 12'53" dal termine con un canestro di Thomas Welsh (importantissimo nella seconda frazione segnando 12 dei suoi 14 punti finali) e, da lì in poi, i Bruins non si volteranno più indietro, toccando anche il massimo vantaggio (71-60, -5'24") con due liberi di Aaron Holiday (12 punti). Nel finale, però, Trier mette alcuni canestri pesanti (8 degli ultimi 10 punti di Arizona portano la sua firma) e due liberi di Lauri Markkanen (10 punti e 5 rimbalzi) a 30" dal termine riportano i Wildcats sul -3. Poco dopo, Holiday viene mandato in lunetta ma fallisce il suo one-and-one: i padroni di casa hanno la palla del supplementare ma la tripla di Kadeem Allen non prende nemmeno il ferro. A sigillare l'incontro sul 77-72 finale, ci pensa Bryce Alford (15 punti) con un 2/2 ai liberi. Lonzo Ball chiude il match con 11 punti (solo canestri dal campo), 5 rimbalzi e 8 assist in 35 minuti. 12 punti, 7 rimbalzi, 2 assist e 2 stoppate per T.J. Leaf.





Nello scontro al vertice della conference, Kentucky [11] vendica la sconfitta dell'andata battendo Florida [13] per 76-66. Un successo ottenuto sotto il segno dell'ottima difesa dei Wildcats (Gators tenuti al 36.6% dal campo) e della incredibile prova offensiva di Malik Monk (9/18 dal campo e 10/11 ai liberi) nel secondo tempo in cui ha segnato 30 dei suoi 33 punti finali. Molto importante, anche, la doppia-doppia di Bam Adebayo (18+15) che ha contribuito in maniera fondamentale al predominio dei padroni di casa a rimbalzo (48-30 il confronto nelle carambole catturate).

La squadra di John Calipari (record 14-2) guida ora la SEC con una vittoria di vantaggio sui Gators e con due partite ancora da giocare. I Wildcats hanno il pallino in mano ma devono fare molta attenzione: in caso di arrivo in parità, sarebbe Florida ad aggiudicarsi il titolo di regular season in ragione del +22 ottenuto nel primo scontro diretto.